Quanto costa uno yacht?

Solo i più ricchi possono permettersi uno yacht, dati i costi inaccessibili. Anche solo noleggiare un panfilo è una spesa particolarmente onerosa

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

Uno yacht è un’imbarcazione di lusso, solitamente di dimensioni considerevoli, progettata per scopi ricreativi o di svago. Dagli anni ’80 hanno iniziato a essere associati allo stile di vita dei belli, ricchi e famosi, anche in Italia, dove sfoggiarne uno in Costa Smeralda o a Capri è diventato un must per vip e aspiranti celebrità. Utilizzati per crociere di piacere, praticare sport acquatici, intrattenere ospiti, organizzare eventi esclusivi e addirittura summit politici, gli yacht sono entrati nell’immaginario comune come sinonimo di benessere, potere e denaro. Ma sono davvero così costosi e fuori dalla portata delle persone comuni? Vediamo quanto possono arrivare a costare.

Quali sono le caratteristiche di uno yacht

A differenza di altre tipologie di imbarcazione, gli yacht sono dotati di ogni comfort e componenti di alta tecnologia. Hanno in genere cabine spaziose, suite lussuose, lounge area, ponti con solarium, piscine e piscine idromassaggio, palestre, sistemi di intrattenimento avanzati come home cinema e impianti audio hight tech, cucine totalmente attrezzate.

Sono spesso costruiti su misura, e personalizzati in base alle richieste del proprietario. Sono inoltre costruiti con materiali pregiati, dai legni migliore alla fibra di vetro, fino all’acciaio inossidabile e addirittura elementi d’oro.

A determinarne il prezzo, oltre alle caratteristiche, sono però le dimensioni, la forma e lo stile. Ci sono super yacht che possono arrivare ai 180 metri. Non esiste invece una lunghezza minima: un’imbarcazione di lusso può essere anche relativamente piccola, e rientrare comunque in questa categoria. Tuttavia si parla comunemente di yacht sopra i 15 metri.

Costo yacht
Differenza di costo yacht a vela o a motore

Quanto costa una yacht in base alla lunghezza

Come è possibile intuire, esistono molteplici variabili che determinano il prezzo di uno yacht, in base alle attrezzature di bordo e ai comfort selezionati. Bisogna evidenziare poi che il prezzo aumenta del 30% se lo yacht è dotato di motore. Di seguito, una tabella di prezzi indicativi in base alla lunghezza dell’imbarcazione.

Dimensioni Prezzo per panfili a vela Prezzo per panfili a motore
Tra i 15 e i 18 metri Tra i 600mila e un milione di euro Tra i 780mila e i 1,3 milioni di euro
Fino ai 20 metri Circa 1,5 milioni di euro Circa 1,9 milioni di euro
Fino ai 30 metri Tra i 2 milioni e i 5 milioni di euro Tra i 2,6 milioni di euro e i 6,5 milioni di euro

Oltre i 30 metri ci sono yacht che possono arrivare a costare tranquillamente 100 milioni di euro. Il panfilo più costoso, tuttavia, non detiene anche il record di grandezza. Nonostante i suoi “soli” 30 metri e mezzo, infatti, costa quasi 4 miliardi di euro. Dotato di qualsiasi comfort immaginabile, l’History Supreme avrebbe, tra le altre cose, interni di oro e diamanti e addirittura delle vere ossa di tirannosauro al suo interno. Appartiene al più importante imprenditore malese.

Il mega yacht di Jeff Bezos, fondatore e ceo di Amazon, è il più lungo e costoso natante a vela mai costruito. Il Koru, della lunghezza di ben 127 metri, sarebbe costato almeno 500 milioni di euro.

Quanto costa mantenere uno yacht

Gli alti costi dello yacht non si fermano al suo acquisto. Bisogna infatti preventivare un esborso annuo pari almeno al 10% circa del suo valore solo per la manutenzione, che deve essere fatta da professionisti del settore. Il panfilo deve sempre essere in ottime condizioni per navigare senza rischi. Bisogna considerare che il mare è “nemico” dei materiali da costruzione, anche quelli più pregiati, e per questo le imbarcazioni necessitano di cura costante, con molta più frequenza rispetto a case e automobili.

Bisogna poi considerare i costi aggiuntivi.

  • Assicurazione.
  • Carburante.
  • Manutenzione.
  • Ormeggio.
  • Stipendi e assicurazione dell’equipaggio (obbligatorio a bordo se il panfilo è più lungo di 24 metri).

La spesa del carburante è sicuramente quella più imprevedibile, visto che varia in base all’utilizzo e alle miglia percorse, ma anche in base all’andamento generale del mercato. L’assicurazione dipende dalla grandezza, dalla potenza del motore e dall’utilizzo. L’ormeggio varia in base alla location. A Capri, dove si rilevano i prezzi più alti in Italia, un solo giorno di ormeggio costa in bassa stagione e per i panfili più piccoli oltre 600 euro, mentre per i giganti dei mari in alta stagione si arriva a 3.200 euro.

Quanto costa noleggiare uno yacht

Dati i prezzi particolarmente alti per l’acquisto, si può optare per il noleggio di uno yacht. Che comunque ha costi proibitivi per la maggior parte delle persone. I prezzi variano anche in questo caso in base alla tipologia, alla capienza, alla presenza di un equipaggio dedicato, dal periodo dell’anno e dall’area geografica.

Affittare uno yacht nel Mar Mediterraneo può costare “soli” mille euro al giorno, mentre per i panfili più costosi si può arrivare addirittura ai 40mila euro. È possibile anche prenotare online con dei servizi appositi, approfittando di interessanti offerte e pacchetti per gruppi numerosi.