PROMO

Vacanze 2025 a misura (di portafoglio): i nuovi trend di viaggio

Il pagamento dilazionato e flessibile è il nuovo successo delle vacanze 2025, che saranno sempre più in Italia

Foto di QuiFinanza

QuiFinanza

Redazione

QuiFinanza, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dell’economia e della finanza: il sito di riferimento e di approfondimento per risparmiatori, professionisti e PMI.

Pubblicato: 27 Maggio 2025 12:18

Contano più delle preoccupazioni, resistono ai rincari, guidano le scelte: i viaggi sono diventati per gli italiani una necessità e non più un lusso. Anche in tempi di inflazione e incertezza, le vacanze restano un capitolo intoccabile. Secondo i dati ISNART emersi dall’Osservatorio Compass e presentati a BIT 2025, il turismo è tornato prepotentemente a trainare l’economia e la nostra visione del mondo. E nel 2024, l’Italia ha toccato quota 880 milioni di presenze, con una crescita delle visite internazionali del +2,3% rispetto all’anno precedente. Il 2025, poi, promette ancora meglio.

Ma non è solo voglia di evasione. È identità e benessere, unite al desiderio di scoprire il mondo sotto una nuova luce. Questo fenomeno riguarda sempre più persone. Oggi, il 43% dei viaggiatori ha uno status socio-economico medio-alto e ciò cambia inevitabilmente anche il modo di vivere le vacanze, rendendole più consapevoli, personalizzate e qualitativamente ricche.

Scopri come rendere ogni viaggio un’esperienza più consapevole, accessibile e davvero tua, scarica gratuitamente il White paper completo

La cultura resta il tema preferito

Se c’è un motore che continua a guidare le scelte di chi visita l’Italia, questo è la cultura. Quattro turisti su dieci, infatti, dichiarano che è questo il primo motivo che li spinge verso il Bel Paese. Musei, borghi, cattedrali, teatri all’aperto e festival sono parte di un’offerta che non teme confronti. E questo attira anche una spesa più alta. La media giornaliera supera i 180 euro a persona, suddivisi tra alloggio, ristorazione, enogastronomia, shopping e intrattenimento.

La cultura, in questo senso, non si limita a essere un’attrazione. È un volano economico che tocca territori, artigiani e filiere locali. Il turismo in Italia ha infatti generato una ricaduta economica di oltre 108,8 miliardi di euro nel 2024, con un incremento del +25% rispetto al 2023. Numeri che danno il senso di un settore in piena salute, e in piena trasformazione.

Un turismo che cambia con l’intelligenza artificiale

Il 2025 segna un altro punto di svolta con l’ingresso dell’intelligenza artificiale nel campo dei viaggi. Oggi oltre il 13% delle imprese turistiche italiane ha già adottato strumenti di IA per semplificare le prenotazioni, personalizzare l’offerta e migliorare l’assistenza al cliente. È solo l’inizio di una rivoluzione che renderà l’esperienza ancora più su misura, attenta alle esigenze individuali e ancora più sostenibile.

Accanto a questa trasformazione tecnologica, cresce anche la consapevolezza ambientale. I viaggiatori scelgono soluzioni più green, prediligono la mobilità dolce e le strutture a basso impatto. La sostenibilità non è più una nicchia ma è diventata la nuova normalità.

Perché partire oggi conviene

La vacanza non è solo un premio, è anche un investimento. Un modo per rigenerare mente e corpo, per scoprire nuove prospettive e per sentirsi parte di qualcosa di più grande. Lo dimostrano i dati sulle prenotazioni. Per Pasqua e i ponti primaverili del 2025, già il 50% delle camere era stato riservato con largo anticipo. Segno che la voglia di viaggiare è forte, ma anche più organizzata, consapevole e pianificata.

E in un momento in cui i budget familiari sono sempre più sotto pressione, la tecnologia e il fintech possono fare la differenza. Strumenti finanziari flessibili come quelli proposti da Compass Heylight stanno diventando parte integrante dell’esperienza turistica, perché aiutano a diluire i costi senza rinunciare alla qualità del viaggio.

Un italiano su quattro considera soluzioni di pagamento rateale per coprire le spese legate alle vacanze, evitando così l’impatto immediato sul bilancio familiare. E la percentuale cresce tra chi organizza con anticipo: tra coloro che hanno già prenotato per il 2025, il 43% ha valutato questa opzione, soprattutto per pacchetti completi e ad alto valore aggiunto. E ora che la vacanza è sempre più progettata e sentita come necessaria, poter contare su formule su misura diventa un modo concreto per continuare a partire con serenità.

Il futuro del turismo è già cominciato.