Newey verso la Ferrari dopo l’addio a Red Bull, pronto un contratto milionario

La Ferrari corteggia Adrian Newey, il progettista più vincente di sempre della F1: pronto un contratto faraonico per averlo a Maranello con Hamilton e Leclerc

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Luca Bucceri

Giornalista economico-sportivo

Giornalista pubblicista esperto di sport e politica, scrive di cronaca, economia ed attualità. Collabora con diverse testate giornalistiche e redazioni editoriali.

Adrian Newey lascia la Red Bull ed è pronto ad accasarsi in Ferrari. Dopo il colpo piazzato a inizio stagione per il 2025 con la firma con Lewis Hamilton, il Cavallino Rampante si prepara infatti a un nuovo colpaccio per la F1, con l’ingegnere inglese dato quasi per fatto tra le fila di Maranello per la prossima stagione per costruire una monoposto vincente e capace di regalare alla Rossa un mondiale che manca dal 2007.

Ma Ferrari deve accelerare i tempi perché una figura come quella di Newey è apprezzatissima e non solo il Cavallino avrebbe messo gli occhi su di lui. Per il 65enne britannico c’è infatti anche l’Aston Martin, ma Ferrari avrebbe pronto un contratto da capogiro per convincerlo a sposare la causa italiana.

Adrian Newey, il genio della F1

Si scrive Adrian Newey, si legge fenomeno delle monoposto. Britannico classe 1958, Newey è il padre di tante vetture vincenti nell’ultimo trentennio della Formula 1. Dalla FW14B Williams che nel 1992 vinse il Mondiale con Nigel Mansell all’ultima RB20 di Red Bull di Max Verstappen, il tocco dell’ingegnere inglese è sempre stato da fuoriclasse.

Dal 1992 in attività, ogni auto progettata da Newey si è dimostrata essere vincente, o quasi. In Williams dal 1992 al 1997, poi in McLaren dal 1998 al 2005 e in Red Bull dal 2006 al 2024, l’inglese ha vinto 13 titoli mondiali piloti  (4 con Williams nel 1992, 1993, 1996 e 1997, 2 con McLaren nel 1998 e 1999, 7 con la Red Bull dal 2010 al 2013 e dal 2021 al 2023), 12 titoli costruttori (5 con la Williams dal 1992 al 1994, nel 1996 e 1997, 1 con la McLaren nel 1998, 6 con la Red Bull dal 2010 al 2013 e nel 2022 e 2023) e oltre 200 gran premi vinti.

Una garanzia per il mondo delle quattro ruote, con piloti del calibro di Mansell, Prost, Hill, Villeneuve, Häkkinen, Hamilton, Vettel e Verstappen condotti al titolo mondiale. Ma anche col rimpianto Senna, morto a bordo della Williams progettata da Newey che anni dopo ha ammesso: “Era aerodinamicamente instabile”.

Ma dal 1994 in poi è stato quasi una macchina perfetta, come le sue monoposto. E ora il suo addio a Red Bull fa tanto rumore. “Sento che ora è il momento opportuno per passare il testimone ad altri e cercare nuove sfide” ha detto congedandosi dal team austriaco, col quale concluderà la stagione per poi liberarsi nel primo trimestre del 2025. Un chiaro messaggio per Ferrari.

Hamilton pronto ad accogliere l’ingegnere

La nuova sfida, infatti, potrebbe essere colorata di rosso (o sporadicamente azzurro come nel GP di Miami). Quel rosso che coronerebbe una carriera da sogno del 65enne che a Maranello sarebbe ben voluto da tutti, anche da Hamilton.

Il connazionale lo ha quasi chiamato, senza nascondersi: “Se dovessi fare una lista di persone con cui vorrei lavorare, lui sarebbe in cima. Mi piacerebbe moltissimo lavorare con Newey alla Ferrari, ha fatto un lavoro straordinario nella sua carriera. Sarebbe un acquisto straordinario. La Ferrari ha fatto tanti passi avanti, ma sarebbe fantastico. Mi piacerebbe molto lavorare con lui”.

Lo stipendio di Newey in Ferrari

Per Ferrari non sarà facile, perché anche Aston Martin ha messo gli occhi sul britannico. Ma nel paddock i rumors danno il genio della F1 a un passo dalla Rossa rispetto ad altre soluzioni, dato che oltre al fascino della sfida di riportare al top la scuderia ad attrarlo ci sarebbe anche la presenza di Hamilton e le attenzioni economiche riservategli dalla proprietà.

Secondo il magazine tedesco Auto Motor und Sport, Ferrari sarebbe infatti pronta a mettere sul piatto un contratto da oltre 100 milioni, pareggiando di fatto l’offerta fatta al britannico da Aston Martin. Prova che, oltre allo spessore del nome, Maranello tiene a chiudere con Newey per sfruttare a pieno l’occasione per costruire un progetto che potrebbe diventare vincente.

Ferrari o pausa? Newey ci pensa

Ma per convincere Newey non ci saranno da sborsare solo milioni. Il progettista più vincente di sempre in F1, infatti, dopo anni di duro lavoro potrebbe anche decidere di fermarsi. Definitivamente o solo per qualche mese.

A lanciare l’indiscrezione è stato il team principal Red Bull Christian Horner, che dal paddock di Miami di F1 ha sottolineato: “Sapevamo che prima o poi sarebbe andato via. Ha sentito che fosse il momento di farsi da parte, sono trent’anni che lavora sodo e ha pensato che fosse il momento giusto visto che la squadra è in grande condizione”.

Trent’anni di lavoro sodo che, per Horner, significano solo una cosa: “So che ci sono delle speculazioni al riguardo, ma onestamente credo che si prenderà un po’ di riposo. Poi chissà cosa avrà in serbo il futuro, se tornerà in Formula 1 o no. Non si può mai sapere, è difficile fare congetture. Ma siamo grati degli anni che abbiamo passato insieme, è stata una cavalcata fantastica”.

Parole che hanno di certo scosso i sogni dei tifosi Ferrari, che fino a qualche ora prima erano convinti del futuro in rosso del britannico 65enne. Lo stesso progettista, salutando Red Bull ha sottolineato che gli anni passati nella scuderia austriaca sono stati straordinari, anni di lavoro che sono serviti per arrivare ai titoli delle ultime stagioni in un percorso fantastico. Ma ora?

Newey ha quindi detto la sua a Sky Sports, ai microfoni di Martin Brundle: “Ora cercherò di godermi la vita insieme alla famiglia, magari con qualche viaggio in più, ma per il momento non ho programmi”.

E sul fatto che tutti lo vogliano, come il più desiderato degli uomini sul mercato, l’inglese è lusingato: “Onestamente è molto gentile da parte loro dire queste belle cose su di me e sono lusingato, ma al momento voglio solo prendermi una piccola pausa, poi vedrò cosa accadrà“.

Un chiaro messaggio mandato ad Aston Martin e in primis a Ferrari, col team principal Frédéric Vasseur che ha deciso di non commentare né le parole del progettista né tantomeno i rumors degli ultimi giorni, con l’obiettivo di volersi concentrare sulla pista, sul GP di Miami. Una gara che può dare tanto a Charles Leclerc, di recente protagonista di una nuova avventura extra F1, e soprattutto a Carlos Sainz. Tra gli uomini di mercato più desiderati, oltre a Newey, c’è anche lo spagnolo che dopo l’addio annunciato a Ferrari a fine 2024 per lasciare spazio a Hamilton, cerca una nuova sistemazione, con Red Bull e Mercedes pronti a fare follie.