Cosa sono gli Ether e quanto valgono

Scopri quali sono le caratteristiche dell'Ether, le sue funzionalità e qual è il suo valore

Ether (ETH) è il token transazionale nativo della rete Ethereum, progettato per essere una forma di pagamento per i partecipanti alla rete che eseguono le operazioni richieste sul network (Smart Contracts = Contratti Intelligenti). Possiamo riferirci ad essa, quindi, come al ‘carburante’ della rete blockchain Ethereum: una peculiarità che la rende unica nel settore delle criptovalute, sebbene Ether ne faccia parte a pieno diritto. Ma prima di individuare le caratteristiche uniche e il valore del token Ether, è opportuno soffermarci sui concetti fondamentali della blockchain Ethereum.

Come funziona Ethereum?

Ethereum è l’antagonista di Internet centralizzato così come la maggior parte degli utenti lo utilizzano oggi. Chi di noi non salva password e dati sensibili su cloud, oppure su server di proprietà di ‘colossi’ come Google o Facebook? Nessuno, perché queste aziende ci danno l’opportunità di archiviare e di gestire i dati in modo facile e veloce. Non a costo zero, ovviamente! Il prezzo che paghiamo è la ‘cessione’ delle informazioni immagazzinate su server altrui, vulnerabili agli attacchi di hacking. In questo scenario, nasce la rete decentralizzata avente lo scopo di tutelare la privacy e la sicurezza dei dati, attraverso la partecipazione ‘orizzontale’ degli utenti.

È questa la filosofia alla base della tecnologia blockchain, un sistema informatico che, in ambito di criptovalute, consente una contabilità distribuita, sostituendo terze parti. Ethereum è la pratica applicazione, per quanto ancora molto limitata nella diffusione, di questa ‘utopia’, laddove i nodi della rete sono gestiti da utenti che svolgono la funzione dei server dei fornitori di servizi Internet. Un modello idealizzato nel quale nessuna entità ha il possesso dei dati personali, messi così al sicuro dagli attacchi dei malintenzionati informatici.

Come creare token Ether?

Ether in qualità di criptomoneta è utilizzata sia come mezzo di scambio, che come strumento di trading. Ciò che invece è del tutto singolare è il fatto che i token Ether possono essere utilizzati solo per uno scopo specifico: facilitare il calcolo di applicazioni decentralizzate sulla rete Ethereum. In pratica, la rete Ethereum supporta la creazione e l’esecuzione di applicazioni digitali decentralizzate (dApp): le risorse computazionali (come la potenza di calcolo) necessarie per eseguire queste operazioni vengono tracciate e pagate con token Ether.

Per esempio, se uno sviluppatore crea una dApp che per funzionare necessita di risorse di rete ridotte, sosterrà costi minori in token Ether rispetto a uno sviluppatore che crea applicazioni che richiedono più potenza di calcolo per elaborare le transazioni. Quando l’utente invia ETH o usa un’applicazione Ethereum, paga una commissione in ETH sia per utilizzare la rete Ethereum, sia per ricompensare il miner che, come un ‘guardiano’ della sicurezza, con il suo nodo elabora e verifica quello che si sta cercando di fare.

Ether: valore

Il principale richiamo di Ether è la sua completa integrazione con la rete Ethereum. In sostanza, la valuta digitale ETH alimenta Ethereum, la quale offre vaste opportunità di sviluppo essendo supportata da organizzazioni di economia e finanza non cripto (come società Fortune 500 ed istituti di credito e finanziari). È probabilmente questo il motivo che ha portato rapidamente ETH, token della blockchain Ethereum, ad assestarsi al secondo posto sul podio delle principali criptovalute a livello globale. Ciò si deve alla capitalizzazione di mercato, tornata a giugno 2021, sopra i 300 miliardi di USD (circa il 18% della capitalizzazione complessiva del mercato delle criptovalute), con un +979% di apprezzamento negli ultimi 12 mesi, sebbene il valore del prezzo del token sia a circa il -40% dal massimo storico (= 4.356 $ per 1 ETH).

Ether: le pillole più importanti

  • Ether è il token transazionale che autorizza e permette le operazioni sulla rete Ethereum, risultando come il ‘carburante’ della suddetta blockchain la quale sostituisce il sistema di archiviazione dei dati dei consumatori da parte di società di intermediazione terze.
  • Ether è la seconda valuta virtuale al mondo per capitalizzazione di mercato, seconda soltanto a Bitcoin (BTC) in base al valore di mercato.
  • Dal 2017 gli sviluppatori Ethereum lavorano per spostare la rete da un sistema Proof of Work (PoW) a un sistema Proof of Stake (PoS) e dare vita a Ethereum 2.0: un piano pluriennale per migliorare la scalabilità e la sicurezza della rete, in modo tale che il principio di decentralizzazione non possa venire in alcun modo compromesso.