Quella appena iniziata sarà una settimana da rivoluzione meteorologica in Italia, col grande caldo degli ultimi giorni che verrà dimenticato e messi in archivio, con l’estate che sembra andare a sua volta in ferie per prendersi un po’ di riposo facendo spazio a climi e temperature tipicamente invernali. L’Italia, infatti, nelle prossime ore sarà investita da una forte perturbazione atlantica che da giovedì e per tutto il fine settimana farà crollare le temperature da Nord a Sud.
Arriva il ciclone Circe
Il grande caldo e gli incendi che hanno falcidiato Sicilia, Puglia e Sardegna potrebbero diventare un brutto e lontano ricordo nei prossimi giorni, con l’Italia che si appresta ad affrontare una settimana più fresca, con il maltempo e la pioggia che faranno da protagoniste. La partenza, come spesso capita, toccherà al Nord, in cui un nuovo ciclone irromperà con i primi temporali nelle regioni settentrionali già da giovedì 3 agosto.
Parliamo del ciclone Circe, come è stato soprannominato dai meteorologi, una perturbazione che nei prossimi giorni interesserà Nord e Sud con un comun denominatore: pioggia e temperature in calo. Nei prossimi giorni, infatti, le temperature caleranno anche di 10 gradi rispetto alle medie del periodo grazie ai forti venti di maestrale e di tramontana con una configurazione meteorologica simile a quelle autunnali.
Occhi puntati soprattutto su Liguria, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia dove l’estate si trasformerà per qualche ora in autunno con temporali associati a probabili grandinate e colpi di vento. Non si possono escludere la formazione di supercelle temporalesche e addirittura una spolverata di neve sulle Alpi oltre i 2.400 metri, con i tanto temuti downburst che potrebbero sconvolgere tanti territori.
Da venerdì 4 agosto l’instabilità arriverà anche al Centro e durante il weekend ci sarà un calo termico significativo anche al Sud, dove verranno registrati cali di temperatura fino a 10 gradi rispetto a quelle segnate all’inizio della settimana. Fase che però non durerà tanto, in quanto dal 12 agosto in poi arriverà l’anticiclone africano che riporterà il caldo sulla Penisola, ma comunque meno intenso di quello vissuto a luglio.
Un’altra allerta su Milano
E a Milano, dove si fa ancora la conta dei danni dopo il tremendo nubifragio di martedì 25 luglio, è di nuovo allerta per un temporale che potrebbe provocare nuovi disagi nel capoluogo lombardo. A partire dalle prossime ore, infatti, vige l’allerta gialla per possibili acquazzoni nella città meneghina, con il bollino giallo diramato dalla sera di lunedì 31 luglio e per tutta la giornata del 1° agosto, ma anche nei giorni successivi.
L’allerta meteo, infatti, è stata resa necessaria dopo che gli esperti hanno evidenziato il passaggio sulla Lombardia di nuvole minacciose che potrebbero portare con sé violenti temporali. Per questo il Centro funzionale monitoraggio rischi della Regione Lombardia ha emanato un’allerta gialla, cioè di rischio ordinario. Il Centro operativo comunale della Protezione civile sarà attivo per monitorare e coordinare gli eventuali interventi.
Nella serata di martedì saranno possibili ulteriori rovesci e temporali sparsi sulle Zone alpine e prealpine che occasionalmente potranno interessare le aree di pianura pedemontane, mentre su Milano sono attenzionate le giornate di giovedì 3 e venerdì 4 in cui sono previste piogge abbondanti e consistenti nel corso della giornata.