Silver Economy, come la longevità cambierà le economie

Daniela Ameri: "Inclusione sociale, superamento digital divide e dialogo tra generazioni per i nostri over"

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Redazione

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Longevità e allungamento delle aspettative di vita di una popolazione anziana sempre più numerosa, e la necessità di un’inclusione sociale che ormai passa, necessariamente, anche per quella digitale: sono le priorità emerse dal Silver Economy Forum ospitato lo scorso venerdì 19 aprile, dal Festival dell’Innovability “Impatta Disrupt” nell’ambito delle celebrazioni per l’Earth Day al Villaggio della Terra di Roma.

Sustainable Ageing

Il Forum, nato a Genova nel 2019  si è imposto come evento di settore di riferimento a livello nazionale, ed è approdato per la prima volta nella capitale con una sessione alla Casa del Cinema di Villa Borghese dedicata alla “Sustainable Ageing” dedicata ai temi della qualità della vita, salute e prevenzione, sport e longevità, inclusione e sostenibilità.

“Vogliamo una società più giusta e preparata al futuro, nella quale gli anziani avranno un ruolo sempre più importante e centrale che merita di essere valorizzato, in sintonia con gli obiettivi tracciati dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile” ha dichiarato in apertura del convegno Daniela Boccadoro Ameri, presidente del Silver Economy Forum, sottolineando il cambio di paradigma significativo a cui stiamo assistendo. “La bussola deve essere quella dell’invecchiamento attivo: una grande sfida della nostra nuova società è infatti invecchiare in salute e senza rinunciare ai propri interessi e alle proprie passioni, tanto nella vita reale come in quella virtuale, ormai sempre più pervasiva. È importante non lasciare indietro nessuno, soprattutto nei piccoli borghi dove anche attraverso la tecnologia e la telemedicina si possono combattere l’isolamento e fornire cure assistenziali”.

Longevità fa rima con opportunità

Da questo punto di vista è significativa la preoccupazione, emersa durante i lavori ed evidenziata anche dal primo bilancio di sostenibilità presentato dall’Inps, per il persistere del divario digitale tra le vecchie e le nuove generazioni, anche alla luce della digitalizzazione della pubblica amministrazione che rende ormai imprescindibile la capacità di essere connessi per fruire di servizi fondamentali.

Prestigioso il parterre dei relatori intervenuti al Silver Economy Forum, a cominciare dalla campionessa di nuoto Novella Calligaris, presidente dell’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia. Insieme a lei anche Alessandro Bonsignore, presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Regione Liguria; Monica Calcagni, medico chirurgo specialista in ginecologia e ostetricia; Beatrice Curci, giornalista, divulgatrice scientifica e Ambassador dell’Associazione Donne 4.0; Maria Rosaria Squeo, responsabile sanitario dell’Area Olimpica dell’Istituto di Medicina e dello Sport del CONI; Carlo Tranquilli, direttore scientifico SRdS del CONI; e Deborah Tognozzi, biologa e nutrizionista del Gruppo IRCCS San Raffaele Roma.

Dialogo tra generazioni

“Importante anche il lavoro intergenerazionale: i giovani possono aiutare i senior e viceversa attraverso uno scambio reciproco di saperi, saggezza e conoscenza. Un fronte su cui il Silver Economy Forum ha già intrapreso un percorso insieme al Comune di Genova, anche attraverso la figura dell’health city manager nella persona di Luciano Grasso, e di cui abbiamo portato testimonianza a Roma”, ha aggiunto Ameri ricordando, nel focus conclusivo sui diritti degli anziani con la Garante degli del Comune di Roma Laila Perciballi, anche il Manifesto di Genova – Decalogo per i diritti degli Anziani presentato lo scorso novembre proprio al Silver Economy Forum e nato a Genova su iniziativa di Paolo Tanganelli, Garante dei diritti degli anziani, e Brigida Gallinaro, vicepresidente nazionale e presidente provinciale dell’Associazione 50&Più.