L’Italia cresce meno dell’Europa, ma l’inflazione non spaventa più
Le previsioni intermedie d’inverno della Commissione europea formulano una stima di crescita dl PIL pari a +0,7% per il 2023 e 2024
Le previsioni intermedie d’inverno della Commissione europea formulano una stima di crescita dl PIL pari a +0,7% per il 2023 e 2024
PIL mondiale in crescita del 2,9% nell’anno in corso, +3% il prossimo. L’OCSE conferma nuovamente le previsioni di crescita economica dell’Italia.
Pil italiano ancora in positivo nel quarto trimestre del 2023, ma sotto le aspettative iniziali: ecco perché l’economia italiana è a rischio
E’ quanto emerge da uno studio dell’Ufficio Studi di Mediobanca, che ha preso in considerazione 25 maggiori WebSoft internazionali in termini di fatturato
Fra i Paesi Ocse con il più alto rapporto fra tasse e Pil c’è l’Italia. Questo ha ripercussioni anche sulla media delle tasse pagate dai cittadini
L’analisi di BCG: meno disastri causati dal clima possono far risparmiare 2.000 miliardi di dollari all’anno di danni alle infrastrutture
Il PIL crescerà dello 0,7% nel 2023 e nel 2024 scontando un rallentamento del commercio internazionale ed una frenata dei consumi delle famiglie.
Calo della crescita del Pil italiano secondo l’Istat. Taglio alle previsioni rispetto a giugno: ecco l’analisi dettagliata del +0,7%
La crescita dell’Italia è stata rivista a +0,1% dalla stima di una variazione nulla segnalata a ottobre
Secondo l’ultimo rapporto OCSE la crescita del PIL in Italia è confermata ma resta sotto la media UE: quali conseguenze ci saranno sui mutui?
Il PIL è atteso rallentare dal 2,9% del 2023 al 2,7% nel 2024 ed al 3% nel 2025.
La situazione del rapporto debito/PIL di alcuni paesi europei non è così problematico. In Italia la spesa in deficit è più alta di quanto auspicato.
I numeri emersi nel corso dell’evento “Fashion 4.0 – Il Digitale per un Futuro Sostenibile” organizzato da Anitec-AssinformI numeri emersi nel corso dell’evento
La stima dell’Istat sul PIL inguaia il Governo: “”Si allontana, l’obiettivo di una crescita dello 0,8% nell’anno in corso ipotizzata dalla NaDEF”
Raggiunti nel 2022 i 12.000 miliardi di dollari su scala globale, pari al 12% del PIL planetario. E l’Italia?
14 nuovi stadi di calcio in Italia, tra ex novo e restauri: ecco l’impatto che avranno sul PIL e il sistema lavoro. Intanto sguardo a Euro 2032
Giorgio Broggi, Quantitative Analyst di Moneyfarm analizza il quadro attuale e, pur restando cauto nel breve, vede delle opportunità nel medio-lungo termine
Ultima tra le grandi economie europee. Le indicazioni dell’organizzazione: riforme strutturali per far fronte alla crescita debole.
The European House – Ambrosetti e Microsoft afferma che un’adozione capillare da parte delle imprese può dare una spinta decisiva alla produttività
La debolezza della domanda interna frena la crescita, mentre tornano a diminuire gli occupati, facendo aumentare le preoccupazioni per la restante parte del 2023.
Il Pil italiano nel secondo trimestre 2023 si contrae dello 0,4%, al di sotto delle prospettive iniziali. La revisione al ribasso evidenzia sfide economiche, con il consumo e gli
L’analisi della CGIA: aiuti post pandemia, consumi e PNRR guidano la rivincita del Mezzogiorno
La decrescita del Pil, il rallentamento delle esportazioni, il rincaro dei prezzi che non accenna a fermarsi: tutti i numeri che preoccupano il nostro Paese
Pur avendo rivisto al rialzo le stime di crescita per quest’anno, l’Istituto di Washington lancia un avvertimento al governo Meloni. Il ministro Giorgetti: “Accogliamo
Per Bankitalia c’è stata crescita zero nel II trimestre, con una forte frenata dell’inflazione solo dal 2024
L’Eurostat ha certificato che l’Eurozona è in recessione “tecnica, mentre l’Italia cresce. Le mosse del governo Draghi sembrano aver funzionato.
Nel primo trimestre 2023 l’Italia è cresciuta di più rispetto ad altri paesi europei, come Francia e Germania.
Un altro trimestre negativo per l’economia tedesca che va verso la recessione tecnica: ecco cos’è e perché il Pil della Germania è ancora in calo
Scattata dalla terza edizione degli Stati Generali della Natalità al via all’Auditorium della Conciliazione di Roma.
la Commissione UE ha presentato ieri la sua proposta di riforma sul Patto di Stabilità e Crescita con “l’obiettivo centrale di rafforzare la sostenibilità del debito