Bonus 2022: l’elenco degli incentivi

Scopri quali saranno i bonus e gli incentivi rinnovati nel 2022

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Dopo il via libera dell’Unione Europea, la Legge di Bilancio 2022 si appresta a terminare il suo iter con il passaggio al Senato. La nuova Manovra introduce importanti novità e alcune conferme sul fronte delle agevolazioni e degli incentivi, con una profonda riorganizzazione delle detrazioni fiscali previste per il prossimo anno. Vediamo quali sono tutti i bonus 2022, per capire cosa cambia rispetto al 2021 e quali sono le misure disponibili.

Superbonus 110 per cento 2022

Il Superbonus edilizio al 110%, introdotto nel 2020 come misura per far ripartire il settore edilizio duramente colpito dalla crisi, viene esteso anche al 2022 e confermato. La proroga fino al 31 dicembre 2022 è stata estesa a tutte le tipologie di immobili inserite nel Superbonus 110% del 2021, comprese le abitazioni unifamiliari, tuttavia verrà applicato in questo caso un limite ISEE di 25 mila euro con la possibilità di usufruire della misura solo per le prime case.

È inoltre prevista una proroga al 2023 per condomini e IACP, mentre nel 2024 e 2024 la detrazione dovrebbe diminuire in maniera progressiva, scendendo prima al 70% e in seguito al 65%. La detrazione si applica agli interventi principali o trainanti e ai lavori secondari o trainati, tra cui rientrano anche gli interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Bonus facciate 2022

Nel 2022 ci sarà anche il rinnovo del bonus facciate, ad ogni modo in confronto al 2021 il bonus edilizio sarà ridotto dal 90 al 60%. Tuttavia, al momento lo scontro politico è molto acceso su questa misura, con i partiti che chiedono un potenziamento dell’agevolazione e un allungamento dei termini almeno fino al 2024/25. Per il momento dunque sarà possibile usufruire del bonus facciate anche nel 2022, per la ristrutturazione dei rivestimenti esterni degli edifici.

Ecobonus 65% 2022

La Manovra 2022 prevede per ora anche la proroga all’Ecobonus 65%, l’agevolazione fiscale relativa agli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. La detrazione dovrebbe rimanere in vigore fino al 2024, mantenendo l’attuale sistema di aliquote che vanno dal 50% fino all’80%. Si potrà beneficiare di questa misura per interventi di risparmio energetico, come l’aumento dell’isolamento termico e la sostituzione degli impianti di climatizzazione, ovvero per tutti quei lavori che non rientrano nel Superbonus 110%.

Bonus bollette 2022

Per arginare l’aumento significativo delle utenze energetiche di luce e gas, il governo prevede di mantenere anche nel 2022 il bonus bollette. Si tratta delle agevolazioni per i bonus sociali dell’energia elettrica, del gas e dell’acqua, il cui costo secondo ARERA dovrebbe arrivare a 2,4 miliardi di euro nel 2022. Il bonus rimarrà valido per le famiglie a basso reddito, i titolari di reddito di cittadinanza o di pensione di cittadinanza.

Bonus verde 2022

Il bonus verde dovrebbe arrivare fino al 2024, rimanendo valido quindi anche per tutto il 2022. L’agevolazione permette di beneficiare di una detrazione del 36%, valida per le spese sostenute per i lavori che interessano le zone verdi dell’abitazione, compresi gli impianti di irrigazione e i pozzi. La misura è vincolata a un tetto massimo di 5 mila euro, con un rimborso fiscale ottenibile in 10 quote annuali attraverso la dichiarazione dei redditi.

Bonus prima casa 2022

Tra le misure per i giovani fornite dalla Legge di Bilancio 2022 c’è il bonus prima casa, il quale dovrebbe arrivare fino al 31 dicembre 2022. È riservato gli under 36 che devono acquistare la prima abitazione di residenza, purché con un reddito ISEE non superiore a 40 mila euro. L’agevolazione permette di usufruire dell’esenzione dal pagamento dell’imposta sostitutiva, ipotecaria e catastale, comprese le tasse di registro e il bollo per l’acquisto, la ristrutturazione e la costruzione dell’immobile (qui l’approfondimento).

Bonus auto 2022

Per favorire la ripresa del mercato automotive e rinnovare il parco auto circolante anche il bonus auto sarà prorogato al 2022, con l’obiettivo di accelerare la mobilità sostenibile e la diffusione dei veicoli ecologici, elettrici e ibridi. Se nel 2021 sono stati stanziati 420 milioni di euro, nel 2022 la misura dovrebbe avere fondi per 840 milioni di euro, risorse che arriveranno dal Fondo Italiano per il Clima tramite il Ministero per la Transizione Ecologica.

Bonus chef 2022

Dovrebbe essere confermato anche il via libera al bonus per gli chef anche nel 2022. Si tratta di un sostegno al settore della ristorazione, fortemente colpito dalla crisi del Covid, con un credito d’imposta fino al 40% delle spese sostenute dai cuochi professionisti di alberghi e ristoranti per l’acquisto di macchinari e attrezzature professionali e per i corsi di aggiornamento. Il credito d’imposta spetta fino ad un massimo di 6 mila euro, nel limite complessivo di 1 milione per il 2022 e altrettanto per il 2023.

Bonus idrico 2022

La Manovra 2022 dovrebbe stanziare risorse anche per confermare la proroga del bonus idrico 2022, conosciuto anche come bonus rubinetti o bonus bagno. Tuttavia, da gennaio sarà possibile richiedere il bonus di mille euro appena per le spese sostenute nel 2021, salvo ulteriori indicazioni. La misura consente di ricevere l’agevolazione fiscale per la sostituzione di rubinetti, soffioni per la doccia e sanitari, per acquistare e installare prodotti a risparmio idrico (qui l’approfondimento).

