Il sito dell’Inps offre molti servizi ai cittadini e alle imprese che abbiano provveduto a registrarsi. Sul portale sono reperibili informazioni di vario tipo: congedi parentali, buoni pasto, voucher lavoro, Naspi, fondi di solidarietà, consultazione dei cedolini, accesso al Modello 730 precompilato, contributi versati, riscatto della laurea, Isee, pensioni, sul calcolo della tredicesima e delle ferie e tanto altro.
Negli anni il rapporto dell’istituto con i cittadini si è evoluto in senso ‘digitale’ e, a supportare questi ultimi, è oggi attivo MyInps, ossia lo spazio che consente di organizzare e raccogliere i contenuti di proprio interesse, ma anche di visionare scadenze, avvisi e messaggi dell’Istituto.
Vediamo allora più da vicino di che si tratta e quali sono le modalità di accesso al servizio in oggetto.
Indice
MyINPS: che cos’è
Lo abbiamo anticipato poco sopra, MyInps è un’area personale – e personalizzabile – dove l’utente può trovare tutto ciò che gli interessa, in pochi clic. Lo specifica l’istituto nel proprio sito web, in cui peraltro è compresa detta area.
Basterà servirsi delle proprie credenziali personali, di cui tra poco diremo, per entrare in MyInps e consultare agevolmente le pratiche in corso, accedere ai servizi utili o a quelli maggiormente utilizzati nel corso del tempo.
Di fatto è un servizio digitale che accorcia i tempi di risposta dell’istituto, rispetto ai contatti tradizionali presso gli uffici o in forma telefonica.
Forse non tutti sanno che la speciale piattaforma MyInps è stata presentata dallo stesso ente, con il comunicato stampa del 12 novembre 2018 – integrato dalla guida per l’utente e da un video tutorial. Questi ultimi dettagliano ulteriormente le istruzioni, per usufruire al meglio del servizio.
A cosa serve MyInps
Grazie a questa piattaforma l’utente potrà salvare e organizzare i contenuti più interessanti, presenti sul sito web Inps, come le novità normative, i moduli e i documenti via via pubblicati dall’istituto di previdenza.
In altre parole, con questa piattaforma saranno velocizzate le comunicazioni con l’istituto e la gestione online dei servizi. Nel sito web ufficiale l’utente potrà infatti svolgere le seguenti attività:
- verificare e modificare i contatti e i consensi forniti all’istituto, per le comunicazioni che lo riguardano;
- raggiungere direttamente i servizi e gli strumenti maggiormente utilizzati;
- consultare il centro notifiche che avvisa sull’andamento di pratiche e/o richieste in lavorazione o su scadenze utili (ad es. per la richiesta di un qualche bonus o agevolazione);
- accedere ai contenuti salvati come preferiti o usati di recente;
- contattare Inps direttamente online, oppure prenotare un appuntamento presso l’ufficio più vicino alla residenza dell’utente;
- lasciare suggerimenti e indicazioni per perfezionare il sito e renderlo sempre più efficace e performante.
Del tutto evidente, dunque, la pluralità di impieghi della piattaforma in oggetto, che nasce per supportare l’utente ma anche per garantire la tutela della sua privacy e delle informazioni riservate.
Come funziona MyINPS
L’utente potrà navigare in MyInps in una di due modalità differenti, ossia tramite:
- una home page modulare che contiene l’anteprima dei contenuti e dei tool a disposizione con link diretto alla sezione dedicata;
- il menu di navigazione che appare a sinistra su schermo.
In particolare nel menù l’utente potrà trovare le voci che seguono:
- Bacheca, ossia il fulcro dell’area personale da cui l’utente può muoversi agevolmente per navigare tra tutti contenuti di MyInps;
- I tuoi dati, in cui l’utente potrà consultare, controllare o modificare i contatti e i consensi forniti all’istituto;
- Centro notifiche, un pratico strumento che istantaneamente aggiorna su scadenze utili e indica informazioni importanti per l’utente;
- I tuoi servizi e strumenti, sezione che reca la lista dei servizi e degli strumenti scelti per l’utente, in unico spazio;
- I tuoi preferiti, area che contiene la lista dei contenuti preferiti dall’utente, precedentemente salvati e da raggiungere più velocemente;
- Contatta Inps, vale a dire tutti i canali di contatto utili per comunicare con l’istituto di previdenza, compresa la facoltà di richiedere un PIN telefonico temporaneo per l’accesso ai servizi del Contact Center.
