Mutui, a giugno tassi in discesa fino al 3,56%: ma tornano a salire i depositi bancari
Il tasso medio sui nuovi mutui ipotecari alle famiglie da parte delle banche è diminuito a giugno al 3,56%, mentre salgono i depositi bancari.
Il tasso medio sui nuovi mutui ipotecari alle famiglie da parte delle banche è diminuito a giugno al 3,56%, mentre salgono i depositi bancari.
Banche centrali ed elezioni politiche, in focus sulle due sponde dell’Oceano, dove i mercati hanno chiuso una settimana nel complesso cauta, sebbene gli indici USA abbiano
A un mese dalla riduzione dei tassi BCE, i tassi variabili restano intorno al 5%, mentre i fissi aumentano. Crescono le richieste di surroga (+26%)
Il mercato immobiliare in Italia è in crisi perché comprare casa nel 2024 ha un costo troppo elevato: scese dell’8% le compravendite.
Il 2024 segna un’inversione di rotta per i mutui, con il tasso attuale che si attesta sul 3,61%: un calo rispetto ai 3,67% di aprile.
“La Banca Centrale Europea continuerà a tagliare i tassi sulla scia del calo delle pressioni inflazionistiche nell’Eurozona e la crescita dovrebbe essere resiliente”:
Prendere casa in affitto a Parigi: cosa sapere, il costo medio, le zone più economiche. La guida aggiornata
I due Presidenti, ben allineati sulle considerazioni riguardanti l’inflazione e la necessità di far dipendere le decisioni dai dati in arrivo, escludono un taglio dei tassi
L”inflazione nell’Eurozona scende, di poco, a giugno 2024, passando dal 2,6 al 2,5 per cento: resta alto il prezzo di servizi e alimentari.
La Presidente ripercorre le decisioni assunte negli ultimi due anni e le motivazioni che hanno guidato il Board della Bce.
lo scenario politico dell’Unione risulta complicato e instabile: analisi di Luca Vallarino, responsabile Trading Desk e gestore e membro del Comitato Investimenti di IMPact
Intermonte ha ideato un Bond con struttura to Fixed Rate emesso da Goldman Sachs che consente di affrontare lo scenario die tassi più alti più a lungo
I tassi dei mutui a maggio si confermano in calo nonostante l’aumento delle richieste di prestiti
La banca centrale giapponese ha confermato i tassi e segnalato la possibilità di un rialzo a luglio
Nell’ultimo bollettino economico, la Bce ha precisato che il livello dei tassi sarà valutato dal Consiglio direttivo sulla base dell’inflazione
Nella riunione di domani le probabilità di un taglio dei tassi sono remote mentre resta una minima chance di un intervento nel mese di agosto
Secondo Abi, a maggio 2024 calano anche i prestiti a imprese e famiglie che registrano una contrazione del 2,3% rispetto a un anno prima
Il FOMC ha confermato tassi d’interesse invariati al 5,25-5,50% ma ha aperto ad una correzione di 25 punti una sola volta nel 2024 a causa dell’inflazione ancora troppo
La Fed non taglia i tassi di interesse in quanto lo scenario macroeconomico è ancora incerto e l’inflazione non scende come sperato.
Febbre da bed and breakfast, a Bari vecchia i caratteristici “bassi” trasformati in loft per il mercato dell’accoglienza turistica
La banca centrale americana oggi dovrebbe confermare il costo del denaro al 5,25-5,50% e la politica dei tassi “più alti più a lungo” in attesa di riscontri positivi
I risultati delle Elezioni europee 2024 mandano nel caos i mercati: spread ai massimi da due mesi
Christine Lagarde gela le speranze di chi già dava per scontata una seconda sforbiciata ai tassi: “La lotta contro l’inflazione non è ancora finita”.
BCE: intervento isolato rischioso senza sostegno dati sull’inflazione
Con i tagli dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea si ipotizza un calo del costo delle rate del mutui: la guida per capire quale conviene
Dopo il taglio dei tassi della Bce, conviene più il mutuo con tasso fisso o quello con tasso variabile? Ecco con quale si risparmiano più soldi
I dati di oggi sul mercato del lavoro potrebbero confermare qualche indebolimento e rafforzare le aspettative di un taglio dei tassi a settembre, ma potrebbe essere l’unico
Comprare a rate dopo il taglio dei tassi da parte della Bce conviene? Ecco come impatta la riduzione dello 0,25% secondo Fabi
L’Istituto di Francoforte ha deciso di rendere la politica monetaria meno restrittiva, tenendo conto delle prospettive di crescita modeste e del rallentamento dell’inflazione
L’andamento positivo della Borsa italiana si accompagna a una stabilità dello spread tra Btp e Bund, ma cosa significa? E come influisce sui mutui?