Heineken e Bodega: momenti di reale connessione e socialità alla Design Week

I due brand internazionali hanno scelto il palcoscenico del Fuorisalone per lanciare The Boring Phone, limited edition collab in 5.000 pezzi di ‘dumbphones’ progettati per sensibilizzare sul tema della digital detox.

Foto di Marco Menconi

Marco Menconi

Fashion Editor

Nato e cresciuto nella capitale della moda, diplomato al liceo classico e modello. Curioso di tendenze e di tutto quello che accade nella Fashion Industry, cerca sempre nuovi spunti per i propri outfit, condividendoli con immagini e parole.

Heineken e Bodega hanno scelto la Milano Design Week per condurre un esperimento sociale di cui si parlerà a lungo. Il marchio di birra internazionale e il famoso brand curator di moda, design e controcultura americano, hanno presentato una limited edition collab dedicata alla Gen Z e al tema del digital detox. Due giorni di live entertainment e DJ set a favore di momenti di reale connessione e socialità per far scoprire ai giovani che la vita sociale può essere vissuta in modo più gratificante quando ci sono meno distrazioni sui loro telefoni.

Da qui l’idea dell’agenzia creativa LePub di lanciare The Boring Phone, serie limitata di ‘dumbphones’ in 5 mila pezzi, specificamente progettati per avere capacità tecnologiche ridotte, creata per incoraggiare le persone a godere di momenti di reale connessione e socialità durante le serate fuori casa, disconnettendosi dai loro smartphone.

The Boring Phone

Realizzato dal marchio finlandese HMD, il noto produttore europeo di dispositivi mobili, il The Boring Phone di Heineken e Bodega elimina le distrazioni degli smartphone attuali (social media e app). Ideato e progettato con funzionalità essenziali, il telefono è dotato di funzioni basiche e può inviare e ricevere chiamate e messaggi di testo, tutto ciò che serve per vivere una serata di divertimento offline.

Heineken e Bodega insieme per "The Boring Phone"
Fonte: Ufficio stampa
Heineken e Bodega insieme per “The Boring Phone”

Il design trasparente della cassa e gli adesivi olografici che caratterizzano ‘The Boring Phone’ si ispirano all’amore della GenZ per la moda e la cultura Newtro con un’estetica che richiama i cellulari dei primi anni Duemila. Eliminando i fronzoli moderni, il telefono non consente di accedere ai social media o di scaricare applicazioni che distolgono l’attenzione dal presente, ed è dotato di una batteria con un’autonomia di 20 ore.

I commenti degli esperti

«È evidente che i giovani desiderano liberarsi dagli effetti negativi della tecnologia – dichiara Nabil Nasser, Direttore Globale di Heineken -. Quando abbiamo parlato con la Generazione Z e i Millennials riguardo al loro utilizzo degli smartphone, abbiamo subito capito che molti di loro si sentono abitualmente distratti dal proprio dispositivo, ma non vogliono rinunciare del tutto al telefono. Il Boring Phone è il nostro modo per ricordare alle persone che possono godersi di più la loro vita sociale senza distrazioni indesiderate».

Oliver Mak, co-fondatore di Bodega aggiunge: «Bodega nasce con l’obiettivo di connettere la cultura e i giovani e quando Heineken ci ha proposto di collaborare a un progetto che ha il medesimo scopo, abbiamo accolto con entusiasmo questa opportunità. Nonostante siamo cresciuti circondati dalla tecnologia, noi della Generazione Z e i Millennials stiamo riconoscendo solo ora quanto la nostra dipendenza dagli smartphone stia influenzando la nostra capacità di creare connessioni reali. Questo influisce anche sul nostro modo di divertirci e, più in generale, sullo sviluppo della cultura stessa. Non vediamo l’ora di sapere quale sarà la risposta al lancio del Boring Phone, perché crediamo che contribuirà a soddisfare il bisogno delle nuove generazioni a riscoprire il valore dei reali momenti di condivisione».

Bodega il brand che abbraccia la cultura street

Fondata nel 2006 come spazio di vendita concettuale che abbraccia la cultura street e la moda contemporanea, Bodega si è evoluta in un punto di riferimento globale nel settore della vendita al dettaglio tradizionale, dell’e-commerce, delle esperienze artistiche e del design. Con sede a Boston e nel centro di Los Angeles, lo spazio di vendita sperimentale della Bodega pop-up è stato descritto come un’installazione artistica vivente ed è una delle esperienze più in voga al mondo.