Risparmio energetico, sconto del 50% al posto della detrazione fiscale

Il decreto Crescita ha stabilito che dal 1° luglio chi acquista climatizzatori, infissi o installa pannelli fotovoltaici, può usufruire di uno sconto del 50%

Dal luglio diventerà più conveniente fare interventi che comportano un risparmio energetico. Grazie infatti alle novità del decreto Crescita che diventano operative dal 1° luglio, chi deciderà di acquistare climatizzatori e nuovi infissi, caldaie a condensazione, stufe a pellett e boliler a pompa di calore, o installare pannelli fotovoltaici, potrà usufruire di uno sconto immediato del 50% invece della detrazione fiscale.

Questi interventi erano già agevolabili grazie alla detrazione Irpef del 65% per il risparmio energetico, il cosiddetto Ecobonus (che sarà comunque a disposizione fino al 31 dicembre 2019 in varie percentuali in base alla tipologia di intervento) ma col nuovo decreto si avrà il vantaggio di usufruirne immediatamente, a differenza della detrazione che si recupera in 10 anni.

LE NOVITA’ DA LUGLIO – A partire dal 1° luglio, quando entrerà in vigore la nuova versione del decreto, si potrà effettuare la cessione del credito al venditore e a quel punto i prodotti si potranno pagare a metà prezzo, rinunciando ovviamente alla possibilità di avere la detrazione fiscale per la somma rimanente. Di fatto, si pagherà sempre utilizzando il bonifico per ristrutturazioni, nella fattura sarà presente l’intero importo della somma ma quello effettivamente da versare sarà pari alla metà del prezzo. In questo modo non si dovranno attendere 10 anni per recuperare il 50%, e anche chi non ha capienza nell’Irpef non perderà il vantaggio fiscale. L’unico obbligo previsto sarà quello di comunicare all’Agenzia delle entrate la cessione del credito, e l’Agenzia renderà disponibile per il venditore questa somma sotto forma di credito d’imposta da utilizzare in cinque anni.

COSA SI POTRA’ ACQUISTARE CON LO SCONTO IMMEDIATO – Si potranno acquistare climatizzatori, nuovi infissi, caldaie a condensazione, stufe a pellet e boliler a pompa di calore. Per questi interventi ci sarà lo sconto immediato del 50%.

CON L’ECOBONUS RISPARMIO PIU’ ELEVATO – L’Ecobonus resta comunque a disposizione in varie percentuali in base alla tipologia di intervento, che deve essere “certificato” inviando comunicazione all’Enea. Le percentuali di sconto partono sempre da un minimo del 50% in caso di semplice sostituzione di infissi o di acquisto di una caldaia a condensazione, ma si sale al 65% per l’acquisto si tende oscuranti e caldaie a biomasse, fino al 75% per i lavori condominiali che migliorano l’efficienza energetica dell’intero immobile.