Il mondo del calcio è stato sconvolto dalle esorbitanti proposte economiche provenienti dall’Arabia Saudita. Difficile resistere alla tentazione di una pioggia di milioni, abbastanza da garantire alla propria famiglia la vita che si è sempre desiderato.
Questo il pensiero espresso da molti calciatori che hanno scelto di trasferirsi, ma chi ha detto che questa ghiotta finestra professionale debba riguardare unicamente i grandi campioni? Di colpo si è iniziato a guardare al campionato arabo come un’offerta di lavoro anche per “comuni mortali”.
Offerta di lavoro nel campionato arabo
Non c’è soltanto la Saudi Pro League a cercare nuovi talenti per rinforzare le proprie fila. Offerte di lavoro allettanti in Arabia Saudita riguardano infatti anche i club inferiori. Parliamo nello specifico del campionato di terza serie.
Le proposte economiche sono allettanti, soprattutto se si effettua un confronto con la stessa categoria in Italia, e non solo. È in breve diventato virale un annuncio pubblicato sul sito FutbolJobs, specializzato nel settore.
L’obiettivo è quello di portare in Arabia dei calciatori stranieri di talento. Va da sé che la proposta possa apparire allettante per chiunque non sia riuscito a veder realizzato il proprio sogno di grandezza sul rettangolo verde.
Dinanzi alla prospettiva di lottare in un club dilettantistico, magari portando avanti anche un altro lavoro, o in Lega Pro, rischiando di confrontarsi con pagamenti in ritardo e società in seria difficoltà, perché non trovare il coraggio di trasferirsi e cambiare vita.
Chi può dire, poi, che mettersi in mostra nella terza serie araba non possa aprire le porte a guadagni ben superiori a quelli proposti in terza serie. Parliamo di stipendi da 3-4mila dollari al mese, con la possibilità di ottenere anche un alloggio omaggio. Proposta allettante a dir poco, con i seguenti ruoli richiesti: attaccante, centrocampista basso, trequartista, esterno destro e sinistro e difensore centrale.
Si richiede massima serietà. Annuncio non rivolto ai perditempo, viene chiarito. Allo stesso modo si sottolinea come non si tratti di una via d'accesso alla Saudi Pro League. Lo stipendio annuale previsto è però decisamente allettante, pari a circa 50mila euro. Di certo in tanti avranno modo di ragionarci su, dando credito alla previsione di CR7: "Il campionato saudita diventerà il quarto più competitivo al mondo".
Dalla Serie A all’Arabia Saudita
La Saudi Pro League, il massimo campionato di calcio dell’Arabia Saudita, è andato alla ricerca di grandi talenti nelle principali leghe europee. Guardando alla serie A, ad esempio, sono già svariati i calciatori che hanno accettato di trasferirsi.
L’ultimo in ordine cronologico è stato Sergej Milinkovic-Savic. Negli ultimi anni si era spesso parlato di un suo addio alla Lazio ma nessuno avrebbe predetto questo risultato fino allo scorso anno. Il centrocampista è stato convinto dall’Al-Hilal.
Per 18 milioni di euro, poi, l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo si è aggiudicato Marcelo Brozovic dall’Inter. Per quanto l’affare sia stato stipulato con il Chelsea, di certo vedere Koulibaly partire per l’Arabia ha avuto un impatto in Italia.
L’ex difensore del Napoli si è trasferito dopo un solo anno in Premier League, non esaltante. Rifiutata la corte di alcuni club europei, come l’Inter, il centrale senegalese è stato venduto per la cifra di 23 milioni di euro all’Al-Hilal.