I contribuenti in possesso di particolari requisiti possono evitare di presentare la dichiarazione dei redditi nel 2024. Scopriamo quali sono i parametri da rispettare
Approvati 88 Isa revisionati che dovranno essere utilizzati nella prossima dichiarazione dei redditi da notai e baristi.
Anche quando non è stata firmata digitalmente la cartella esattoriale risulta essere valida a tutti gli effetti. A ribadirlo è la Corte di Giustizia Tributaria della Toscana.
Entro il 15 ottobre 2024 i contribuenti hanno la possibilità di presentare il Modello Redditi PF. Lo possono utilizzare anche i lavoratori dipendenti ed i pensionati.
Riaperti ufficialmente i termini del ravvedimento speciale. La nuova deadline è il 31 maggio 2024. Ecco quali cartelle devono essere saldate entro questa data
La benzina ed il gasolio costano sempre di più e fare il pieno è un vero e proprio salasso. Ma andando a ben vedere i distributori non ci guadagnano molto.
Le spese sportive si possono detrarre dalla dichiarazione dei redditi 2024. Ma attenzione: solo quelle sostenute dai figli a carico, non le proprie.
Anche nel 2024 i lavoratori hanno diritto di ricevere direttamente in busta paga il bonus Renzi. Ecco a quanto ammonta e chi lo può ricevere.
Le lenti correttive, gli occhiali da vista e le visite oculistiche possono essere portate in detrazione nella dichiarazione dei redditi.
Come devono essere gestite nella dichiarazione dei redditi le vincite al gioco e in quale modo vengono tassate in Italia.
Nel 2024 la dichiarazione dei redditi deve essere presentata entro il 30 settembre. Sono previste, però, anche altri importanti appuntamenti.
Per il bollo auto sono previsti alcuni esoneri, che variano a seconda della regione di residenza. Ma quanto si deve pagare in realtà per questa imposta e dove si può risparmiare?
Come deve essere calcolata l’imposta sugli immobili all’estero. Quali regole devono essere seguite e chi ne è esonerato
L’Agenzia delle Entrate ha fornito una serie di chiarimenti in relazione all’abrogazione dell’ACE 2024. Ecco cosa è ancora in vigore
Stop alla compensazione dei crediti derivanti dai bonus edilizi e dal Superbonus per quanti hanno contratto debiti con il fisco.
In linea teorica si potrebbero allungare i tempi per beneficiare delle sanzioni ridotte grazie al ravvedimento speciale. All’orizzonte si prospetta una nuova proroga.
L’Agenzia delle Entrate commette un madornale errore per la fretta. Invia gli avvisi Lipe non prendendo in considerazione gli acconti.
Scatta l’obbligo di aprire la partita Iva quando gli insegnati impartiscono lezioni private o ripetizioni in modo abituale, organizzato e continuativo nel tempo.
Le criptovalute devono essere gestite all’interno della dichiarazione dei redditi. Tutte le novità previste dal 2024 nella loro gestione.
Dipendenti e pensionati avranno più tempo per presentare la dichiarazione dei redditi 2024. O anche solo per correggere eventuali errori.
L’imposizione fiscale non è uguale in tutta Europa. A volte basta spostare la residenza fiscale per poter risparmiare sulle tasse da pagare.
L’acquisto della seconda auto per disabili agevolata è possibile, nel caso in cui si verificano alcune condizioni previste dalla Legge 104.
Dal 1° gennaio 2025 è previsto il discarico automatico delle cartelle esattoriali, ma non tutti i debiti verranno cancellati
Aderire al concordato preventivo per i forfettari potrebbe risultare particolarmente conveniente. Se l’operazione viene effettuata entro il 15 ottobre di quest’anno.
Le spese sanitarie, nel momento in cui sono state rimborsate, non possono essere portate in detrazione all’interno della dichiarazione dei redditi. Ma a questa regola c’è
Oggi, 20 marzo 2024, è l’ultimo giorno per saldare le rate scadute della rottamazione quater. Si decade dalle agevolazioni se non ci si regolarizza.
Ci sono pochi giorni per correggere una certificazione unica sbagliata: cinque. C’è poco tempo, quindi, per apportare tutte le correzioni necessarie.
La normativa ha previsto alcune cause che portano all’esclusione dal regime forfettario, tra le quali vi è anche il superamento della soglia dei ricavi.
La marca da bollo da 16 euro può essere acquistata da un tabaccaio o da un qualsiasi altro rivenditore autorizzato. In alternativa si può effettuare l’operazione online.
Arriva il nuovo modello LIPE, con le nuove istruzioni per effettuare la comunicazione Iva 2024. Da quest’anno il versamento si effettua oltre i cento euro.