Il mercato residenziale italiano ha registrato una crescita significativa nel primo trimestre del 2025. Secondo l’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, che ha elaborato i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, le compravendite sono aumentate dell’11,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Questa dinamica positiva riguarda sia i comuni capoluogo sia quelli non capoluogo. Un fattore determinante è stato l’accesso facilitato ai mutui, che ha incentivato l’acquisto della prima casa. I dati raccolti dalle agenzie del Gruppo Tecnocasa evidenziano un aumento della quota di acquisti di prima casa, passata dal 73,3% al 75,4%, accompagnata da una riduzione degli acquisti per investimento e casa vacanza.
In questo contesto si registra anche una maggiore partecipazione dei giovani acquirenti: gli under 35 rappresentano il 30,8% degli acquirenti, in crescita rispetto ai periodi precedenti.
Le compravendite nelle principali città italiane
Nel dettaglio delle grandi città, Verona guida la classifica per incremento percentuale, con un +19,6% rispetto al primo trimestre del 2024. Seguono Genova (+13,5%), Torino (+12,2%) e Roma (+10,7%), che segna lo stesso tasso di crescita registrato a Bari. Milano si conferma in crescita con un +7,1%, mentre Firenze è l’unica tra le grandi città ad aver registrato un calo, con un -6,2%. I dati nel dettaglio:
Città | Q1 2025 | Q1 2024 | Variazione % |
---|---|---|---|
Bari | 1003 | 906 | +10,7% |
Bologna | 1357 | 1241 | +9,3% |
Firenze | 1067 | 1137 | -6,2% |
Genova | 2155 | 1898 | +13,5% |
Milano | 5505 | 5141 | +7,1% |
Napoli | 1982 | 1868 | +6,1% |
Palermo | 1640 | 1508 | +8,8% |
Roma | 8528 | 7703 | +10,7% |
Torino | 3583 | 3193 | +12,2% |
Verona | 843 | 705 | +19,6% |
Totale | 172048 | 154770 | +11,2% |
Roma e Milano al top, Firenze controcorrente
Roma e Milano rimangono le città con il maggior numero assoluto di compravendite, rispettivamente 8.528 e 5.505. Seguono Torino (3.583) e Genova (2.155). Le città con i volumi più contenuti sono Verona (843) e Bari (1.003), anche se in forte crescita rispetto al primo trimestre del 2024.
Particolarmente significativo è il caso di Verona, che pur partendo da numeri assoluti più bassi, ha segnato l’incremento più elevato tra le grandi città. Al contrario, Firenze mostra un calo che va controcorrente rispetto al trend generale. Si tratta dell’unica tra le principali città italiane analizzate ad avere numeri negativi. Come detto al Sud la migliore è la città di Bari che registra una variazione in doppia cifra di +10,7%, bene anche Palermo con +8,8 e Napoli che si attesta su un +6,1 tra il primo trimestre del 2025 e il primo trimestre del 2024.
Nuove costruzioni e tendenze
Il segmento delle nuove costruzioni ha mostrato un lieve rallentamento con una flessione dello 0,4%. Questo dato può essere interpretato come un riflesso della maggiore attenzione da parte degli acquirenti verso l’acquisto della prima casa, spesso concentrato sull’usato ristrutturato, meno costoso rispetto al nuovo.
La tendenza osservata nel primo trimestre 2025 sembra confermare la fiducia dei consumatori verso il mercato immobiliare residenziale, con una domanda sostenuta da tassi di interesse contenuti e da un’offerta che si sta adattando alle esigenze di famiglie e giovani coppie.