Bollino rosso a Pasqua e Pasquetta: come evitare il traffico

Gli italiani hanno deciso di mettersi in viaggio per Pasqua, e le previsioni sono da bollino rosso: in tanti passeranno le feste imbottigliati nel traffico

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

Pasqua da incubo per chi ha intenzione di mettersi in viaggio. Superato il grigio periodo delle chiusure, gli italiani e gli europei hanno deciso di tornare a viaggiare e visitare città d’arte e agriturismi, con un numero di presenze record rispetto agli anni precedenti. Nonostante il maltempo ampiamente annunciato, saranno tante le famiglie che passeranno i giorni di festa fuori porta. E in tanti rischiano di rimanere imbottigliati nel traffico.

A Pasqua boom di presenze nelle città d’arte

Non saranno solo le grandi città come Roma, Milano, Venezia, Napoli e Firenze ad attrarre i turisti. Alla lista di destinazioni pasquali quest’anno si sono aggiunte Palermo, Torino, Pisa, Bologna, Ferrara, che vanno ad affiancare le mete archeologiche di Pompei e le capitali della cultura Bergamo e Brescia, Pesaro e Agrigento.

Secondo un’indagine realizzata dal CST, il Centro Studi Turistici, per Assoturismo Confesercenti, oltre 1,7 milioni di persone hanno optato per visite ai musei e ai centri delle città d’arte, con un incremento di circa 190 mila pernottamenti rispetto allo scorso anno. Solo gli stranieri saranno quasi 1 milione, il 56% del totale. Qua le mete più care di Pasqua.

Gli italiani preferiscono la natura per Pasqua

Quasi 1 italiano su 4, il 24%, ha invece optato, per il week-end di Pasqua, per una gita fuori porta per raggiungere parenti e amici, andare in vacanza o semplicemente stare a contatto con la natura. L’indagine condotta da Coldiretti e Ixè evidenzia conferma che il maltempo non spaventa i nostri connazionali,  che si metteranno in viaggio a bordo principalmente di mezzi privati.

La campagna, ma anche il mare e la montagna, sono le destinazioni più gettonate grazie a una Pasqua alta coincisa con il risveglio della natura e una primavera arrivata in anticipo grazie alle alte temperature dell’inverno passato. Ma alla faccia della scelta di un fine settimana all’insegna della sostenibilità e del green, sono previste strade e autostrade intasate.

Le previsioni del traffico per i giorni di Pasqua

La Polizia di Stato ha pubblicato le previsioni del traffico per i giorni a ridosso delle festività pasquali. Il bollino rosso scatta in condizioni di traffico intenso con possibili criticità.

  • Sabato 8 aprile. Condizioni di traffico intenso con possibili criticità di mattina e di traffico intenso di sera. Divieto di circolazione per i veicoli superiori alle 7,5 tonnellate dalle 9 alle 16.
  • Domenica 9 aprile (Pasqua). Condizioni di traffico intenso di mattina e di traffico normale di sera. Divieto di circolazione per i veicoli superiori alle 7,5 tonnellate dalle 9 alle 22.
  • Lunedì 10 aprile (Pasquetta). Condizioni di traffico intenso con possibili criticità di mattina e di sera. Divieto di circolazione per i veicoli superiori alle 7,5 tonnellate dalle 9 alle 22.
  • Martedì 11 aprile. Condizioni di traffico intenso con possibili criticità di mattina e di traffico intenso di sera. Divieto di circolazione per i veicoli superiori alle 7,5 tonnellate dalle 9 alle 14.

Insomma, si prevedono brutte esperienze per chi decide di mettersi in viaggio, e per evitare il traffico sarà necessario non stare in strada nelle fasce orarie e nelle giornate più piene. Le strade saranno particolarmente intasate durante tutto il lunedì di Pasquetta.

Quella di quest’anno è una Pasqua nera anche per la maxi stangata nei negozi, di cui vi abbiamo parlato qua. Ma non solo. Come spiegato qua, anche i biglietti aerei hanno raggiunto cifre da capogiro, e tanti fuorisede non vedranno le loro famiglie.