Buona parte dei dipendenti pubblici sta lavorando con un contratto collettivo nazionale scaduto. Questo comporta che, nel cedolino NoiPa di luglio, saranno presenti alcuni aumenti per diverse categorie, per via dell’indennità di vacanza contrattuale, un indennizzo che si applica ai lavoratori senza contratto nazionale, come risarcimento per la condizione di incertezza in cui si trovano.
Gli aumenti possono variare molto, ma includono diversi ambiti della pubblica amministrazione. Dai ministeri al personale diplomatico, fino alla scuola e alle forze armate. Il Governo, nel frattempo, sta cercando i fondi per rinnovare più contratti possibili.
Nel cedolino NoiPa di luglio aumenti per scuola e forze armate
Sono molte le categorie di dipendenti pubblici che otterranno benefici dall’indennità di vacanza contrattuale nel cedolino NoiPa di luglio. Le più numerose sono i lavoratori della scuola, le forze armate, la sanità e i funzionari locali. Gli aumenti nella scuola e nell’università consisteranno in:
- collaboratori annuali e non annuali della scuola, 13,69 euro lordi al mese;
- dirigenti scolastici, 36,17 euro lordi al mese;
- operatori delle università, 16,64 euro lordi al mese;
- dirigenti di seconda fascia delle università, 36,17 euro lordi al mese;
Per quanto riguarda le forze armate e quelle di polizia, gli aumenti ammonteranno a:
- capitano dell’esercito, 24,52 euro, lordi al mese;
- maresciallo semplice dell’esercito, 20,32 euro lordi al mese;
- graduato dell’esercito, 17 euro lordi al mese;
- commissari capi di polizia, 24,52 euro lordi al mese;
- dirigenti dei vigili del fuoco, 46,73 euro lordi al mese;
- capitani con più di 10 anni di servizio nei carabinieri, 24,52 euro lordi al mese.
Ci saranno aumenti anche per quanto riguarda i dipendenti del servizio sanitario nazionale:
- operatore sanitario, 16,75 euro lordi al mese;
- assistente sanitario, 17,86 euro lordi al mese;
- dirigente medico, 36,17 euro lordi al mese.
Infine, per i funzionari degli enti locali sono previsti i seguenti aumenti:
- operatori, 15,24 euro lordi al mese;
- dirigenti e segretari comunali, 36,17 euro lordi al mese.
Crescono anche gli stipendi dei ministeri e dei diplomatici
Tra gli aumenti più importanti si trovano anche quelli degli impiegati ministeriali, che a luglio riceveranno decine di euro lordi in più nel cedolino NoiPa. Negli aumenti sono inclusi anche i dipendenti delle agenzie fiscali, dell’Inps e dell’Inail. A seconda dell’impiego però, la cifra può variare significativamente:
- operatori 16,54 euro lordi al mese;
- funzionari 21,14 euro lordi al mese;
- dirigenti di seconda fascia 36,17 euro lordi al mese;
- capi di dipartimento e dirigenti di prima fascia, 46,23 euro lordi al mese.
Gli aumenti più significativi in assoluto saranno quelli dei prefetti e degli ambasciatori, che otterranno rispettivamente 82,18 euro lordi al mese e 87,74 euro lordi al mese.
La questione dei rinnovi contrattuali dei dipendenti statali
La questione dei rinnovi contrattuali degli statali è ancora molto dibattuta. I sindacati, in particolare Cgil e Uil, stanno facendo opposizione contro le proposte del Governo di Giorgia Meloni, ma il ministro per la pubblica amministrazione Paolo Zangrillo ha controbattuto duramente alle posizioni delle sigle:
Le risorse che questo Governo ha dedicato ai salari dei dipendenti pubblici sono molto importanti: abbiamo stanziato tra il 2023 e il 2024 la somma di 20 miliardi di euro per il rinnovo dei contratti dei dipendenti pubblici, non era mai successo che fossero stanziate cifre così importanti. Ora il problema è usarle correttamente. Significa chiudere i contratti.
Zangrillo ha poi sottolineato l’importanza di inserire, anche a livello contrattuale, premi di merito anche nella pubblica amministrazione, su modello delle aziende private.