Nel 2023, dopo quasi 40 anni di onorato servizio, Fabio Fazio ha lasciato la Rai ed è passato a Warner Bros. Dopo aver sottoscritto un accordo per quattro anni, il popolare conduttore è sbarcato su Nove. Ad annunciare il passaggio era stata direttamente la rete televisiva. Luciana Littizzetto ha seguito Fabio Fazio e anche lei si è trasferita presso i nuovi studi: squadra che vince non si cambia, si potrebbe sintetizzare in questo modo il passaggio. Nel commentare il passaggio Fazio aveva affermato:
Il mio lavoro continuerà altrove, d’altronde non tutti i protagonisti sono adatti per tutte le narrazioni. Me ne sono reso conto e quindi continuo a fare serenamente il mio lavoro altrove che è quello, che ho sempre fatto in questi 40 anni.
Fabio Fazio per un lungo periodo è stato uno dei protagonisti alla Rai, passando da un canale all’altro e riuscendo a portarsi sempre dietro gli spettatori. Ma quanto costava una puntata di “Che tempo che fa” alla Rai? Un investimento, che, senza dubbio, era ampiamente coperto degli introiti pubblicitari.
Indice
I numeri di “Che tempo che fa”
Con oltre il 13% di share e in onda su Rai3 dal 2003, il programma di varietà condotto da Fabio Fazio è al centro del mirino da diverso tempo.
A quanto pare non è stato gradito dal governo gialloverde – in particolare da Matteo Salvini – il compenso previsto per lo stesso conduttore, ma anche i costi relativi alla messa in onda del programma, passato in prima serata su Rai1.
Stando al contratto stipulato per 4 anni e per l’arco temporale compreso tra il 2017 e il 2021, il compenso di Fazio ammonterebbe a 2.240,000 euro lordi. Uno stipendio molto alto che ha generato una vera e propria bufera non solo da parte del vicepremier Salvini, ma anche dello stesso presidente della Rai, Marcello Foa che si è così espresso: “Il compenso è molto elevato, al di sopra di qualunque valutazione di merito sugli ascolti”. E considerando i dati Auditelm “Che tempo che fa”: “Non ha portato grandi ascolti a Rai1”.
Quanto costa alla Rai una puntata di “Che tempo che fa”
Un’inchiesta giornalistica condotta dal “Il Fatto Quotidiano, ha ora portato alla luce anche le spese affrontate dalla Rai per la realizzazione di “Che tempo che fa”. I costi relativi alla produzione e allo stesso sfruttamento del format, sono stati contrattualizzati con la società Officina Srl e di cui lo stesso Fazio detiene il 50% delle quote. Dunque, documenti alla mano, quello che è emerso è che alla tv pubblica, il costo annuale per la messa in onda di “Che tempo che fa” è di ben 18.325.350 euro.
E per ogni puntata in onda in prima serata, la Rai spende 409.000 euro. Si tratta di una cifra che pur essendo importante, è considerata dalla stessa tv di Stato comunque più bassa se confrontata con i costi di una serata in onda sempre in questa fascia oraria, ma per “intrattenimenti tipici”.
Per la Rai è quindi un buon affare se si considerano le stime dei ricavi che per questa stagione dovrebbero essere intorno ai 20,3 milioni di euro.
