Bufera su Oliviero Toscani per la frase su Berlusconi

Critiche e attacchi a Oliviero Toscani dopo le dichiarazioni "inadeguate" sulla morte di Silvio Berlusconi: ecco cos'ha detto, anche Gasparri si infuria

Foto di Luca Bucceri

Luca Bucceri

Giornalista economico-sportivo

Giornalista pubblicista esperto di sport e politica, scrive di cronaca, economia ed attualità. Collabora con diverse testate giornalistiche e redazioni editoriali.

A oltre una settimana dalla morte di Silvio Berlusconi fanno discutere e creano tanta polemica le dichiarazioni di Oliviero Toscani, fotoreporter di fama internazionale che si è espresso con parole tutt’altro che dolci nei confronti del Cavaliere. Parole che hanno un peso specifico elevato quando si parla di una figura illustre come quella dell’ex presidente del Consiglio, tanto più se si prende in considerazione la recente dipartita e le dichiarazioni del fotografo non fanno altro che sottolinearne l’importanza.

Le dichiarazioni di Toscani

La scomparsa di Silvio Berlusconi è ancora argomento caldo, anzi caldissimo, della politica nostrana che deve rimettere insieme i cocci, soprattutto quelli di Forza Italia, interrogandosi su chi sarà il reale erede del Cavaliere. Tanti nomi, nessuna certezza per un’eredità importantissima in uno scenario che da oltre 30 anni è stato dominato in lungo e in largo dal leader e fondatore del partito azzurro che in questa settimana è stato pianto dai suoi e dall’Italia intera.

Non però da Oliviero Toscani, fotografo di fama internazionale e spesso al centro della polemica, che con le sue parole ha lasciato tutti a bocca aperta. In occasione dell’inaugurazione di una sua opera nel quartiere di Scampia a Napoli, infatti, non solo Toscani ha sottolineato che il Cavaliere è stato “la rovina dell’Italia”, ma ha spiazzato tutti: “Sono felice che non ci sia più, felicissimo“.

Parole dure che Toscani ha anche avuto modo di rettificare, ma senza successo. Perché il pensiero del fotografo, al netto di quella che potrebbe essere la lettura che gli si potrebbe dare, era proprio quello che è stato espresso a Napoli. Intercettato da Adnkronos, infatti, il fotoreporter ha ribadito la sua idea: “È stato la rovina dell’Italia, in tutto: la sua etica, la sua educazione, il modo di trattare le donne”.

Una dichiarazione che non si discosta da quella dell’evento mondano in terra campana, con Toscani che ha quindi definito “una fortuna per questo Paese” la morte del Cavaliere. “Se parliamo di Berlusconi all’estero ci prendono in giro, mentre in Italia quando qualcuno muore diventa santo. Ma il tempo mi darà ragione” ha spiegato Toscani.

Il caos e le polemiche

Immediata la presa di posizione del promotore del progetto “Tutt’egual song’ ‘e criature”, Roberto Ricciardi, che dopo aver affidato l’opera a Toscani si è dissociato completamente dalle affermazioni del fotografo. E anche la Fondazione Silvia Ruotolo, che ha collaborato al progetto realizzato, con la sua fondatrice Alessandra Clemente ha sottolineato che “quella del maestro Toscani è stata l’espressione di un suo pensiero personale”.

Parole che di certo non sono passate inosservate alla deputata di Forza Italia e commissaria provinciale del partito azzurro a Napoli Annarita Patriarca che si è scagliata contro Toscani le cui parole sono state definite “indegne e inqualificabili“. Mentre il partito piange ancora il suo leader, con il futuro ancora incerto su ciò che sarà, Patriarca ha ribadito che “da anni ormai Oliviero Toscani ha abbandonato la dimensione artistica per dedicarsi allo sciacallaggio politico”.

E Maurizio Gasparri è una furia: “Dichiararsi ‘contento’ della morte di una persona è il punto di abiezione estrema che si possa raggiungere”. E promette una “condanna più dura” proprio per Toscani, ovvero quella della “pubblica opinione, che osserva certamente con disgusto tanta miseria e simili esplosioni di odi”.