Bonus 200 euro, aumentano i fondi per gli autonomi: chi ne ha diritto

Bonus da 200 euro a 31,5 milioni di italiani, ancora da definire il tipo di contributo che verrà concesso ai professionisti e agli autonomi

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Emanuela Galbusera

Giornalista di attualità economica

Giornalista pubblicista, ha maturato una solida esperienza nella produzione di news e approfondimenti relativi al mondo dell’economia e del lavoro e all’attualità, con un occhio vigile su innovazione e sostenibilità.

Arriverà direttamente nelle buste paga di luglio il bonus una tantum da 200 euro. Lo riceverà poco più della metà della popolazione italiana che ha un reddito sotto i 35 mila euro: si tratta di 13,7 milioni di lavoratori dipendenti e di 13,7 milioni di pensionati.

La misura contenuta nel decreto Aiuti, varato dal Governo il 3 maggio scorso e poi ritoccato per allargare la platea a colf, stagionali e percettori del Reddito di cittadinanza, ha avuto ora anche il via libera della Ragioneria dello Stato.

Come viene finanziato

La misura verrà interamente coperta dalla tassa sugli extra profitti delle aziende energetiche, che sale dal 10% al 25%, e che garantirà un gettito da 6,5 miliardi di euro.

Bonus 200 euro per gli autonomi

A luglio lo riceverà oltre la metà degli italiani, e cioè  31,5 milioni di cittadini. Si tratta di 13,78 milioni di lavoratori dipendenti, 13,7 milioni di pensionati e 4 milioni di altri cittadini, tra cui 900mila percettori di Reddito di cittadinanza ma anche 750mila badanti e colf.
Con un decreto a parte che verrà messo a punto entro 30 giorni dal ministero del Lavoro, verrà definito il tipo di contributo che verrà dato agli autonomi e ai professionisti che potrà contare su un fondo da 500 milioni di euro.

Come si calcola il tetto dei 35mila euro

Per il calcolo del tetto dei 35mila euro si tiene conto dei redditi di qualsiasi natura (compresi quelli esenti da imposta o soggetti a ritenuta alla fonte o a imposta sostitutiva), mentre non rientrano nel conteggio il reddito della casa di abitazione, i trattamenti di fine rapporto e le competenze arretrate sottoposte a tassazione separata, l’assegno al nucleo familiare, gli assegni familiari e l’assegno unico universale.

Quando verrà erogato

Il bonus 200 euro arriverà con la busta paga di luglio, e le modalità varieranno a seconda dei destinatari.