Pensioni, tra Governo e sindacati spunta la novità Garanzia Giovani
Il Governo sembra aprire all’ipotesi di costruire una pensione contributiva di garanzia per i giovani con carriere discontinue e precarie.
Il Governo sembra aprire all’ipotesi di costruire una pensione contributiva di garanzia per i giovani con carriere discontinue e precarie.
Aperto il tavolo sulla riforma del sistema pensionistico. Primo confronto politico a marzo, entro settembre le misure da inserire in Manovra 2021.
Lunedì 17 gennaio si apre il confronto tra Governo e sindacati sulle pensioni, con il superamento della legge Fornero e di Quota 100. E intanto spunta la proposta dell’ex
No dei sindacati all’ipotesi di una riforma delle pensioni con Quota 102: “Troppi 64 anni di età e 38 di contributi”. E fanno una controproposta.
Patronato, caf e sindacati sono tre diverse istituzioni che si occupano dell’assistenza, fiscale e non, dei lavoratori, dei pensionati e di chi è inoccupato.
La vertenza sindacale è uno strumento di tutela del lavoratore, iscritto a un sindacato, che subisce ingiustizie sul luogo di lavoro.
Lavoratori stagionali assunti con contratti irregolari e con paghe da fame, la denuncia del sindacato
I servizi pubblici rischiano l’implosione “a causa dell’uscita di mezzo milione di dipendenti pubblici nei prossimi anni, in relazione anche all’entrata
Come cambiano i contratti di lavoro con la firma tra Confindustria e sindacati: tra le novità il Trattamento economico minimo (Tem) e quello complessivo (Tec).
Alla richiesta di allargare il tavolo ai temi relativi alle future pensioni dei giovani, il governo ha risposto solo sull’automatismo che lega le aspettative di vita all’età