Charles Leclerc e la Ferrari fanno il capolavoro e tornano a trionfare al Gp d’Italia. È la festa più bella per il popolo ferrarista, che vede il suo condottiero vincere nuovamente a Monza dopo cinque anni dall’ultima volta. “Come mi fai sognare, come mi fai sognare…” esulta il monegasco nella team radio mentre taglia il traguardo davanti a migliaia di tifosi impazziti di gioia. L’azzardo del Cavallino di prevedere un unico pit stop alla fine si è rivelato vincente: con un solo cambio gomma Leclerc è riuscito a passare e tenere dietro le due monoposto della McLaren, partite da favorite in prima fila con Oscar Piastri e la pole position di Lando Norris, a fine gara rispettivamente secondo e terzo.
Gp di Monza, il trionfo di Leclerc
Si tratta del terzo successo della stagione per la Ferrari, dopo l’altro trionfo del monegasco nel circuito di casa a Montecarlo e la vittoria in Australia di Sainz, che chiude quarto il suo ultimo Gp di Monza in rosso.
“È fantastico! Grazie a tutti, all’azienda, al team” ha urlato in radio Leclerc durante il giro della vittoria, aggiungendo non senza commozione, “questa è una stagione da infarto, tra alti e bassi. A casa nostra, come nel 2019. Siamo grandissimi. Grandissima strategia. Grazie, grazie, grazie”.
“È una sensazione incredibile, credevo non fosse possibile rivivere le emozioni della mia prima vittoria a Monza cinque anni fa: mi sbagliavo! – ha poi detto nell’intervista a caldo ricordando il successo all’Autodromo nel 2019 – Voglio vincere il titolo, prima o poi, ma ci sono due GP più importanti di tutti gli altri, Montecarlo e Monza, e quest’anno li ho vinti entrambi! Nel finale guardavo il tifo in tribuna, anche se non era proprio semplice… Grazie a tutti i nostri tifosi, siete incredibili, grazie di tutto”.
Soddisfazione che non poteva non essere condivisa anche dal presidente della Ferrari, John Elkann: “Vincere a Monza, a casa nostra, è un’emozione unica. Questa vittoria è per tutti i nostri tifosi che ci sostengono sempre e che oggi hanno sospinto Charles negli ultimi giri di gara. Complimenti a tutta la squadra, che ha lavorato insieme a ogni aspetto, mettendo la Ferrari in condizione di dare il meglio”.
Quanto vale il Gp d’Italia
Complice l’arrivo al sesto posto del leader della classica piloti Max Verstappen, il successo a sorpresa di Leclerc autorizza a sognare un rilancio della Ferrari in stagione anche la marea rossa che si è riversata sulla pista, per fare echeggiare l’inno di Mameli in tutto l’Autodromo.
Anche quest’anno il GP d’Italia ha fatto registrare oltre 300mila presenze nei tre giorni tra qualifiche e gare, per un impatto stimato in non meno di 142 milioni di euro. Il peso economico dell’evento è stato calcolato dalla Fondazione Censis nello studio dal titolo “Il valore di un Gran Premio di Formula 1”, basandosi sui numeri dell’edizione 2023.
Secondo l’analisi presentata con l’Automobile club d’Italia, lo scorso anno i ricavi derivati dall’acquisto dei biglietti sono stati pari a 29,7 milioni, mentre dalla ristorazione in loco e dal merchandising sono arrivati rispettivamente 7,2 milioni e 9,2 milioni di euro.
Ma a fare lievitare gli incassi è l’indotto alimentato dagli spettatori in arrivo dall’estero, che in quest’ultima edizione del 2024 rappresentano circa il 66% del tifo totale, per un giro d’affari da 18 milioni nei trasporti e 32 milioni nel settore recettivo, considerando anche i soggiorni in albergo delle tremila persone tra tecnici, meccanici, piloti e ingegneri.
Una fetta rilevante è poi composta dai cosiddetti “big spender”, i turisti approfittano del grande evento del Gp di Monza per uno shopping di fascia medio-alta per le via di Milano, dall’ammontare di oltre 10 milioni di euro.
A queste stime bisogna, infine, aggiungere l’impatto economico delle circa 80 feste organizzate dai tanti sponsor della F1 e gli 80 milioni di ricadute sull’industria italiana, in particolare nel settore dei motori e alla meccanica, sia in termini di aumento del business che della rafforzata capacità di attrarre investimenti.