WhatsApp, dall’11 aprile 2024 arrivano i messaggi anche da altre app

Dall'11 aprile 2024 parte la nuova funzione Chat di terze parti di WhatsApp: come attivarla, i tempi e le procedure da seguire per attivarla

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Riccardo Castrichini

Giornalista

Nato a Latina nel 1991, è laureato in Economia e Marketing e ha un Master in Radio, Tv e Web Content. Ha collaborato con molte redazioni e radio.

Dall’11 aprile 2024 gli utenti abituati a usare WhatsApp hanno a disposizione una nuova e potente funzione: da questa data è possibile ricevere e inviare messaggi da e con app di terze parti. La nuova funzione dell’applicazione di messaggistica istantanea più in un uso in Italia si chiama Chat di terze parti e, particolare non di certo irrilevante, è necessario che le altre app di messaggistica acconsentono all’interoperabilità con WhatsApp, accettando di fatto le condizioni decise da Meta (società proprietaria di WhatsApp).

L’aggiornamento WhatsApp dell’11 aprile 2024

Con il nuovo aggiornamento dell’11 aprile 2024, gli utenti di WhatsApp hanno una nuova voce nel menù, denominata Chat di terze parti, la quale permette di attivare la funzione di interoperabilità con altre applicazioni. Una volta avviato WhatsApp, dunque, è necessario recarsi nelle impostazioni e selezionare la voce Account e, dopo, Chat di terze parti. All’utente viene qui data la possibilità di selezionare le altre app di messaggistica con cui intende operare congiuntamente a WhatsApp, con l’operazione che permetterà alla totalità dei messaggi ricevuti di confluire all’interno dell’app di Meta, nella schermata Chat dell’applicazione. Inizialmente la funzione interesserà soltanto le chat dirette da tra due soggetti, mentre per quelle di gruppo e le chiamate ci sarà ancora da attendere ulteriori aggiornamenti. Va sottolineato che, per tutelare la sicurezza dei propri utenti, l’azienda di Mark Zuckerberg prima di consentire l’interoperabilità attua una serie di controlli e test sull’app terza selezionata.

WhatsApp, i tempi della Chat di terze parti

È necessario precisare che la data dell’11 aprile 2024 non è realmente quella in cui gli utenti potranno iniziare a sfruttare la funzione WhatsApp Chat di terze parti. Da questo giorno, infatti, è possibile solo attivare l’opzione, con Meta che, come detto, deve effettuare una lunga serie di controlli sulle app di messaggistica di terze parti. Quest’ultime, inoltre, per poter rientrare nell’interoperabilità di WhatsApp devono accettare e condividere tutte le condizioni e dettagli di natura tecnica imposti da Meta. Proprio questo passaggio lascia intendere che i tempi per l’effettivo utilizzo della Chat di terzi parti possano essere lunghi, con il periodo che intercorre tra l’invio della propria richiesta e l’accettazione che potrebbe arrivare fino a 3 mesi. Inoltre, il lancio di questa nuova funzione della messaggistica digitale, come detto, interesserà in un primo momento soltanto le chat tra due individui, mentre, stando alla suddetta normativa, entro due anni dal lancio il servizio potrà essere esteso alle chat gruppo ed entro quattro alle chiamate (singole, di gruppo, audio o video).

Meta e la sicurezza degli utenti

In base a quanto stabilito dall’articolo 7 del Digital Markets Act o DMA, Meta, così come ogni altra grande aziende tech, con l’avvento interoperabilità deve “rendere le funzionalità di base dei suoi servizi di comunicazione interpersonale indipendenti dal numero interoperabili con i servizi di comunicazione interpersonale indipendenti dal numero di un altro fornitore che offre o intende offrire tali servizi nell’Unione, fornendo, su richiesta e a titolo gratuito, le necessarie interfacce tecniche o soluzioni analoghe che facilitano l’interoperabilità”. Tradotto vuol dire che l’azienda di Whatsapp deve consentire agli utenti la possibilità di scambiare messaggi, siano questi testuali, di immagini o audio, anche utilizzando app di terze parti.

Le altre novità dell’aggiornamento WhatsApp

Nell’aggiornamento di WhatsApp non c’è solo la nuova funziona Chat di terze parti, ma vi è anche un’importante novità che interessa i Paesi dell’Unione europea. Dall’11 aprile 2024, infatti, l’età minima per usare WhatsApp si abbassa a 13 anni dai 16 precedentemente previsti. Per gli utenti italiani, in realtà, non cambierà nulla, visto che l’età minima per gli utenti era già fissata a 13 anni.