Quanto guadagna Marcell Jacobs, l’uomo più veloce d’Italia in gara a Tokyo

Marcell Jacobs, a Tokyo 2020, ha segnato un nuovo record italiano nella gara regina dell'atletica leggera, i 100 metri: chi è e quanto guadagna

La finale dei 100 metri delle Olimpiadi di Tokyo ha incoronato un italiano atleta più veloce del mondo. La gara regina dell’atletica leggera, infatti, ha visto l’azzurro Marcell Jacobs vicere per la prima volta la medaglia d’oro correndo la distanza in 9 secondi e 80 centesimi. Di origini statunitensi, vive a Desenzano del Garda: chi è e quanto guadagna.

Marcell Jacobs, chi è l’uomo più veloce d’Italia

Marcell Jacobs è nato in Texas da padre statunitense e madre italiana, con la quale è arrivato nel nostro Paese quando aveva solamente due anni. Fino agli 11 ha provato diversi sport, decidendo infine di intraprendere la strada dell’atletica. Alle medie è stato bocciato, si comunque riuscito a diplomare alle superiori. Ora ha 26 anni ed è padre di tre figli, il primo è arrivato quando ne aveva 20.

Oggi si allena a Desenzano del Garda, dove ha lavorato duramente per essere il primo italiano a correre una finale olimpica dei 100 metri. In batteria ha corso la distanza in 9 secondi e 94 centesimi, segnando il nuovo record italiano. Insieme a lui, insegue la finale anche Filippo Tortu (10 secondi e 10 centesimi), l’altra stella azzurra della velocità: una coppia che fa ben sperare anche per la staffetta 4×100.

Quanto guadagna Marcell Jacobs, l’uomo più veloce d’Italia in gara a Tokyo

Marcell Jacobs è un atleta delle Fiamme Oro, gruppo sportivo della polizia di Stato (come anche Gian Marco Tamberi, stella del salto in alto). Lo stipendio dipende dal grado ricoperto: un poliziotto semplice incassa circa 1.300 euro, gli atleti ovviamente possono aumentare gli incassi attraverso premi legati ai risultati (ad esempio, una medaglia d’oro a Tokyo vale 180 mila euro: una medaglia d’argento 90 mila euro, una medaglia di bronzo 60 mila euro), ma soprattutto alle varie sponsorizzazioni. E queste sono connesse per forza di cose alle performance sportive.

Marcell Jacobs, per esempio, nel gennaio 2019 ha girato uno spot per la Nike. La storica medaglia d’oro alle Olimpiadi potrebbe aprirgli sicuramente le porte di altre aziende, che non vedono l’ora di legarsi alle icone della velocità (si pensi a Fastweb, che ha associato il suo brand al collega di Jacobs, Filippo Tortu).