Haaland da record in Champions: quanto guadagna il norvegese

Vera e propria macchina da gol del Manchester City di Guardiola che vuole vincere la Champions League, Erling Haaland è l'uomo dei record: ecco quanto guadagna

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Luca Bucceri

Giornalista economico-sportivo

Giornalista pubblicista esperto di sport e politica, scrive di cronaca, economia ed attualità. Collabora con diverse testate giornalistiche e redazioni editoriali.

Si scrive Erling Braut Haaland, si legge macchina da gol, o ancor meglio uomo dei record. Il norvegese classe 2000 da anni si prende la scena in campo internazionale con la maglia di Borussia Dortmund prima e Manchester City ora, con l’approdo ai Citizens che ha segnato un vero e proprio punto di svolta nella carriera del norvegese che in Premier League segna gol su gol e in Champions League ruba la scena a tutti.

È d’esempio quanto successo martedì 14 marzo 2023 all’Ethiad Stadium nel match valido per gli ottavi di finale di ritorno tra Manchester City e Lipsia in cui il 22enne non solo è andato in rete, ma ha timbrato per ben 5 volte il cartellino in un match stravinto per 7-0 dagli inglesi. Neanche a dirlo, ennesimo record per lui.

Haaland da record in Champions League

Sono bastati appena 45′ di gioco per portare Haaland a siglare la quinta tripletta in stagione con la maglia del Manchester City, numeri da record che hanno permesso all’attaccante norvegese di entrare nella storia della competizione. Con i due gol successivi, arrivati a inizio ripresa prima che il tecnico degli inglesi Pep Guardiola lo sostituisse, Haaland ha infatti portato a 33 le reti siglate in Champions League in appena 25 partite disputate, superando il record che spettava all’olandese Ruud Van Nistelrooy che aveva siglato 31 reti in 34 apparizioni nella competizione della coppa dalle grandi orecchie.

Non bastasse, con le cinque reti segnate al Lipsia, Haaland diventa il terzo giocatore a piazzare la manita in un singolo match di Champions. Prima di lui c’erano riusciti  solo Luiz Adriano, nell’ottobre 2014 in Shakhtar Donetsk-Bate Borisov e Lionel Messi, nel marzo 2012 in Barcellona-Bayer Leverkusen. Haaland, che già a maggio 2019 sorprese con la maglia della Norvegia siglando 9 reti all’Honduras, entra quindi di diritto nel club dei grandi. E intanto in Inghilterra c’è chi si mangia le mani dato che il 22enne ha preferito la nazionale norvegese a quella dei Tre Leoni per la quale sarebbe potuto essere convocato essendo nato a Leeds.

Quanto guadagna Erling Haaland

Ma quanto guadagna il colosso norvegese? Arrivato in estate dal Dortmund, Erling Haaland è di sicuro l’arma in più di questo Manchester City che punta a vincere la Champions League. Dopo esserci andati vicini nelle passate edizioni, infatti, i Citizens vogliono lottare per raggiungere l’ambito traguardo e i gol dell’attaccante saranno di certo utili allo scopo.

Al suo arrivo a Manchester il classe 2000 ha firmato un contratto fino al 2027 che gli assicura 30 milioni netti a stagione più bonus. Un netto salto economico per il norvegese che a Dortmund guadagnava “appena” 8 milioni di euro. Per il passaggio in Inghilterra il City ha poi versato 75 milioni nelle casse dei tedeschi (che lo avevano acquistato per 20 milioni dal Salisburgo). Il cartellino è però destinato a crescere a dismisura e oggi, dopo i cinque gol segnati al Lipsia, le quotazioni lo vedono oscillare tra i 170 e i 180 milioni di euro.

Il tutto mentre dall’Arabia Saudita – nuovo epicentro del calciomercato globale grazie ai petroldollari degli sceicchi – giungono voci sempre più insistenti che vorrebbero alcuni dei club più facoltosi pronti ad avanzare un’offerta record per assicurarsi le prestazioni di Haaland: se c’è una cosa su cui si può stare certi è che i Citizens non cederanno alle lusinghe dei nuovi magnati del mondo del pallone.