Inoltre sul sito web ufficiale Inps, l’utente potrà esprimere il suo parere sulla praticità e qualità dei servizi offerti, compresi ovviamente quelli di MyInps. L’ente di previdenza infatti rimarca che tutti i suggerimenti, i feedback e le opinioni dei cittadini che navigano il portale sono essenziali, per migliorarlo e soddisfare le esigenze di una variegata utenza.
Come accedere a MyINPS
Dopo aver spiegato in sintesi che cos’è MyInps e perché è utile al cittadino, chiariamo come usufruire del servizio. Ebbene, l’utente interessato a servirsi delle funzionalità di MyInps potrà accedere alla piattaforma tramite una delle seguenti modalità:
- con lo Spid – Sistema Pubblico di Identità Digitale (scopri la versione per professionisti ed aziende);
- inserendo i dati della Carta d’Identità Elettronica – Cie;
- tramite la Carta Nazionale dei Servizi – Cns.
Gli utenti sono così invitati a dotarsi, se già non l’avessero fatto, di uno qualunque dei sistemi di autenticazione appena citati, che sono da ritenersi equivalenti.
L’accesso sarà semplicissimo: come spiega Inps nel suo sito web ufficiale, onde compiere il login sarà sufficiente compiere questi passaggi:
- raggiungere l’home page del portale Inps;
- fare clic sul pulsante Accedi posizionato in alto a destra della pagina.
Dopo il login, l’utente sarà reindirizzato direttamente alla propria area personale, tramite la quale utilizzare le varie funzionalità di MyInps.
Chi può accedere ancora con il Pin
In molti lo sapranno già, ma giova ricordarlo. L’accesso con il Pin ai servizi personali del portale Inps non è più permesso dal primo ottobre 2021. Per questo all’epoca cittadini, professionisti e aziende si erano preparati allo switch-off definitivo, che fu anticipato dallo stop – a partire dal primo ottobre 2020 – del rilascio di nuovi codici Pin, utili all’accesso ai servizi online.
La dismissione del vecchio Pin era stata decisa, per lasciare spazio a nuovi e più sicuri metodi di autenticazione, tra cui lo Spid che, tuttavia, potrebbe essere presto archiviato per lasciare spazio a questa novità.
Per completezza ricordiamo altresì quanto indicato nella circolare INPS n. 127 del 2021. Infatti, se ai sensi dell’art. 24, comma 4, del D.L. n. 76/2020, dal primo ottobre 2021 l’accesso a tutti i servizi della PA è permesso solo con credenziali Spid, Cie, Cns o Eidas – e non è più consentito l’accesso ai servizi Inps con il Pin – vi è però l’eccezione rappresentata dai Pin rilasciati a cittadini residenti all’estero e non in possesso di un documento di riconoscimento italiano.
MyInps e il rilievo della sicurezza dei dati
Come con qualsiasi servizio online che comporta l’utilizzo di dati personali e sensibili, INPS è tenuta comunque a rispettare politiche di privacy e sicurezza, ossia disposizioni normative di rilievo sia interno che comunitario. Ci riferiamo in particolare al regolamento UE sulla protezione dei dati personali (GDPR), ossia il regolamento UE n. 2016/679. Esso fornisce standard rigidi per la raccolta, l’elaborazione e la protezione dei dati personali degli utenti.
Concludendo, anche nell’uso di questa piattaforma l’utente dovrà dunque sempre aspettarsi informazioni chiare sulle pratiche di gestione dei dati, inclusa la raccolta, l’uso e la condivisione dei dati personali, ma anche le misure di sicurezza implementate per proteggere tali dati.
Per ulteriori informazioni rinviamo alla pagina ad hoc sul sito web Inps.