Pasqua, Italia divisa tra meteo ballerino e traffico da bollino rosso

Sarà un week-end di Pasqua e Pasquetta all'insegna del bel tempo al Sud e dei temporali al Nord: il bel tempo tornerà solo martedì, giorno di traffico

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

La primavera mostra il suo volto più capriccioso in questo primo assaggio di aprile, portando con sé un mix di condizioni meteorologiche che spaziano da piogge torrenziali a inattese ondate di calore. Il week-end di Pasqua sarà caratterizzato da una spaccatura netta tra i vari territori italiani, con instabilità diffusa proprio a ridosso di giornate già difficili sul lato della viabilità. Vediamo quali sono le previsioni meteo per i prossimi giorni e quali saranno le strade più trafficate durante l’esodo delle feste.

Le previsioni meteo di Pasqua e Pasquetta

L’apripista di questo week-end lungo, sabato 30 marzo, promette una giornata in larga parte soleggiata e insolitamente calda per il periodo, soprattutto al Centro e al Sud. La fiammata di caldo, portata dall’anticiclone africano, si contrapporrà però alle condizioni meteo del Nord, dove sono previsti rovesci e addirittura temporali nel pomeriggio, in movimento da Ovest verso Est, e nevicate alpine, anche se solo al di sopra dei 1.400 metri.

Il giorno di Pasqua, domenica 31 marzo, dovrebbe essere caratterizzato invece dal passaggio di una perturbazione atlantica che influenzerà in particolare il tempo al Nord e si dirigerà al Sud, iniziando dalla Toscana. Porterà ancora rovesci e temporali, seguendo un copione ormai noto per queste giornate, lasciando presagire una notte segnata da maltempo intenso su Alpi, Prealpi e alcuni settori della Liguria. Al di fuori di queste aree, la maggior parte del Paese continuerà a godere di un clima stabile e gradevolmente caldo, testimonianza della permanenza dell’anticiclone.

La giornata di Pasquetta, luendì 1° aprile, si aprirà sotto l’influenza della perturbazione che porterà ancora una certa dose di instabilità a Nord Est, con acquazzoni e locali episodi di grandine. La fase temporalesca, maggiormente concentrata nelle ore mattutine, si estenderà durante il pomeriggio anche alle pianure settentrionali e alle regioni centrali, su tutte Umbria e Lazio, e all’intera fascia appenninica. Nel quadrante i fenomeni previsti saranno di natura isolata e non particolarmente duraturi, sebbene non si possa escludere la possibilità di grandinate anche in queste aree. Il Sud dell’Italia continuerà a godere di un cielo prevalentemente sereno, fatta eccezione per la Sardegna in cui la Pasquetta sarà caratterizzate dalle nuvole e rovesci sparsi.

La vera svolta meteorologica è però attesa per martedì 2 aprile, quando l’anticiclone farà il suo trionfale ritorno, promettendo un’estensione del bel tempo a tutta la Penisola. È previsto qualche residuo rovescio, possibilmente anche a carattere temporalesco, sul Friuli Venezia Giulia, come eco finale di un periodo pasquale contraddistinto da una notevole variabilità climatica.

Le giornate da bollino rosso sulle autostrade

La Polizia di Stato, attraverso il portale Viabilità Italia, ha pubblicato il calendario del traffico autostradale con le previsioni sulle code e le indicazioni che riguardano i divieti di circolazioni per i veicoli con carichi superiori a 7,5 t:

  • sabato 30 marzo – traffico intenso con possibili criticità (bollino rosso) al mattino e intenso (bollino giallo) alla sera, divieto di circolazione per i mezzi pesanti dalle 9 alle 16;
  • domenica 31 marzo – traffico intenso (bollino giallo) al mattino e intenso con possibili criticità (bollino rosso) alla sera, divieto di circolazione dei mezzi pesanti dalle 9 alle 22;
  • lunedì 1° aprile – traffico intenso (bollino giallo) al mattino e intenso con possibili criticità (bollino rosso) alla sera, divieto di circolazione dei mezzi pesanti dalle 9 alle 22;
  • martedì 2 aprile – traffico intenso (bollino giallo) al mattino e intenso con possibili criticità (bollino rosso) alla sera, divieto di circolazione dei mezzi pesanti dalle 9 alle 14.

È sconsigliato dunque mettersi in viaggio la mattina di sabato e nelle ore pomeridiane e serali degli altri giorni che caratterizzano il lungo week-end e il conseguente esodo, con milioni di italiani che si recheranno nelle seconde case e a fare gite fuori porta in questi giorni. A proposito: meglio controllare quali sono i supermercati aperti a Pasqua e Pasquetta prima di programmare una scampagnata, per risparmiare tempo prezioso ed evitare code inutili in città.

Le strade più trafficate a Pasqua e Pasquetta

A spiegare quali saranno le criticità sulle strade italiane e quali saranno quelle più trafficate, è stata invece l’Anas, che ha rimosso 404 cantieri (il 63% del totale) e previsto un programma di ottimizzazione per i restanti 242 per migliorare la viabilità nazionale. Durante l’esodo pasquale ci saranno circa 4 milioni di italiani su strada – e ben 10 milioni in vacanza – in un contesto che stima ben 32 milioni transiti totali registrati dai sensori distribuiti lungo le strade Anas.

Le destinazioni preferite dai turisti saranno, anche quest’anno, Toscana, Puglia, Campania e Sicilia. Per i rientri verso le grandi città il traffico si concentrerà lungo le direttrici più importanti e soprattutto tra la sera di Pasquetta e tutta la giornata di martedì 2 aprile. Saranno:

  • nel Lazio, il Grande Raccordo Anulare e la A91 tra Roma e Fiumicino;
  • in Lombardia la Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga;
  • in Piemonte il Raccordo Autostradale 10 di Torino-Caselle.

Sono previsti flussi intensi anche su:

  • Autostrada A2 Mediterraneo;
  • Strada statale 1 Via Aurelia;
  • Strada statale 3 bis Tiberina;
  • Strada statale 16 Adriatica tra la Puglia e il Veneto;
  • Strada statale 7 Quater Domitiana in Campania;
  • Strada statale 675 Umbro-Laziale.