Le scadenze fiscali di aprile 2025 conoscono il loro picco mercoledì 16, giorno che coincide con il termine di decine di versamenti.
Entro questa data devono provvedere al pagamento delle ritenute i condomini in qualità di sostituti d’imposta, ma anche persone fisiche titolari di partita Iva, chi opera nell’intrattenimento e chi opera nell’ambito degli affitti brevi, fra le altre categorie.
Indice
Sostituti d’imposta
Per i sostituti d’imposta sono 9 gli appuntamenti con il Fisco da segnare sul calendario di aprile, facendo un cerchio rosso attorno a giorno 16.
Scadono in questa giornata le ritenute alla fonte relative a marzo su:
- interessi e redditi di capitale vari corrisposti o maturati;
- redditi derivanti da perdita di avviamento commerciale;
- redditi derivanti da riscatti di polizze vita;
- premi e vincite corrisposti o maturati;
- cessione titoli e valute corrisposti o maturati;
- redditi di capitale diversi corrisposti o maturati;
- rendite Avs (Assicurazione vecchiaia e superstiti).
Un altro appuntamento per i sostituti d’imposta riguarda le ritenute sulle addizionali, ovvero:
- i pagamenti in unica soluzione delle addizionali comunali e regionali Irpef trattenute ai lavoratori dipendenti e pensionati sulle competenze di marzo 2025 a seguito delle operazioni di cessazione del rapporto di lavoro;
- il versamento dell’addizionale sui compensi a titolo di bonus e stock options trattenuta dal sostituto d’imposta.
Scadenze sull’Iva
Il 16 aprile ci sono poi una serie di appuntamenti fiscali relativi all’Iva.
Si parte con la liquidazione e il versamento dell’Iva relativa al mese precedente per una serie di soggetti:
- imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, eccetera;
- lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
- società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati;
- società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società;
- istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie;
- contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la tenuta della contabilità;
- soggetti passivi che facilitano, tramite l’uso di un’interfaccia elettronica le vendite a distanza di prodotti elettronici come smartphone, tablet, console, eccetera.
Sono chiamati al versamento dell’Iva anche i soggetti pubblici, ovvero:
- enti pubblici con vincolo di tesoreria unica;
- pubbliche amministrazioni non soggetti passivi Iva a seguito di scissione dei pagamenti.
- enti pubblici con vincolo di tesoreria unica (relativamente alla rata 2 del saldo Iva per l’anno d’imposta 2024, con la maggiorazione dello 0,33% a titolo di interessi).
Imposte sostitutive
Il 16 aprile cade la scadenza fiscale per imprenditori, società e autonomi relativamente al versamento dell’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali regionali e comunali sulle somme erogate ai dipendenti a marzo in relazione a incrementi di produttività, efficienza e innovazione.
Tobin Tax
Entro giorno 16 aprile bisogna saldare l’imposta sulle transazioni finanziarie, nota anche come Tobin Tax. La Tobin Tax va pagata, relativamente al mese precedente, su:
- operazioni su strumenti finanziari derivati e su valori mobiliari;
- trasferimenti della proprietà di azioni e di altri strumenti finanziari partecipativi;
- negoziazioni ad alta frequenza relative alle azioni, agli strumenti finanziari partecipativi, ai titoli rappresentativi, ai valori mobiliari e agli strumenti finanziari derivati.
Altro
Chiude la lista delle scadenze fiscali di aprile, non per importanza, il versamento dell’imposta sugli intrattenimenti sulle attività di marzo.