Consigli per cercare lavoro

Leggi in questo articolo i consigli di QuiFinanza su come trovare lavoro. Scopri di più!

La ricerca di un lavoro, negli ultimi anni, è divenuta un’impresa assai ardua, che impiega molte energie fisiche e mentali e che spesso rischia di tramutarsi in un nulla di fatto. La ricerca, perpetrata per un periodo di tempo medio lungo può diventare a tratti logorante. Questo perché, prima di trovare un impiego, bisogna sempre stare attenti a guardare i nuovi annunci di lavoro e bisogna partecipare a diversi colloqui con la speranza di essere selezionati. Per capire come cercare lavoro senza commettere errori proveremo a stilare una serie di consigli utili.

Come cercare lavoro finiti gli studi

Se vi siete appena diplomati o laureati e volete mettere in pratica quello che avete appreso oppure avete necessità di cambiare lavoro perché quello che fate non in linea con i vostri studi, vi ritroverete catapultati nella giungla delle offerte di lavoro. Il principale suggerimento che proviamo a darvi è di fissare i vostri obiettivi lavorativi e dunque muoversi in una determinata direzione per raggiungerli. Questo si traduce nell’avere un’attitudine propositiva nei confronti dei futuri incarichi e non buttarsi a terra alle prime difficoltà, come un colloquio non andato come avrebbe dovuto o un allontanamento inaspettato per i motivi più vari. Per aiutarvi nella ricerca, proporremo una serie di consigli per trovare lavoro rapidamente.

Monitorare gli annunci di lavoro

Tenere d’occhio regolarmente gli annunci del settore nel quale vorremo trovare impiego ci consente di essere tra i primi candidati per una determinata posizione e questo aumenta le probabilità che il nostro curriculum venga letto. Sul web vi sono numerosi annunci che vi permettono di iscrivervi ad una newsletter che vi tiene aggiornati inviando le offerte di lavoro sulla vostra casella e-mail. Se invece siete interessati a un pubblico impiego la miglior cosa è visionare spesso la Gazzetta Ufficiale dove ci sono i concorsi pubblici. Negli ultimi anni, anche i social network pubblicano annunci di lavoro come ad esempio, Linkedin ma anche su Facebook ci sono dei gruppi specializzati dove potersi iscrivere.

I migliori siti internet per la ricerca del lavoro

Parlando di siti utili alla ricerca di lavoro, di seguito proponiamo un elenco di quelli maggiormente aggiornati:

  • Bakeka.it: contiene annunci sia di privati che da parte di agenzie;
  • Jobrapido: mostra annunci di varie offerte di lavoro;
  • Jobtome: gli annunci sono divisi per area geografica e posizioni d’’interesse;
  • Infojobs: tramite registrazione mostra offerte di lavoro attinenti al vostro profilo;
  • JobItalia: mostra annunci a seconda del settore e della provincia;
  • Monster: tramite inscrizione coniuga domanda e offerta di lavoro;
  • Indeed: mostra i risultati dalle offerte di lavoro presenti da tutti i siti in rete;
  • Careerjet: funziona in modo simile agli altri siti.

Sfruttare le agenzie del lavoro

Altro buon metodo per ottenere un impiego, è quello di rivolgersi alle agenzie di lavoro. Queste agenzie operano per conto delle aziende che in questo modo si evitano lo sforzo di effettuare la selezione. Sono molto utili per far incontrare domanda e offerta di lavoro e possono offrire un valido aiuto a trovare un impiego interessante. Il nostro consiglio è quello di andare di persona o inscriversi al sito internet di più di un’agenzia.

Come scrivere un curriculum vitae adeguato

Prima di andare ad un colloquio, la sola maniera di proporci adeguatamente è tramite il nostro Curriculum Vitae che per tale motivo dovrà essere continuamente aggiornato. È utile, inoltre, trasformare il CV a seconda all’offerta di lavoro, facendo risaltare le nostre hard e che le soft skills in particolare quelle invocate dall’avviso. Proviamo a dare qualche suggerimento per realizzare un curriculum che venga preso in considerazione da un eventuale datore di lavoro:

  • Usare un modello chiaro e pulito: il modello Europass non è più considerato il modello migliore dai selezionatori perché è un modello “standard”, le informazioni sono disposte in modo casuale ed è faticoso leggerlo speditamente. In altre parole, è un modello non personalizzabile in base alle esigenze all’esperienza maturata. Quindi, se non richiesto espressamente è meglio creare un curriculum chiaro, sintetico e che risalti i nostri punti di forza.
  • Stampare il curriculum su carta pesante: se stampiamo i nostri curriculum su carta da 120 o 140 grammi al metro quadro anziché usare quella comune da 80 grammi al metro quadro, doneremo al curriculum un effetto cartoncino leggero che risulta molto più piacevole al tatto rispetto alla carta comune quindi i selezionatori si incuriosiranno non poco di fronte a tale novità.

Usare una lettera di presentazione efficace

La lettera di presentazione è un altro importante strumento per farsi notare in quanto, a differenza del curriculum, può essere maggiormente personalizzabile. Consigliamo di dividere la lettera di presentazione in 3 parti:

  • Prima parte: spiegare perché assumere te farebbe la differenza, ed esaltare le caratteristiche e esperienze richieste dal datore di lavoro
  • Seconda parte: fare esempi pratici, con un elenco puntato di come le tue esperienze passate ti hanno fatto acquisire le competenze che hai espletato precedentemente
  • Terza parte: inserire le disponibilità a lavorare sin da subito e come puoi contribuire ad immettere valore all’azienda, e inserire i propri contatti.

