Bonus matrimonio, firmato il decreto: a chi spetta il contributo
Bonus matrimonio, firmato il decreto: a chi spetta il contributo
Bonus matrimonio, stanziati 60 milioni di euro a favore delle imprese dei settori wedding, intrattenimento, organizzazione di feste e cerimonie
20 Gennaio 2022 09:17
Fonte: iStock
È pronto il decreto attuativo per il bonus matrimonio, il contributo a fondo perduto previsto dal Dl Sostegni bis a favore dagli operatori del comparto eventi.
Mise e MEF hanno approvato il decreto wedding, che stanzia 60 milioni di euro a favore delle imprese dei settori wedding, intrattenimento, organizzazione di feste e cerimonie e del settore dell’Hotellerie-Restaurant-Catering (Ho.re.ca). Ovvero i settori tra i più penalizzati dall’emergenza Covid-19 e dalle relative restrizioni imposte dal nostro paese.
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Bonus matrimonio, cos'è
Il decreto Sostegni bis ha previsto una misura di favore a sostegno delle imprese operanti nei seguenti settori:
wedding;
intrattenimento;
organizzazione di feste e cerimonie;
Hotellerie-Restaurant-Catering (HORECA).
Nello specifico, l’art.1-ter del decreto Sostegni-bis ha disposto che:
Al fine di mitigare la crisi economica derivante dall’emergenza epidemiologica da COVID-19 alle imprese operanti nei settori del wedding, dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie e del settore dell’Hotellerie-Restaurant-Catering (HORECA), sono erogati contributi a fondo perduto per un importo complessivo di 60 milioni di euro per l’anno 2021, che costituisce limite massimo di spesa. A valere sullo stanziamento di cui al primo periodo, un importo pari a 10 milioni di euro per l’anno 2021 è destinato alle imprese operanti nel settore dell’HORECA e un importo pari a 10 milioni di euro è destinato alle imprese operanti nel settore, diverso dal wedding, dell’intrattenimento e dell’organizzazione di feste e cerimonie.
Bonus matrimonio, il decreto attuativo
Con un avviso pubblicato sul proprio portale, il Mise ha comunicato l’approvazione del decreto che rende operativo il bonus matrimonio. Si tratta di un contributo a fondo perduto, per un importo complessivo di 60 milioni di euro, a favore delle imprese che nell’anno 2020 hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 30% rispetto a quello del 2019.
Bonus matrimonio, a chi spetta
Il decreto dispone che potranno richiedere il contributo le imprese che nell’anno 2020 hanno subito una riduzione del fatturato non inferiore al 30% rispetto a quello del 2019.
Le risorse destinate all’erogazione dei contributi a fondo perduto saranno così suddivise:
40 milioni al settore del wedding;
10 milioni al settore – diverso dal wedding – dell’intrattenimento, dell’organizzazione di feste e cerimonie;
10 milioni al settore dell’hotellerie-restaurant-catering (Ho.Re.Ca.).
Queste risorse rappresentano dei tetti massimi che saranno suddivisi tra i tanti aventi diritto inoltreranno la relativa domanda.
Bonus matrimonio, come fare domanda
Le istanze per il riconoscimento del beneficio potranno essere presentate direttamente all’Agenzia delle entrate, con le modalità e nei termini che saranno stabiliti con un prossimo provvedimento che sarà emanato dalla stessa Agenzia.
I contributi verranno accreditati direttamente sul conto corrente indicato dal richiedente.