Gelato e würstel ritirati dai supermercati: i lotti segnalati

Richiamo per rischio chimico da parte del Ministero della Salute, questa volta a essere segnalati sono stati dei lotti di gelato alla vaniglia e di würstel

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

Venerdì 19 agosto è stato pubblicato un richiamo da parte del Ministero della Salute che ha interessato diversi lotti di gelato e würstel venduti nei supermercati italiani.

Gelato alla vaniglia ritirato dal commercio: i lotti segnalati

Uno dei due richiami pubblicati sul sito del ministero riguarda il gelato a base vaniglia Häagen-Dazs prodotto in uno stabilimento in Francia della Häagen-Dazs. Il ritiro dai supermercati è stato conseguente alla rilevazione di tracce di cloroetanolo nelle confezioni da 460 ml:

  • Belgian choc con scadenza 18 marzo 2023 / 14 aprile 2023;
  • Macadamia con scadenza 4 aprile 2023 / 8 aprile 2023 / 15 aprile 2023 / 16 aprile 2023;
  • Cookies con scadenza 27 marzo 2023 / 12 aprile 2023 / 21 aprile 2023;
  • Pralines 10 aprile 2023.

È stata indicata la consegna precauzionale al punto vendita dove è avvenuto l’acquisto anche delle confezioni:

  • Macadamia 95 ml con scadenza 16 marzo 2023;
  • Belgian choc 95 ml con scadenza 8 aprile 2023;
  • Caramel attraction 4×95 ml con scadenza 1 aprile 2023;
  • Duo Belgian Choc and Vanilla 420 ml con scadenza 15 aprile 2023.

Il cloroetanolo è una sostanza con un alto potenziale tossico. La dose letale LD50 è di 71 mg/kg di peso corporeo. Può essere assorbito tramite la pelle, è irritante per gli occhi e le vie respiratorie, agisce sul sistema nervoso centrale e può causare danni al fegato e ai reni.

Würstel richiamati dai supermercati per rischio microbiologico

Non è la prima volta che un prodotto viene ritirato dal supermercato. Recentemente, per esempio, il richiamo ha coinvolto il marchio Coca Cola.

Sempre nello stesso giorno, un avviso per rischio microbiologico ha interessato dei würstel venduti in Italia in cui è stata rinvenuta presenza di Listeria monocytogenes, una specie di batteri patogeni che possono essere trovati in ambienti umidi, ma anche nel suolo, in acqua, nella vegetazione in decomposizione e negli animali.

Sono pericolosi per la salute perché possono sopravvivere e persino crescere sotto refrigerazione e altre misure tipiche per la conservazione degli alimenti, causando la listeriosi, una grave infezione che può essere fatale per il feto, i neonati, gli anziani e le persone con un sistema immunitario indebolito.

I würstel segnalati dal Ministero della Salute in data 19 agosto 2022, sono quelli pollo e formaggio rivenduti da Eurospin Italia S.p.a. con le seguenti caratteristiche:

  • lotto di produzione 1785417;
  • marchio di identificazione dello stabilimento/del produttore IT 04 M CE;
  • nome del produttore Agricola Tre Valli Soc. Coop., con sede in Piazzale Apollinare Veronesi 1, San Martino Buon Albergo;
  • data di scadenza 3 settembre 2022;
  • peso 150 grammi.

In questo caso è stato consigliato non consumare il prodotto potenzialmente contaminato dalla listeria e riportarlo al punto vendita per la sostituzione, seguendo le istruzioni fornite dai dipendenti.

Gli operatori del settore alimentare hanno l’obbligo di informare i propri clienti sulla non conformità riscontrata negli alimenti da essi posti in commercio e sono tenuti a ritirare il prodotto dal mercato.

In aggiunta al ritiro, qualora il prodotto fosse già stato venduto al consumatore, l’Osa deve provvedere al richiamo, e dunque deve informare i consumatori sui prodotti a rischio, anche mediante cartellonistica specifica da apporre nei punti vendita e attraverso i propri canali di comunicazione, pubblicare il richiamo nella specifica area del portale del Ministero della Salute e accettare la restituzione degli alimenti a rischio acquistati dalla clientela.