Sfruttare diversi canali di comunicazione

In quest’epoca dove siamo tutti iperconnessi inviare semplicemente il proprio curriculum al datore di lavoro può non essere sufficiente. Infatti, ad oggi, conta più di altro essere visibili in rete e non solo. Ecco alcuni passi che dovresti compiere per aumentare le tue change di trovare lavoro:

  • Avere un profilo Linkedin: Linkedin è divenuto il social network dei professionisti e negli Stati Uniti è ormai presente quanto Facebook. In Italia è ancora poco usato quindi avere un profilo su questa piattaforma contribuirà a farti fare bella figura. Iscrivendosi ai gruppi Linkedin, si può interagire con molte persone e professionisti nel tuo stesso settore: selezionatori e colleghi. Inoltre Linkedin è indicizzato sui motori di ricerca e questo risulta importante qual ora un selezionatore abbia voglia di cercare il nostro profilo su Google, per conoscere la nostra web reputation.
  • Avere contatti diretti: a volte il modo migliore per farsi subito notare dal datore è portargli il curriculum di persona. Quando possibile parlare direttamente con il datore di lavoro mentre gli consegnano il nostro curriculum. L’introduzione fatta di persona spesso è un gesto molto apprezzato piuttosto che l’invio telematico di un curriculum.
  • Crea una rete di contatti: la parola esatta per descrivere questa frase è fare networking. La rete di contatti che contengono amicizie, ex colleghi, datori di lavoro di vecchie occupazioni con cui siamo rimasti in contatto, costituisce il nostro database di amicizie da cui attingere per trovare il lavoro adatto a noi. Viene stimato che circa il 50% di tutti i lavori nei Paesi occidentali viene acquisito tramite il mercato del lavoro nascosto, ossia quello non quello fatto di annunci. In pratica, la posizione lavorativa viene occupata ancora prima che venga resa nota la disponibilità.

Come comportarsi ad un colloquio

Una volta che il vostro curriculum è stato selezionato si verrà invitati ad un colloquio conoscitivo. La convocazione può avvenire tramite mail o telefonicamente. L’esito del colloquio determinerà la vostra adeguatezza per la posizione lavorativa proposta. Suggeriamo di rispondere alle domande in modo chiaro e prestando attenzione al linguaggio usato. Il passo seguente, sarà un colloquio nella sede dell’azienda e quindi rinnoviamo l’invito a raccogliere informazioni sull’ente per eventualmente allinearsi ai valori etici proposti dalla stessa azienda ed avere più probabilità di essere richiamato.

Come trovare lavoro senza esperienza

Sempre più frequentemente, in Italia capita che le persone con meno di trent’anni non abbiano maturato esperienze lavorative. Per quest’ultimi, cercare lavoro è ancora più difficile. Infatti, gli annunci presenti nel mercato, richiedono spesso precedenti esperienze nella medesima mansione. Questa necessità chiude la porta a tantissime risorse. Ottenere un’occupazione e fare le prime esperienze ai giorni d’oggi risulta complicato. Nonostante ciò, le aziende sono interessate ad assumere profili junior. I motivi sono:

  • Costo iniziale più basso: assumere un neolaureato in età di apprendistato costa molto meno alle aziende che assumere profili di livello più alto e lo stipendio inoltre viene considerato dalle stesse, come un investimento per il futuro.
  • Tipo di contratto: un neolaureato o diplomato può trovare occupazione con forme di contratto diverse come ad esempio stage, apprendistato o da contratto a tempo determinato junior, quindi offre più soluzioni economiche alle imprese rispetto a un profilo con più esperienza.
  • Flessibilità: di solito le persone più giovani e con poca esperienza, sono più disposte ad accettare turni lavorativi più lunghi rispetto a persone più anziane che hanno maggiori impegni.

Fare volontariato per acquisire esperienza

Fare volontariato è un altro buon metodo per acquisire l’esperienza che ci manca. Cerchiamo di scegliere un’organizzazione basata su temi che ci appassionano. Inizialmente, ci dovremo accontentare di compiti noiosi o ordinari ma col passare del tempo, avremo più responsabilità. L’esistenza di esperienze di volontariato sul curriculum, di solito è valutata positivamente perché le imprese tendenzialmente preferiscono i candidati che si danno da fare anche per la collettività.

Iniziare a lavorare tramite stage o tirocini

Di questi tempi, molte aziende mirano a proporre gli stage perché in questo modo hanno vantaggi dal punto di vista economico e riescono a valutare bene i candidati che potrebbero diventare futuri dipendenti. Il motivo è che le aziende non hanno i fondi o le risorse per proporre un impiego a candidati privi di esperienza senza fargli fare prima un periodo di prova medio lungo. Se durante l’affiancamento riuscirete a dimostrare le vostre capacità di essere pronto in tutte le situazioni, il valore che apporti all’impresa verrà sicuramente riconosciuto e premiato con un contratto più a lungo termine.