Il jet ipersonico a idrogeno che collega Parigi-New York in un’ora e mezza

La start up svizzera Destinus sta progettando una serie di velivoli ultraveloci a idrogeno in grado di raggiungere Mach 5 collegando Londra e New York in 90 minuti

Foto di Matteo Paolini

Matteo Paolini

Giornalista green

Nel 2012 ottiene l’iscrizione all’Albo dei giornalisti pubblicisti. Dal 2015 lavora come giornalista freelance occupandosi di tematiche ambientali.

Vent’anni dopo il fallimento del Concorde di Air France e British Airways, a causa di problemi di sicurezza, rumore e dei costi elevati legati a carburante e manutenzione, c’è una start-up svizzera, con sede a Payerne nel cantone di Vaud, chiamata Destinus che sta sviluppando aerei ipersonici in grado di raggiungere e superare Mach 5 (6.000 km/h), ovvero cinque volte la velocità del suono. Questi aerei sono progettati per coprire la tratta Londra-New York in soli 90 minuti.

Rivoluzione dei voli con aerei a idrogeno

La start-up svizzera Destinus sta per lanciare due modelli di aerei alimentati a idrogeno. Il loro progetto rivoluzionario include Destinus S, un business jet da 25 posti che può coprire distanze fino a 10.000 chilometri e volare fino a 33 chilometri di altezza, 18 km più in alto rispetto agli aerei di linea convenzionali. Ma Destinus S non è l’unico aereo che questa start-up svizzera ha in serbo. Infatti, c’è un secondo progetto in corso, che vede come protagonista Destinus L, un velivolo con la stessa altitudine di crociera, ma in grado di percorrere distanze fino a 22.000 km e trasportare da 300 a 400 persone. Le previsioni di consegna dell’azienda indicano il periodo tra il 2032 e il 2035 per Destinus S, mentre Destinus L è previsto per gli anni ’40 del 2000.

L’innovazione nel volo supersonico supportata dalla Spagna

All’interno dell’azienda vodese, opera un team di circa 80 ingegneri e aerodinamici che si trovano in diverse località europee, come la Germania, la Francia e la Spagna. La start-up dimostra un particolare interesse verso la Spagna, in quanto essa svolge un ruolo significativo per l’azienda che è stata fondata nel 2021. Recentemente, Madrid ha fornito un finanziamento di 12 milioni di euro, dimostrando un’azione coerente con l’obiettivo spagnolo di assumere una posizione di rilievo nel campo del volo supersonico.

Nel frattempo, Destinus ha compiuto i primi voli di prova con il suo prototipo ipersonico chiamato “Eiger”. Grazie all’utilizzo di idrogeno liquido come propellente, l’aereo emette solo acqua e calore nell’ambiente, rendendolo completamente neutro dal punto di vista climatico. Questo rappresenta un importante passo avanti verso un’industria dell’aviazione più sostenibile e eco-friendly.

Autonomia e versatilità per voli silenziosi e senza emissioni

Secondo Destinus, i jet “Eiger” decolleranno e navigheranno in modo autonomo, offrendo la possibilità di funzionare sia come aerei da carico che come jet passeggeri. Questi innovativi velivoli saranno in grado di utilizzare gli aeroporti tradizionali senza emettere alcun rumore durante il volo.

Il blog interno di Destinus riporta che i primi voli commerciali intercontinentali del loro aereo cargo sono previsti per il 2025, con l’obiettivo di raggiungere una capacità di 100 tonnellate entro il 2029. Questo rappresenta uno sviluppo significativo nel settore dell’aviazione, offrendo una soluzione avanzata per il trasporto di merci su lunghe distanze.

Combustibile all’idrogeno liquido e motori turbojet e ramjet

Gli aerei ipersonici sono alimentati utilizzando idrogeno liquido come carburante, insieme a una combinazione di motori turbojet e ramjet, che consentono di raggiungere velocità ipersoniche. Secondo Martina Löfqvist, senior business development manager di Destinus, durante il Paris Air Show, questi jet rappresentano una via di mezzo tra un razzo e un aeroplano.

L’idrogeno liquido viene considerato un carburante tre volte più efficiente rispetto a quelli tradizionalmente utilizzati per gli aerei, inoltre, non emette CO2 durante la combustione. Inoltre, l’idrogeno gioca un ruolo fondamentale nella progettazione degli aerei ipersonici, in quanto funge anche da agente di raffreddamento efficace. Questo è particolarmente importante per garantire che l’aereo non si surriscaldi durante i voli.

Sfide e dubbi sul cammino dell’azienda

L’azienda guidata dal fisico e imprenditore russo Mikhail Kokorich si trova al centro delle attenzioni con il suo imponente progetto. Tuttavia, la storia personale di Kokorich, che lo ha reso persona non grata in Russia a causa delle sue critiche all’invasione dell’Ucraina, solleva domande sulla sua reputazione. Prima di approdare a Payerne, Kokorich aveva fondato Momentus, una start-up spaziale che ha suscitato controversie per presunte frodi agli investitori tramite progetti irrealizzabili.

Non sorprende, quindi, che alcuni esperti nutrano dubbi sulla fattibilità degli ambiziosi obiettivi di Destinus. La rivista “Forbes” ha sollevato l’ipotesi che l’azienda abbia stabilito traguardi troppo elevati e, in definitiva, irrealistici. Molti dettagli tecnici necessari per realizzare il progetto rimangono ancora poco chiari. Al momento, è difficile prevedere se e quando gli investitori di Destinus potranno vedere un ritorno dal loro audace investimento.