Definizione e organi del Corporate Governance

Scopri in cosa consiste il governo societario di un'impresa e perché è importante

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Gabriele Zangarini

Content Specialist

Gabriele Zangarini, Content Writer freelance. Dopo 11 anni nel settore Content Specialist freelance, si occupa di produrre guide utili sul mondo dell'economia e del risparmio.

Come garantire l’efficienza alla propria azienda? La risposta si chiama Corporate Governance, un concetto sempre più in voga nei paradigmi aziendali e che rappresenta l’insieme di tutti gli strumenti, i processi e le regole che operano per garantire una gestione d’impresa eccellente e redditizia. Scopriamo di più in questo articolo di QuiFinanza.

Corporate governance: cos’è

I sistemi di corporate governance, traducibile in italiano come “governo societario”, rappresentano l’insieme delle strategie aziendali definite per raggiungere gli obiettivi d’impresa. In Italia oggi ci sono indicativamente tre principali sistemi di governance: il sistema ordinario, il sistema monistico e il sistema dualistico. Eccoli:

  • Sistema Ordinario: è il classico sistema di organizzazione italiano, strutturato con la presenza di un organo di amministrazione, che può essere un consiglio (CDA) o un amministratore unico, e da un organo di controllo;
  • Sistema Monistico: è un sistema di governance tipico del mondo aziendale anglosassone. Al suo interno troviamo un Consiglio di amministrazione che designa e integra al proprio interno un comitato di controllo;
  • Sistema Dualistico: si tratta del sistema tipico dell’organizzazione aziendale tedesca. Al suo interno si ergono due consigli con equale potere: consiglio di gestione e consiglio di sorveglianza.

Le norme della Corporate Governance

La corporate governance ha l’obbligo di seguire precise e condivise norme all’interno del sistema aziendale. Si tratta di un insieme di regole che vanno a disciplinare qualsiasi funzione gestionale e delineano l’operatività di controllo degli organi dirigenziali.

Uno dei compiti primari della dirigenza e degli organi di controllo è la definizione dell’intermediario, ovvero la figura che ha l’onere di definire come ripartire i compiti tra tutti gli organi aziendali, con l’obiettivo di mantenere il corretto equilibrio a livello gestionale. Non solo, l’intermediario ha anche il compito di definire le norme statuarie o le pratiche organizzative per evitare eventuali casi di gestione pregiudizievole dell’azienda (ovvero evitare la compresenza di due o più funzioni nello stesso organo).

Quali sono gli organi che compongono il governo societario?

Oltre alla figura dell’intermediario, di cui abbiamo delineato i compiti nel paragrafo precedente, i soggetti che compongono la corporate governance sono i seguenti: l’alta dirigenza, l’organo di supervisione strategica, l’organo di gestione e l’organo di controllo. Analizziamoli singolarmente per comprenderne i compiti e le funzioni:

  • L’organo di supervisione strategica: si tratta dell’organo che ha il compito di individuare gli obiettivi aziendali e definire le linee strategiche per il loro raggiungimento. In seconda battuta ha l’onere di analizzare i profili di rischi dell’impresa, di approvare la struttura organizzativa e di definire i processi produttivi e/o di erogazione dei servizi. Infine, la sua funzione comprende anche l’analisi dell’assetto degli organi di controllo e la valutazione dei flussi informativi.
  • L’organo di gestione: è a tutti gli effetti un organo attuativo, che ha il compito di mettere in pratica le politiche aziendali e strategiche, verificandone costantemente l’adeguatezza. Ha anche il compito di definire i flussi informativi e le responsabilità interne.
  • L’organo di controllo: si tratta dell’organo che ha l’onere di rilevare eventuali irregolarità e violazioni normative. Solitamente lavora a stretto contatto con tutte le unità operative che si occupano di controllo all’interno dell’azienda come, per esempio, il controllo di sicurezza.
  • L’intermediario: come accennato il compito dell’intermediario è quelli di garantire un’equilibrata e corretta ripartizione tra i compiti di tutti gli organi della governance e di definire le norme statuarie e le pratiche organizzative per prevenire eventuali effetti pregiudizievoli sulla gestione aziendale.

Gli obiettivi della Corporate Governance

Il ruolo del governo societario è centrale in un’azienda. Il suo compito è quello di definire l’organizzazione, le funzioni e le norme che sostengono l’impresa e, allo stesso tempo, garantire lo sviluppo e il benessere dell’azienda, vale a dire la soddisfazione individuale e collettiva dei lavoratori e dell’apparato dirigenziale.

Per raggiungere questi obiettivi una buona governance aziendale non può prescindere dalla definizione preventiva di mission, vision e valori, da trasferire prima nella struttura organizzativa e successivamente negli indirizzi strategici. Solo seguendo questi step è possibile raggiungere i tre obiettivi cruciali di ogni azienda:

  • La creazione di valore economico a medio e lungo termine;
  • La riduzione dei rischi d’impresa;
  • La soddisfazione degli interessi di soci, lavoratori e stakeholders.