General Motors, l’azienda statunitense che produce, tra le altre, le Cadillac e le Chevrolet, ha deciso di destinare ingenti fondi all’innovazione, annunciato di aver trovato nuove applicazioni commerciali alla tecnologia Hydrotec, che utilizza l’idrogeno per le celle a combustibile. I nuovi progetti del colosso dell’automotive riguardano vari campi di applicazione, dagli autocarri alla locomozione su binari, fino ad arrivare al settore aerospaziale. E prevedono una ulteriore espansione anche in altri campi, che non riguardano solo i mezzi di trasporto.
General Motors annuncia la svolta green: celle a idrogeno anche a uso domestico
Le celle a idrogeno sono infatti utilizzate anche per produrre energia per usi domestici e per riscaldare le case. Si stima che entro il 2050 l’idrogeno pulito potrebbe arrivare a soddisfare quasi un quarto del fabbisogno energetico mondiale. Un passo importante per l’ambizioso obiettivo delle zero emissioni e la decarbonizzazione di industria e dei trasporti, ma anche dell’edilizia e dell’energia in generale.
General Motors ha comunicato di aver direzionato i propri sforzi produttivi verso la creazione di generatori che potrebbero rimpiazzare quelli a base di gasolio e diesel, ad esempio nei cantieri, all’interno di edifici, sui set cinematografici, nei concerti all’aperto e nei festival e funzionare come unità ausiliaria negli edifici, come negli ospedali, nei centri commerciali e nei data center.
General Motors annuncia la svolta green: come funzionano i generatori a idrogeno
Ognuno di questi generatori potrà produrre dai 60 kilowatt ai 600 kilowatt, con un basso profilo di rumore. Anche se la vera innovazione è proprio l’approccio del gruppo a questa tecnologia, definita dal direttore esecutivo del progetto Hydrotec, Charlie Freese, come una vera missione dell’azienda.
“La nostra visione di un futuro totalmente elettrico è molto più ampia di quello dei veicoli e dei trasporti”, ha dichiarato. Le nuove celle a idrogeno potrebbero infatti espandere l’accesso all’energia di molte industrie e utenti finali, aiutando a ridurre considerevolmente le emissioni che riguardano proprio la produzione di elettricità.
Perché l’idrogeno è una scelta green e cosa può cambiare con General Motors
L’idrogeno può essere prodotto tra l’altro dai pannelli fotovoltaici, e le celle a idrogeno di futura generazione potrebbero rendere indipendenti una o più unità abitative, superando la necessità di connettersi alla rete elettrica cittadina o nazionale, e permettendo di abbassare i costi in bolletta.
Per il momento questa tecnologia non permette la totale indipendenza energetica, o almeno non a prezzi contenuti. Ma è ipotizzabile un futuro in cui le celle energetiche saranno presenti in ogni casa. In particolare se a trainare questo cambiamento epocale saranno le grandi compagnie come General Motors, che finora hanno sempre fondato le proprie attività sull’uso di carburanti particolarmente inquinanti.
Per ora bisogna però accontentarsi del sistema attuale, con gli aumenti a cui stiamo assistendo da diversi mesi. Per fare fronte al caro bollette è possibile pagarle in 10 rate. Il caro carburante sta trainando verso l’alto i prezzi di un numeroso numero di beni. Il caro prezzi ha ormai raggiunto vette record, particolarmente avvertite in alcune città.
