Piazza Affari nella seduta di venerdì scorso ha aggiornato nuovamente i livelli migliori dal 2007 ed ha chiuso l’ultima seduta della settimana prendendo un largo vantaggio rispetto al resto d’Europa, improntata sulla cautela. L’indice FTSE MIB ha messo a segno un rialzo dello 0,59% a 40.656 punti, consolidando oltre la soglia chiave dei 40mila punti, dopo aver toccato un massimo di seduta a quota 40.708.
I titoli migliori
Tra i migliori titoli del principale paniere milanese:
- Leonardo porta a casa un rialzo del 3,4%
- Brunello Cucinelli chiude in vantaggio del 3,2%
- TIM guadagna il 2,4%
- A2A sale del 2,1%
- Inwit avanza dell’1,7%.
Leonardo continua a beneficiare dei programmi di spesa per la difesa in Europa; TIM, a Borsa chiusa, si è vista alzare il rating da Moody’s; A2A e Inwit hanno pubblicato positivi risultati trimestrali; Brunello Cucinelli ha concluso il programma di buyback.
I titoli peggiori
Tra i peggiori della giornata si segnalano:
- Buzzi in fondo al paniere arretra dell’1,3%
- Prysmian perde l’1,05%
- Pirelli cede lo 0,87%
- MPS chiude in calo dello 0,8%
- Nexi chiude in rosso dello 0,78%
Prysmian continua a risentire della complessa situazione internazionale, ma ha collocato con successo un bond subordinato perpetuo per 1 miliardo di euro; Pirelli ha pagato lo scontro in corso sulla governance con il socio cinese Sinochem; MPS e Nexi hanno risentito di qualche presa di profitto; Buzzi ha annunciato risultati trimestrali in linea con le attese e confermato la guidance 2025.