Check-in online per i treni regionali: come funziona

Trenitalia ha lanciato anche sui treni regionali il biglietto digitale, che richiede il check-in online prima di salire a bordo, al posto della convalida

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Claudio Carollo

Giornalista politico-economico

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di attualità economico-politica, cronaca e sport.

Sul treno regionale come in aereo, prima di salire a bordo adesso si potrà fare il check-in online. Trenitalia ha lanciato la svolta digitale anche per gli spostamenti su rotaia a livello locale con il biglietto digitale generico per i treni regionali che dal 5 agosto è possibile acquistare sulle piattaforme della compagnia. Il nuovo ticket permette di cambiare anche più volte orari e data e sostituisce la convalida con il check-in via web.

Il biglietto digitale

Come spiega la compagnia ferroviaria, il viaggiatore che ha acquistato il nuovo biglietto digitale per un treno regionale può effettuare il check-in online come utente dall’area ‘I miei viaggi’ del sito Trenitalia, oppure dell’app Trenitalia, mentre chi non è registrato potrà farlo collegandosi al link nell’e-mail di conferma o contenuto nell’Sms inviato al momento dell’acquisto del biglietto, dove comparirà l’opzione “fai il Check-in e viaggia”.

Ricevuto il pdf con il titolo di viaggio, è possibile gestirlo tramite i pulsanti “check-in” o “gestisci viaggio”, se si volesse cambiare giorno o orario. Con il biglietto digitale le modifiche sono illimitate fino alle 23.59 del giorno precedente alla partenza.

“La peculiarità del biglietto digitale regionale è infatti la flessibilità – spiegano da Trenitalia – grazie ai cambi di data e ora illimitati fino al giorno prima del viaggio e anche durante il giorno della partenza, in anticipo o posticipo”.

In ogni caso il check-in è disponibile dalla mezzanotte del giorno del viaggio e fino all’ora di partenza programmata del treno selezionato all’atto dell’acquisto. La nuova funzionalità sostituisce a tutti gli effetti l’obliterazione del biglietto e, una volta effettuato il check-in il biglietto risulta valido per viaggiare.

Per dimostrare di aver fatto il check-in sarà poi necessario presentare agli accessi il biglietto digitale regionale, che è nominativo e personale e non può essere ceduto ad altri, con la barra dinamica verde. Alla richiesta da parte del personale delle Ferrovie dello Stato di vedere il tagliando è necessario presentare anche un valido documento di identificazione come carta di identità e passaporto.

“Il biglietto digitale regionale è una nuova modalità – spiegano da Trenitalia – che si aggiunge agli altri titoli di viaggio, come il biglietto cartaceo, che continua ad essere in vendita; e il cui acquisto si affianca alle altre modalità esistenti come le biglietterie, le emettitrici, le agenzie di viaggio”.

I biglietti integrati

Un’altra svolta sugli spostamenti su rotaia a livello regionale è arrivata a maggio con la decisione da parte dell’Antitrust di permette l’acquisto dei biglietti Intercity e regionali di Trenitalia insieme a quelli dell’Alta velocità di Italo, di cui avevamo parlato qui.

Finora, infatti, solo la Ferrovie dello Stato poteva vendere viaggi integrati con i servizi di Italo-Ntv. In seguito a un’istruttoria per un’ipotesi di abuso di posizione dominante, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha stabilito che questa possibilità sarà garantita anche alla concorrente di Trenitalia.

Secondo quanto rilevato dall’Antitrust, la compagnia statale godeva dunque “di un vantaggio competitivo non replicabile dal concorrente che aveva ripetutamente chiesto a Trenitalia di consentirle di fare altrettanto“ (qui avevamo spiegato come funziona l’integrazione dei viaggi Trenitalia e Ita Airways e qui quali sono le tratte coperte dal biglietto unito treno-aereo).