Dopo aver migliorato l’outlook sul sistema paese, l’agenzia di rating Moody’s si esprime positivamente anche sul nostro settore bancario, migliorando l’outlook di almeno 16 Istituti e promuovendo Banca Monte dei Paschi di Siena con un innalzamento del merito di credito, per effetto del risanamento e del miglioramento delle metriche di bilancio (economiche e patrimoniali).
In particolare, l’agenzia di rating ha alzato il profilo macroeconomico dell’Italia da “Forte-” a “Forte” per riflettere un contesto operativo sempre più favorevole e migliori condizioni di credito e finanziamento, che stanno esercitando un impatto positivo sui profili di credito individuali delle banche italiane. Le banche italiane – spiega l’agenzia – operano in un’economia ampia e diversificata, con elevati livelli di ricchezza finanziaria e livelli moderati di debito del settore privato. Le condizioni di finanziamento delle banche italiane sono migliorate negli ultimi anni, beneficiando della riduzione della volatilità e dei rendimenti nel mercato italiano della raccolta all’ingrosso. Le banche italiane continuano inoltre a beneficiare di una base di depositi ampia e stabile e, nel 2024, hanno rimborsato integralmente i prestiti TLTRO della Bce, senza alcun impatto significativo sui profili di finanziamento e liquidità delle banche.
MPS promossa per il risanamento
L’innalzamento del rating di Banca MPS da BA2 a BA1 operato da Moody’s riflette il miglioramento del merito creditizio della banca nell’ambito di un contesto operativo più solido per le banche italiane. Il rating BCA (Baseline Credit Assessment) di MPS riflette la maggiore redditività ricorrente, il miglioramento del rischio patrimoniale e la solida capitalizzazione della banca. Alzati anche il rating sui depositi a lungo termine da Baa3 a Baa2 ed il rating sul debito senior non garantito da Ba2 a Ba1. L’outlook rimane positivo.
UniCredit: acquisizioni neutrali o positive per rating
L’agenzia ha invece migliorato l’outlook di Unicredit a positivo da stabile, confermando il rating baa3, che tiene conto della sua solida performance finanziaria nel contesto di condizioni operative più solide in Italia, in particolare i solidi parametri di rischio degli asset e la solida capitalizzazione. Il rating riflette anche l’aspettativa che, qualora l’acquisizione di Banco BPM fosse finalizzata, il profilo finanziario di UniCredit rimarrebbe sostanzialmente invariato, mentre la potenziale acquisizione di Commerzbank potrebbe migliorare l’affidabilità creditizia del gruppo attraverso una maggiore diversificazione internazionale in aree geografiche più solide. Ciò allenterebbe la correlazione intrinseca tra l’affidabilità creditizia di UniCredit e quella del Governo italiano.
Intesa Sanpaolo: premiata da solida generazione utili
Miglioramento dell’outlook a positivo da stabile anche per Intesa Sanpaolo, mentre la conferma del rating baa3 riflette la solidità della presenza domestica della banca, con posizioni di mercato leader in tutte le aree di business in Italia e una significativa diversificazione dei ricavi, che si traduce in una capacità di generazione di utili solida e sostenuta, nel contesto di condizioni operative più solide in Italia. Il rating è supportato da solidi indicatori di rischio patrimoniale e da solidi buffer di capitale, pur mantenendo un’elevata remunerazione per gli azionisti.
Banco BPM: effetti positivi da integrazione
Outlook positivo e conferma del rating per Banco BPM (baa3), grazie al miglioramento del profilo creditizio della banca nel contesto di condizioni operative più solide per le banche italiane. La conferma tiene anche conto della previsione che, qualora l’acquisizione da parte di UniCredit fosse finalizzata, Banco BPM verrebbe completamente integrata in UniCredit. La conferma del rating riflette anche la convinzione che Banco BPM trarrebbe beneficio dal maggiore merito creditizio di UniCredit, anche se ciò non si traduce in un rating di credito più elevato, poiché è già allo stesso livello del rating di UniCredit pari a baa3.
Mediobanca: solida e redditizia ma concentrata
La conferma del rating baa3 di Mediobanca riflette la solida capitalizzazione della banca e la redditività buona e diversificata, mitigata da una certa concentrazione degli attivi e dall’elevata dipendenza della banca dal finanziamento wholesale. Moody’s tiene conto della potenziale acquisizione di Banca Generali da parte di Mediobanca, che potrebbe nel tempo migliorare il profilo finanziario della banca. L’outlook è migliorato a stabile.
BPER Banca: bene anche con Pop Sondrio
La conferma del rating baa3 di BPER, pari a , riflette la solida qualità degli attivi, la solidità patrimoniale, il miglioramento della redditività e una solida base di depositi retail della banca, nel contesto di condizioni operative più favorevoli in Italia. La conferma del rating tiene conto anche dell’aumento di capitale della banca approvato dai suoi azionisti per finanziare integralmente l’acquisizione di Banca Popolare di Sondrio. Viene previsto che l’entità risultante dalla fusione, qualora l’acquisizione venga completata, manterrà il suo merito creditizio complessivo. L’outlook è migliorato a positivo.
Gli altri Istituti promossi da Moody’s
Moody’s si è poi espressa su BNL portado il rating da ba2 a ba1 e con outlook migliorato a positivo, in considerazione le condizioni operative più favorevoli delle banche italiane e della significativa dipendenza di BNL dai finanziamenti erogati dalla controllante BNP Paribas.
Alzato il rating di Credit Agricole Italia da baa1 a baa3. Il rating riflette anche una probabilità molto elevata di supporto da parte della controllante Crédit Agricole, che ora si traduce in un aumento di due notch del rating della banca rispetto ai precedenti tre notch.
Su Banca Sella è stato alzato il rating da BA2 a BA1 e l’outlook è migliorato a positivo, mentre per BFF Bank, l’agenzia conferma il rating BA3 e l’outlook stabile.
Moody’s alza il rating di Mediocredito da BA1 a BAa3 e conferma un outlook stabile, in consideraizonedi condizioni operative più solide e di una migliore qualità degli attivi della banca, solidità patrimoniale e buona liquidità.
Per Credem la conferma del rating baa3 riflette la solidità della posizione di solvibilità della banca ed è supportata da una solida posizione patrimoniale e da una qualità superiore del portafoglio crediti. L’outlook è migliorato a positivo.
Conferma del rating Baa3 e outlook migliorato a positivo anche per CDP e Invitalia, in linea con il rating sovrano dell’Italia. Entrambe le istituzioni – si segnala – hanno mandati pubblici a supporto delle politiche del Governo italiano e del settore pubblico nazionale, il che si traduce in un livello di integrazione molto forte tra loro e il Governo italiano.