Se ne era parlato lo scorso ottobre, ora la novità diventa operativa: non sarà più possibile il “password sharing”, ossia la condivisionne dell’abbonamento a Netflix al di fuori del nucleo familiare. L’account condiviso con amici, conoscenti o lontani parenti sarà presto un ricordo anche in Italia.
Netflix ha infatti già iniziato ad inviare le mail agli abbonati italiani per chiarire che l’account (come già prevedevano in realtà i termini e le condizioni contrattuali) potrà essere condiviso solo tra persone che vivono insieme e fanno parte dello stesso nucleo domestico.
La mail agli abbonati
Questo il testo della comunicazione agli abbonati: “Il tuo account Netflix è riservato a te e a chi vive con te, ovvero al tuo nucleo domestico. Puoi guardare Netflix con facilità quando sei in movimento o viaggi, sui tuoi dispositivi personali o sulla TV di un hotel o una casa vacanza. Per controllare come viene utilizzato il tuo account Netflix: Verifica quali dispositivi hanno accesso al tuo account. Esci dall’account sui dispositivi che non dovrebbero avere accesso e valuta se modificare la password”.
Il ‘nucleo domestico’
Le persone che non fanno parte dello stesso nucleo domestico dovranno registrare un proprio account. A definire il ‘nucleo domestico’ è di fatto l’accesso alla stessa connessione internet di base, quella a cui è connessa la tv dove verrà impostato il nucleo familiare. Tutti gli altri dispositivi che utilizzano l’account Netflix sulla stessa connessione Internet di questa tv apparterranno automaticamente allo stesso nucleo domestico Netflix.
Costo aggiuntivo
Gli utenti (e quindi i dispositivi) del nucleo così registrati potranno, poi, vedere Netflix anche in viaggio o in vacanza. Mentre per tutti gli altri (amici, familiari o conoscenti non appartenenti al nucleo) ci saranno due opzioni: fare un nuovo abbonamento Netflix per un nuovo nucleo domestico oppure acquistare un utente extra al costo aggiuntivo di 4,99 euro al mese.