Marco Bizzarri entra nel consiglio di amministrazione di Golden Goose

Dopo Elisabetta Franchi, l’ex presidente di Gucci prosegue nel suo progetto di investimenti in aziende della moda e del lusso.

Foto di Marco Menconi

Marco Menconi

Fashion Editor

Nato e cresciuto nella capitale della moda, diplomato al liceo classico e modello. Curioso di tendenze e di tutto quello che accade nella Fashion Industry, cerca sempre nuovi spunti per i propri outfit, condividendoli con immagini e parole.

Lo ha annunciato qualche settimana fa. Marco Bizzarri, ex presidente e CEO di Gucci (gruppo Kering), investirà, attraverso la holding di famiglia Nessifashion, in aziende che operano nel settore della moda e del lusso sia in Italia sia all’estero. Ha cominciato con l’acquisizione del 23% della società di moda Elisabetta Franchi, dove sarà anche nominato presidente del consiglio di amministrazione.

Ed è notizia di oggi il suo ingresso nel cda di Golden Goose, azienda veneta specializzata nell’ideazione, progettazione e distribuzione di sneakers, abbigliamento e accessori di lusso,

Investimenti che fanno la differenza

«Questo nuovo capitolo della mia vita professionale sarà focalizzato sugli investimenti in aziende e in risorse umane di valore. È per me un grande privilegio poter lavorare al fianco di persone appassionate con le quali creare sinergie proficue – ha commentato Bizzarri -. Ho seguito la storia di successo di Golden Goose negli ultimi 10 anni, e sono impressionato dalla cultura, dai prodotti e dalla community unici che sono stati in grado di costruire su scala globale. Sono molto orgoglioso di diventare parte di questa famiglia e di contribuire alla loro crescita futura costruita sull’espansione in nuove categorie, geografie ed esperienze».

Orgoglio e approccio visionario

Silvio Campara, Chief Executive Officer di Golden Goose Group, ha aggiunto: «Sono molto orgoglioso che Marco Bizzarri si unisca alla nostra famiglia Golden Goose come membro del Consiglio. La sua esperienza a livello mondiale e approccio visionario per reinventare il lusso sono senza precedenti. Sono sicuro che darà un contributo senza tempo al marchio».

Chi è Marco Bizzarri?

Bizzarri ha lasciato Gucci nel 2023, un anno dopo l’addio del direttore creativo Alessandro Michele (oggi a Valentino), cedendo il suo posto a Jean-François Palus. Il manager reggiano, che è diventato CEO di un’azienda per la prima volta 37 anni, vanta una lunga carriera di successo nel mondo della moda: in Mandarina Duck nel 1993, diventandone poi amministratore delegato, è entrato poi nell’organigramma di Kering, prima da Stella McCartney nel 2005 in qualità di CEO, poi a Bottega Veneta nel ruolo di presidente e CEO dal 2009 al 2014. Fino all’essere designato membro del Comitato Esecutivo del gruppo nel 2012 e direttore generale della divisione Couture & Leather Goods.

Ma l’impresa che ha consacrato definitivamente la sua notorietà è stata quella alle redini di Gucci, dal 2014 fino a circa sei mesi fa, periodo in cui il brand fiorentino ha visto lievitare il proprio fatturato da 3 a quasi 10 miliardi di euro.

L’ascesa di Golden Goose

A Golden Goose piace definirsi un collettivo fondato sulla passione per tutto ciò che è “perfettamente imperfetto”, autentico ed unico, con l’ambizione di portare nel mondo la tradizione del “saper fare a mano”. Alta qualità, cura per i dettagli e il tipico look “lived-in” sono i tratti distintivi di Golden Goose. Il brand veneto ha chiuso con 587 milioni di euro di ricavi il 2023, con un aumento del 18% e la prospettiva di una prossima quotazione a Piazza Affari.

Golden Goose, store in via Cusani, Milano.
Fonte: Ufficio stampa Golden Goose.
Golden Goose, store in via Cusani, Milano.

L’AD Silvio Campara ha recentemente presentato Haus, hub creativo che si estende a Marghera su circa 5 mila metri quadrati e la cui realizzazione è durata sei anni. Durante l’evento Haus of Dreamers l’AD ha ricordato i capisaldi dell’azienda: product, purpose, price e people, sottolineando più volte il ruolo prioritario che i clienti incarnano nella filosofia di Golden Goose.