Come si intrecciano le storie di Donatella Versace e Google

Per quanto possa sembrare incredibile, le storie di Donatella Versace, Jennifer Lopez e Google si sono connesse: tutto è avvenuto ai Gramy del 2000

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Il mondo del web è colmo di storie che hanno dell’incredibile. Basti pensare alla nascita di Google Immagini che, per assurdo, si intreccia a due nomi celebri, Donatella Versace e Jennifer Lopez. La moda che porta avanti lo sviluppo tecnologico? In un certo senso sì.

Per comprendere di cosa si stia parlando occorre andare indietro con la memoria fino al 23 febbraio 2000. In occasione dei Grammy Awards J-Lo indossò un abito che ha fatto storia, ricordato ancora oggi come “jungle dress”, firmato Versace.

Donatella Versace e Google

Per chi non fosse in giro da molto, internet non è sempre stato così e Google non è nato insieme con il web. La sua apparizione è avvenuta nel 1998, dunque al tempo in cui Jennifer Lopez ha indossato il celebre abito ai Grammy, esisteva da appena due anni.

Quel vestito era talmente iconico e ammaliante da scatenare un quantitativo di ricerche a dir poco enorme. Tutti volevano vedere le immagini di cui si stava parlando. Tutti volevano rivederle, salvarle e scoprire quanti più dettagli possibile su questa apparizione targata Versace.

Per quanto incredibile, un mix di moda e pop hanno dato una spinta notevole allo sviluppo del web come lo conosciamo oggi. Di fatto è risultata evidente la necessità di ascoltare il pubblico e studiarne le ricerche e il modo in cui naviga la massa.

Quel “jungle dress” è così famoso da avere una pagina Wikipedia tutta sua, considerando l’impatto avuto. J-Lo lo ha addirittura indossato nuovamente 20 anni dopo, circa, in occasione della sfilata di Versace a Milano. Evento che, come prevedibile, ha scatenato un gran numero di ricerche ancora una volta, considerando anche i 50 anni dell’artista. In questo caso, però, Google si è fatto trovare pronto.

La nascita di Google Immagini

Abbiamo detto come vennero registrate innumerevoli ricerche in merito al “jungle dress” di Donatella Versace, indossato da Jennifer Lopez. Non abbiamo però parlato di cosa ciò comportò per Google.

A parlarne è stato Eric Schmidt, che è stato chairman di Google. Ha di fatto accreditato a quell’abito il merito d’aver spinto verso la creazione di Google Immagini: “Quando venne lanciato Google, la gente era stupita dal fatto di poter trovare qualsiasi cosa, digitando solo alcune parole al computer. I meccanismi dietro tutto ciò erano tecnicamente complessi, ma ciò che vedevi risultava alquanto grezzo. Una pagina di testo, interrotta da massimo dieci link blu”.

La cantante e attrice Jennifer Lopez con l'iconico jungle dress Versace
Fonte: Getty Images
La cantante e attrice Jennifer Lopez con l’iconico jungle dress Versace

Nel corso degli anni il sistema si è sviluppato, divenendo ciò che oggi tutti conoscono. Uno dei primi passi è stato rappresentato dall’inserimento delle foto. Non parliamo di scatti inseriti in articoli, bensì dell’opzione di effettuare una ricerca per immagini.

Per questo sviluppo dobbiamo dire grazie a Jennifer Lopez e Donatella Versace: “Le persone volevano molto più del semplice testo. Ciò divenne evidente dopo che ai Grammy Awards del 2000 Jennifer Lopez indossò un abito verde che catturò l’attenzione del mondo intero”.

La ricerca di quell’abito divenne in breve la più effettuata dalla fondazione del motore. Non esisteva però un modo diretto per dare agli utenti ciò che volevano. Grazie a tanta avvenenza, però, tutto ciò divenne realtà.