Bonus mobili 2022

La nuova Legge di Bilancio dovrebbe garantire anche il bonus mobili 2022, tuttavia l’agevolazione sarà disponibile in forma ridotta rispetto al 2021. In particolare, la Manovra dovrebbe ridurre il tetto da 16 mila euro a 5 mila euro, confermando la detrazione fiscale al 50% con rimborso in dichiarazione dei redditi in 10 quote annuali di pari importo. La misura però dovrebbe proseguire anche nel biennio 2023/24, rimanendo valida sia per l’acquisto di mobili nuovi sia per comprare nuovi elettrodomestici.

Bonus TV 2022

Vengono stanziati ulteriori fondi per l’estensione del bonus TV a tutto il 2022. L’agevolazione, con valore fino a 100 euro per chi acquista un nuovo televisore, non dovrebbe prevedere più limitazioni in base al reddito, diventando di fatto accessibile a chiunque. Dovrebbe rimanere valido anche il bonus TV e decoder di 30 euro per le famiglie con ISEE fino a 20 mila euro, cumulabile con il bonus TV per un valore massimo di 130 euro.

La misura vuole promuovere l’aggiornamento tecnologico degli apparecchi TV, in vista dello switch off definitivo al nuovo digitale terrestre di seconda generazione previsto al momento per gennaio 2023, con il passaggio conclusivo alle nuove frequenze e agevolare la diffusione delle connessioni 5G (qui l’approfondimento).

Bonus occhiali e lenti a contatto 2022

Nella Legge di Bilancio 2022 dovrebbe essere confermato il voucher da 50 euro per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto, agevolazione che dovrebbe rimanere attiva anche nel 2022 e nel 2023 con risorse pari a 5 milioni di euro per ogni anno. Il contributo è riconosciuto solo per chi ha un ISEE fino a 10 mila euro, con l’applicazione di uno sconto riconosciuto direttamente al momento del pagamento. Sarà quindi il commerciante che, per la vendita di occhiali da vista o lenti a contatto correttive, su richiesta dovrà far valere il bonus.

Bonus affitti 2022

Nella Manovra 2022 è stato confermato anche il bonus affitti 2022, un’agevolazione rivolta ai giovani che vivono in affitto. Rispetto al 2021 la soglia è stata abbassata da 2.400 a 2 mila euro, tetto massimo per usufruire della detrazione dell’imposta al 20% dei costi dell’affitto. La misura è disponibile per i giovani under 31, con un’età minima di 20 anni e un reddito ISEE non superiore a 15.493,71 euro.

Bonus formazione 4.0 2022

Nonostante non dovrebbe essere prorogato il bonus formazione 4.0, la scadenza rimane valida per tutto il prossimo anno, arrivando dunque fino al 31 dicembre 2022. Si tratta di un credito d’imposta per le aziende, attraverso il quale recuperare parte delle spese destinate ad attività formative in ambito tecnologico. La misura è del 30% con tetto massimo di 250 mila euro per le grandi imprese, del 40% con soglia di 250 mila euro per le medie imprese, oppure del 50% fino a 300 mila euro per le piccole imprese.

Assegno unico figli 2022

Per mettere ordine alle varie misure previste nel 2021 per i figli e le famiglie, come il bonus bebè e il bonus mamma domani, la Legge di Bilancio 2022 introduce il nuovo assegno unico 2022. La misura potrà contare su 20 miliardi di euro di fondi, tuttavia non è ancora noto l’importo definitivo del contributo pubblico per i figli. Ad ogni modo, l’assegno unico dovrebbe partire da 50 euro e arrivare fino a 175 euro per ogni figlio, con durata fino al compimento del 21° anno d’età e importo calcolato in base al reddito ISEE familiare.

Bonus asili nido 2022

Anche nel 2022 dovrebbe proseguire il bonus asili nido, una misura a sostegno delle famiglie per il pagamento delle rette relative alla frequenza di asili nido pubblici o privati, oppure per forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche. Tuttavia, la misura dovrebbe rientrare nei livelli minimi di assistenza previsti dalle normative di legge, riducendo di fatto la portata dell’agevolazione per gli asili nido, rientrando all’interno dell’assegno unico per i figli.

Bonus figli disabili 2022

La Legge di Bilancio 2022 conferma lo strumento di sostegno per i genitori con figli disabili, con un bonus di importo fino a 500 euro al mese per ogni genitore valido per il 2022 e il 2023, con un valore di 150 euro al mese per ogni figlio disabile. L’aiuto è destinato a genitori soli, disoccupati o monoreddito, con un figlio che abbia una disabilità di almeno il 60%, beneficio che viene corrisposto direttamente dall’INPS.

Bonus caregiver 2022

Anche nel 2022 sarà possibile richiedere il bonus caregiver, previsto infatti anche per il 2023 per chi beneficia della Legge 104. Da gennaio 2020 sarà quindi possibile presentare la domanda all’INPS per ottenere un assegno fino a 1.800 euro, pari dunque a 150 euro al mese. La misura è disponibile per chi ha un reddito ISEE basso, per sostenere le spese relative al pagamento dell’assistenza domiciliare per le persone con una disabilità di almeno il 60%.

Bonus per medici e infermieri 2022

La Manovra dovrebbe garantire anche nel 2022 delle agevolazioni speciali per medici e infermieri, ancora oggi chiamati a un duro sforzo per garantire un supporto adeguato alle persone ricoverate per Covid-19. Il bonus sarà accessibile soltanto per chi lavora in pronto soccorso a partire da gennaio 2022, con uno stanziamento complessivo per l’intero anno di 90 milioni di euro, offrendo un’indennità accessoria in busta paga.