L’estate ai Caraibi con Maximilian Davis di Ferragamo

In passerella alla MFW hanno sfilato donne e uomini, accomunati da abiti gender less con richiami all’arte povera, ai costumi caraibici, alle armature rinascimentali

Foto di Marco Menconi

Marco Menconi

Fashion Editor

Nato e cresciuto nella capitale della moda, diplomato al liceo classico e modello. Curioso di tendenze e di tutto quello che accade nella Fashion Industry, cerca sempre nuovi spunti per i propri outfit, condividendoli con immagini e parole.

«Ho voluto creare capi puri, sinceri, onesti, con una chiara identità che li rendesse riconoscibili e al tempo stesso affascinanti dal punto di vista tattile». Sintetizza così il designer Maximilian Davis il concept della runway primavera-estate 2024, presentata oggi alla Milano Fashion Week. In passerella hanno sfilato donne e uomini, accomunati da abiti genderless che richiamano all’arte povera, ma anche ai costumi caraibici, fino alle armature rinascimentali. Il tutto distillato in silhouette impeccabili ed eleganti. Negli abiti da giorno, indossati su stivali alti in vernice, negli short cortissimi da uomo influenzati dal loungewear, nelle magliette attorcigliate come se fossero state indossate in velocità, c’è «il feticismo insito nel DNA del mio lavoro – spiega Davis –. C’è qualcosa di molto moderno nel volerlo incorporare nella vita e nel guardaroba di tutti i giorni».

 

Ferragamo collezione SS24
Fonte: Ferragamo ufficio stampa
Ferragamo collezione SS24

Materiali rielaborati

Nei 65 look presentati in più di un quarto d’ora di show, si sono dipanati cromatismi neutri a tratti più audaci, con il distintivo verde caraibico o accesi toni di rosso e celeste, in un dialogo continuo tra equilibrio e tensione. Nella collezione i lini e i cotoni semplici sono abbinati ai rasi delle cappe o trattati per assumere laspetto della pelle. Questa rielaborazione dei materiali si ritrova anche negli accessori, enfatizzati in dimensioni over.

Le borse riprendono le linee grafiche e i profili geometrici delle scorse stagioni: la borsa Hug, emblema del classico contemporaneo, diventa una pouch luminosa in un arcobaleno di tonalità sature – proposta anche nelle varianti in canvas e pelle. La lussuosa borsa Fiamma, caratterizzata da una patta che distorce le simmetrie e da una chiusura ispirata a un accendino dellarchivio Ferragamo, appare ovunque, mentre la borsa Frame è rivisitata con un decoro di frange di perline di legno. Il modello Star completa i look uomo con la sua essenza discreta, la costruzione meticolosa e lassenza di dettagli metallici per una forma più morbida e leggera.

 

Ferragamo SS24
Fonte: Ufficio stampa Ferragamo
Ferragamo SS24

Heritage e riletture per le calazature

Per quanto riguarda invece il design delle calzature: le forme in nappa latex e gaucho Iak richiamano limpronta estetica di Davis ricorrendo alla maestria degli atelier di Ferragamo per garantire comfort e praticità. Un modello d’archivio del 1955, Calipso, ispira il tacco-gabbia a banana stampato in 3D e impreziosito con una finitura oro. «Ho voluto riscoprire e reiterare i codici già esplorati nelle collezioni precedenti», sottolinea Davis. Così, il tacco curvilineo di una platform riappare nella versione in corno come base per un sandalo scintillante e per un modello con cinturino arricchito con perle e pietre naturali.

Al maschile, l’heritage di Ferragamo è reinventato con il lessico della contemporaneità: oxford, mocassini e modelli driver sono decostruiti o rifiniti con inserti a contrasto in latex per una nuova concezione del classico.

«Ho voluto che ogni elemento sembrasse molto più leggero, non solo per i tessuti e le costruzioni, ma anche per la corrispondenza con il modo in cui le persone vogliono realmente vestirsi. C’è un sentimento di familiarità che riconosco nel modo di vestire e di vivere italiano: una naturalezza molto vicina allo spirito caraibico – conclude Davis -. È lidea di poter seguire sempre il proprio ritmo, e il proprio tempo».