Milano capitale della Men’s Collection: tutte le anticipazioni

Ritorna la Fashion Week maschile di Milano dal 13 al 17 gennaio, per celebrare l’uomo del futuro con le collezioni 2023/2024.

Foto di Paolo Gelmi

Paolo Gelmi

Esperto di moda e lifestyle maschile

Esperto di moda e lifestyle, è stato direttore di svariate riviste cartacee nel settore luxury.

Il secondo evento importante del 2023, dopo Pitti Immagine Uomo, sarà a Milano con la Fashion Week, che vedrà protagoniste le sfilate di moda maschile delle maison italiane più prestigiose e brand internazionali tramite una serie di presentazioni ed eventi dal profumo glamour. Dal 13 Gennaio al 17, vedremo la città meneghina diventare nuovamente capitale della moda mondiale maschile : stilisti e maison come Giorgio Armani, Prada, Etro, Diesel, Moschino, Ermenegildo Zegna, Dolce&Gabbana e tanti altri, presenteranno alla stampa internazionale e ai buyer più importanti, le sfilate e le loro nuove collezioni.

Grande ritorno sulle passerelle milanesi in quest’edizione è la maison Gucci che, dopo l’uscita del suo direttore creativo Alessandro Michele, cercherà un nuovo rilancio e nuova linfa creativa. Anche la Milano Fashion Week ha nel suo programma iniziative parallele alle sfilate : Camera Nazionale della Moda italiana infatti presenterà la seconda edizione di “Fashion Deserves The World” : iniziativa dedicata a migranti e rifugiati, che si inserisce nel programma intrapreso da CNMI nel 2018, atto a promuovere l’inclusività e la valorizzazione della diversità.

Jennifer, Ghizlane, Ahmed e Carlo Capasa posano per il progetto “Fashion Deserves The World”

Tra coloro che hanno risposto al bando, saranno selezionati 15 finalisti che, nel mese di marzo/aprile 2023, avranno la possibilità di partecipare a una serie di incontri di formazione per approfondire argomenti che spaziano dalla conoscenza dei materiali, alle tecniche di produzione, sino a workshop pratici. Dopo il processo di formazione, questi saranno segnalati alle aziende associate a Camera Nazionale della Moda italiana : una grandissima opportunità dal valore sociale e d’integrazione. Parlando di valori sociali come non citare l’operazione atta a supportare i giovani talenti da parte del duo stilistico Dolce&Gabbana , che ha scelto per questa stagione (febbraio) di offrire l’opportunità di presentare la propria collezione al giovane designer Tomo Koizumi ,facendosi carico di tutti i costi.

I temi dedicati a valorizzare i giovani talenti sono progetti molto cari alla Camera Nazionale della Moda Italiana, così come quello della giustizia sociale. L’obiettivo è quello di creare una moda maschile che sostenga sempre di più le donne e valorizzi al meglio il nostro Made in Italy, con il progetto Empowering Women in Fashion Retail in partnership con Salesforce e con D.i.R.e (donne in rete contro la violenza).

La CDMI ha creato una iniziativa dedicata a 15 donne residenti in Italia, con background professionali diversi, permettendo loro di poter affrontare un percorso lavorativo nel settore del fashion retail. La Fashion week di Milano dedicata al Men’s Collection non è accessibile al grande pubblico ma solo alla stampa di settore ed ai buyer più importanti, ma Camera della Moda ha previsto una piattaforma milanofashionweek.cameramoda.it che potrà essere accessibile da tutti. Questa ospiterà delle sezioni dedicate anche agli showroom virtuali sia mono che multibrand e ci sarà una sezione internazionale con lo streaming con la Cina.

Mentre Urban Vision ha previsto anche per questa stagione, dei maxi schermi con led in Piazza Duomo e corso Vittorio Emanuele, per far vivere alla città i momenti più importanti delle sfilate, che saranno trasmesse in diretta sui vari canali social delle maison e della Camera Nazionale della Moda Italiana. Compleanni eccellenti faranno da cornice alla 4 giorni di sfilate, tra cui ricordiamo i 100 anni di Colmar che festeggerà presentando in anteprima la sua collezione Colmar Revolution. Eventi importanti come quelli di PT Torino e Lardini, oppure quello molto tecnico di The Woolmark Company & Luna Rossa Prada Pirelli che celebrerà questo connubio con un evento dal titolo “The Added Element” il 16 gennaio.Segnaliamo anche l’evento in partnership del brand Marni con Carhartt il 14 gennaio.

Non solo sfilate e presentazioni per addetti ai lavori, ma nello spirito dell’inclusività, la fashion week milanese cerca in tutti i modi di coinvolgere il grande pubblico pur rimanendo esclusiva e prestigiosa. Non ci resta che attendere il 13 gennaio con grande fermento e passione, per vedere cosa la moda ci proporrà e in quale direzione intende andare, per soddisfare un pubblico sempre più globale ed esigente. Capiremo quali saranno i modelli ed i volumi dei capi maschili, i colori di tendenza, i tessuti scelti per il prossimo autunno-inverno. Camera Nazionale della Moda Italiana avrà un occhio di riguardo alle iniziative solidali e inclusive, e un altro dedicato ai giovani designer emergenti : chissà che tra quelli che presenteranno i loro lavori dal 13 gennaio, non vi sia celato un nuovo Gianni Versace o un Gianfranco Ferrè?

Alcuni buyer durante la MFW