Come risparmiare comprando online: i consigli

Risparmiare online è questione di buone abitudini, pratica e pazienza: ecco 8 consigli per farlo al meglio

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Redazione

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È sempre più diffusa l’abitudine tra gli italiani di acquistare online: nel 2022 l’eCommerce di prodotto è aumentato del +8% rispetto al 2021 (+18% sul 2020) toccando quota 33,2 miliardi di euro mentre gli acquisti online di servizi hanno fatto registrare un incremento del +59% raggiungendo quota 14,9 miliardi di euro (fonte Osservatorio eCommerce B2c). Ecco dunque che diventa di fondamentale importanza conoscere tutti i trucchi e le modalità che permettono di risparmiare comprando online.

Secondo una ricerca pubblicata da una società che si occupa di e-commerce e retail digitale nel panorama nazionale e internazionale, si attestano a 33,3 milioni gli italiani che hanno comprato su Internet solo negli ultimi tre mesi del 2022, con un aumento pari a 9,6 milioni rispetto al pre-pandemia. Un’altra ricerca effettuata nel Regno Unito ha invece indicato che l’88% di chi fa shopping online vuole risparmiare mentre il 37% cerca prodotti con un alto “cashback“, ovvero che restituiscono parte del prezzo pagato. Se però il cashback nel mondo frutta 84 milioni di dollari, in Italia lo utilizza solo una percentuale di utenti online ancora molto bassa. Ecco allora una serie di consigli su come risparmiare comprando online.

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Cercare nel modo giusto

È importante scegliere ogni prodotto in modo corretto. Ad esempio prima di effettuare un acquisto di un elettrodomestico andiamo alla ricerca del codice EAN su Google. Troveremo risultati inerenti al modello che cerchiamo anche su altre piattaforme e potremo confrontare il prezzo migliore. Non solo: oggi sono ormai numerosi i siti specializzati consentono di confrontare i prezzi dei principali siti di e-commerce e shopping online di tutta Europa. In ultimo vi sveliamo un trucco: dopo aver inserito il prodotto desiderato nella barra di ricerca di Google è possibile cliccare sulla tab “Shopping”, in questo modo verranno proposti numerosi rivenditori con i relativi prezzi indicati e sarà inoltre possibile anche filtrare i risultati in base al prezzo.

Controllare le spese di spedizione

Capita spesso di pensare di aver trovato una grande occasione e di accorgersi invece solo dopo che lo sconto sul prodotto viene bilanciato da spese di spedizione più alte. È sempre utile, quindi, effettuare più confronti sui venditori e su piattaforme diverse, magari riempiendo 2, 3 e 4 carrelli diversi e, al termine della comparazione, valutare quale sia il prezzo finale migliore.

Fare uso di piattaforme di cashback

I siti di cashbak permettono di risparmiare comprando online e, al contempo, anche di guadagnare. Non sono sconti applicati a prodotti o limitati nel tempo: il cashback infatti ha durata continua e comprende tutti i prodotti dei negozi convenzionati. Spesso il risparmio aumenta in relazione all’aumento degli acquisti, arrivando anche a guadagnare il 100% di quello che spende. Ad oggi moltissimi siti di cashback sono in grado di garantire notevoli rimborsi sulla spesa effettuata, ma ci sono anche altri validi siti che forniscono il cashback su acquisti che coprono qualsiasi categoria di prodotto.

Cercare di acquistare l’usato

Nonostante sia la convinzione di molti, usato non significa rovinato. Online ormai si trovano prodotti di seconda mano perfettamente funzionanti e ben tenuti. Inoltre va precisato che numerosi shop online considerano come “usato” anche un oggetto che ha semplicemente la confezione danneggiata o che magari è stato mandato indietro da un cliente che non era soddisfatto nonostante non presentasse alcun tipo di malfunzionamento. C’è però una regola d’oro: se si compra usato, il prodotto deve costare almeno la metà del prezzo di prima mano.

Acquistare un viaggio online e non in agenzia

Acquistare un biglietto aereo online anziché in un’agenzia di viaggi permetterà di risparmiare notevolmente. Basterà infatti procurarsi il biglietto durante la notte, quando c’è meno concorrenza e i costi sono oggettivamente inferiori: la maggior parte delle ricerche e degli acquisti di voli vengono difatti effettuati durante giorni e orari di punta, ovvero dal lunedì al venerdì tra le ore 9 e le ore 17. Non solo: un recente studio pubblicato da una società internazionale di viaggi online ha svelato che “per accaparrarsi il prezzo migliore sui voli nazionali è bene prenotare tra i 28 e i 35 giorni prima della partenza“, sottolineando come chi prenoti durante quel periodo ottenga un risparmio medio del 10% circa rispetto a chi ha aspettato meno di 2 settimane prima del viaggio per prenotare. Discorso differente, invece, per i voli internazionali: “I viaggiatori che hanno prenotato con circa sei mesi di anticipo un viaggio internazionale hanno risparmiato in media il 10% rispetto a quelli che hanno aspettato fino a 2 mesi o meno per prenotare”.

Il ritiro “curbside”

In pochi sanno però che esiste anche un’altra opzione che consente di risparmiare comprando online sulle spese di spedizione: parliamo del ritiro “curbside“, letteralmente “dal marciapiede”, già molto diffuso negli Stati Uniti ma che pian piano sta prendendo piede anche nel resto del mondo. Basta comprare l’articolo desiderato sul sito web di un negozio e poi andare a ritirarlo direttamente. In questo modo si mantiene la comodità dello shopping online ma si evitano i costi della spedizione, si può scegliere in autonomia quando ritirare la merce (senza preoccuparsi di dover essere in casa per attendere il corriere) e, dettaglio di non poco conto, con questa modalità si sostiene anche il commercio locale.

Le Virtual Private Network

La scelta di utilizzare una VPN (Virtual Private Network, ovvero una connessione sicura tra un network privato ed uno pubblico) presenta molteplici utilità: permette di accedere ai cataloghi stranieri di un servizio streaming, effettuare acquisti online in totale sicurezza e anonimato e mantenere la propria privacy, solo per citarne alcuni. Non solo: una VPN può far risparmiare comprando online anche fino al 50%. Sul web, infatti, i siti di shopping online tracciano i dati di ogni utente per profilare il proprio pubblico in base alla geolocalizzazione (ovvero al Paese nel quale l’utente si trova), agli interessi di ricerca e alla frequenza con la quale si è cercato un determinato prodotto, così da proporre poi il prezzo più alto possibile. Ebbene, connettendosi a un server VPN di un altro Paese si cambia virtualmente il proprio indirizzo IP e, soprattutto, si cambia il proprio Paese. Così facendo è possibile in qualche modo eludere il tracciamento dei siti di shopping online, che mostreranno quindi il prezzo che viene applicato nel Paese in cui è situato il server della VPN: per fare un esempio, un gadget tecnologico che negli Stati Uniti ha un prezzo decisamente alto, se acquistato da un altro Paese (ad esempio dall’Europa dell’Est) avrà costi decisamente inferiori.

Abituarsi al risparmio

Per risparmiare davvero non bisogna applicare saltuariamente i buoni propositi: devono diventare un’abitudine, online ma anche e soprattutto offline, in modo da accumulare ogni giorno euro da tenere da parte o da spendere nel prossimo acquisto. Quindi, prestare attenzione ai prezzi quando facciamo la spesa al supermercato o avere l’accortezza di spegnere quante più luci possibili quando siamo in casa è il primo passo per abituarsi a risparmiare in ogni ambito.

 

In collaborazione con Libero Tariffe