La vicenda Brescia, Sampdoria, Salernitana e Frosinone è entrata ufficialmente nel vivo. Quest’oggi, 22 maggio 2025, si è svolta l’udienza alla Procura Federale della Figc. La mossa di Cellino è stata l’assenza. Il club, che rischia quattro punti di penalizzazione e, dunque, la retrocessione, ha inviato una memoria difensiva. La sintesi è decisamente semplice: il club è vittima di una frode fiscale e non responsabile di irregolarità personali.
Brescia deferito
La Procura Federale della Figc aveva di fatto le mani legate e, in seguito alla segnalazione della Co.Vi.So.C., ha provveduto a deferire la società Brescia al Tribunale Federale Nazionale (Sezione Disciplinare).
Lo stesso è avvenuto per il Trapani, che merita di certo meno clamore, considerando le implicazioni puramente personali per la società in questione, impegnata nel Girone C di Serie C. Al di là dei club in sé, a essere stati deferiti sono poi anche i rappresentati legali e i dirigenti, per violazioni di natura amministrativa.
“Massimo Cellino ed Edoardo Cellino, rispettivamente presidente e consigliere delegato della società Brescia Calcio S.p.A., sono stati deferiti per non aver ritualmente assolto agli obblighi di versamento, entro il termine del 17 febbraio 2025 di quota parte delle ritenute Irpef e dei contributi Inps, relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2024 e gennaio 2025, ed entro il termine del 16 aprile 2025 delle ritenute Irpef e di quota parte dei contributi Inps relativi alla mensilità di febbraio 2025. La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte ai propri legali rappresentanti pro-tempore nonché a titolo di responsabilità propria”.
Playout Serie B, chi gioca
Verrà fissata un’udienza di primo grado al Tribunale Federale Nazionale. I tempi? Decisamente brevi, considerando come ci si attenda un nuovo impegno in aula tra fine maggio e inizio giugno. In quell’occasione si otterrà la prima sentenza. Il processo, però, sarà decisamente lungo. È facile immaginare, infatti, il ricorso all’appello fino al terzo grado di giudizio (Collegio di garanzia del Coni).
La Figc non può però permettersi di restare a guardare. Sarebbe un lusso eccessivo. Sembra infatti abbia deciso di far disputare i playout tra Sampdoria e Salernitana. I campani avrebbero dovuto sfidare il Frosinone, automaticamente salvo invece con la penalizzazione del Brescia. Al suo posto i blucerchiati, che miracolosamente rivedono l’ombra della Serie B.
Quando? Match cruciale a metà giugno, indicativamente tra il 12 e il 19. Giusto in tempo per garantire una preparazione adeguata e, al tempo stesso, per non inficiare con il mercato. Di fatto la Samp, ad esempio, perderà buona parte della rosa attuale tra scadenze di contratto e calciatori in prestito non riscattati.

Va da sé, però, che i club in questione otterranno una proroga per quanto riguarda la regolare iscrizione alla serie cadetta. In questo scenario, l’ipotesi di una Serie B “allargata”, con retrocessioni bloccate, sarebbe stata rapidamente scartata.
Tra primo e secondo match dei playout potrebbe anche esserci il secondo grado di giudizio. Ci si attende infatti il primo entro 8 giorni, ovvero entro fine maggio. Il secondo, invece, entro il 15 giugno.
Tutto ciò inficerebbe l’esito dei playout? In nessun caso. Se la Figc dovesse davvero decidere di procedere con la gara, la vincitrice giocherà di certo la Serie B 2025-26. Qualora il Brescia dovesse averla vinta in aula, magari ottenendo un -2 o risultando vittima di un sistema, si procederà con una stagione a 21 squadre, come nell’annata 2018-19.
Rapporti Sampdoria-Figc, i sospetti
È stato scritto di tutto in questi giorni e la rabbia ha avuto la meglio sulla logica. Alcuni hanno ipotizzato l’esistenza di un “sistema salva Sampdoria”. I legami con la Figc starebbero garantendo la salvezza dei blucerchiati.
Tutte illazioni e lo stesso organo è intervenuto con un comunicato molto duro:
“È completamente falso che la FIGC abbia valutato e successivamente approvato il trust di riferimento dalla Società Sampdoria. (…) Secondo tale ricostruzione, completamente inventata, si addebita alla Federazione l’approvazione di un trust relativo alla Sampdoria attraverso una commissione federale mai esistita. In fatto e in diritto, alla Federazione compete solo la verifica di onorabilità e solidità finanziaria. (…) A tal riguardo si precisa che la regolarità tributaria delle stesse Società viene certificata alla Covisoc dall’Agenzia delle Entrate in ragione di un apposito protocollo d’intesa, a tal fine sottoscritto tra la FIGC e la stessa Agenzia”.
Sampdoria e Salernitana, fronte comune
Mentre il Brescia prova a difendere la propria posizione, le altre tre squadre potrebbero decidere di fare fronte comune. Come detto, tra prima e seconda udienza si darebbe il via ai playout. Tante le incognite, in campo e fuori.
Si giocherà a circa un mese dalla fine del campionato, con in rosa alcuni ex giocatori, di fatto, pronti ad andare altrove nell’arco di poche settimane. Potrebbero dare il massimo in campo così come potrebbero offrire il minimo indispensabile, preoccupati da eventuali infortuni. Uno stop nel pre-stagione, con contratto in scadenza, potrebbe equivalere a un anno trascorso a casa, senza squadra.
Considerando poi le chance di ricorso del Brescia in terzo grado, ci sarebbe terreno fertile per tentare di rianimare la battaglia per una Serie B “allargata”. Tutto lascia pensare come sotto traccia si stia tentando di negoziare. Il rischio infatti che questa complessa situazione possa deflagrare e far saltare qualche poltrona è concreto.
Si procederebbe dunque a una Serie B a 21 squadre, con Salernitana, Sampdoria e Frosinone salvi automaticamente. E il Brescia? Chance per il club di Cellino di rientrare in corsa, a seconda di cosa si deciderà in aula, con un conseguente ampliamento a 22 club in corsa.
Improbabile tutto ciò? Ufficialmente si ripete quanto questo scenario sia non considerato. Al tempo stesso, però, la lunga serie di ricorsi e controricorsi rischia di danneggiare l’annata ancor prima di darle il via. A chi converrebbe tutto questo?