Incontro Meloni-Trump alla Casa Bianca, la premier media sui dazi: “Accordo al 100%”

Giorgia Meloni cerca l'intesa con Donald Trump sui dazi Usa: la premier punta ad accreditarsi come mediatrice per conto dell'Ue. Si cerca l'area di libero scambio o uno sconto

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Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Aggiornato: 17 Aprile 2025 21:48

La premier italiana Giorgia Meloni è partita alla volta di Washington per incontrare il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.

Meloni e Trump si sono incontrati attorno alle 18:00 (negli Usa erano le 12:00). Si tratta del primo bilaterale con un leader Ue dall’approvazione dei dazi americani.

Giorgia Meloni da Trump

L’intento della leader italiana è quello di mediare fra Usa e Ue, pur non avendo un mandato ufficiale da parte dell’Europa unita, creando un dialogo fra Donald Trump e Ursula von der Leyen al fine di cancellare, o quantomeno mitigare, il peso dei dazi. L’optimum, vagheggiato anche da Elon Musk giorni prima, sarebbe la creazione di un’area di libero scambio.

Se il rapporto personale sembra buono (“Meloni mi piace molto”), per Trump prima di tutto vengono pur sempre gli affari. “Sono fiducioso su un accordo commerciale con l’Ue”, ha annunciato il 47° presidente di fronte ai giornalisti.

Parlando con la stampa, Trump ha alternato sapientemente chiusure ad aperture: “Gli Stati Uniti sono stati imbrogliati da tutti i Paesi del mondo, questo non succederà più. Stiamo ricevendo molti soldi grazie ai dazi“, ha aggiunto Trump. E ancora: “Biden aveva permesso agli altri di imbrogliarci, io sono qui per salvare il Paese”.

Meloni, tuttavia, non ha ricevuto alcun mandato da parte dell’Ue:

“Non posso fare un accordo a nome dell’Ue, sono qui per trovare il modo migliore per renderci più forti e per far parlare Trump con l’Unione europea. La soluzione è incontrarsi a metà strada“.

Nel giustificare la sua presenza di fronte ai giornalisti, Giorgia Meloni si è espressa in questi termini:

“Sono qui per lavorare e rendere l’Occidente più forte. Credo nell’unità dell’Occidente, dobbiamo semplicemente parlare e arrivare a dei risultati, e trovarci nel miglior punto intermedio per crescere insieme. È per questo che sono qui. Se non pensassi che gli Usa sono partner leale non sarei qui”.

Apertura all’accordo con l’Ue

Poi l’alleggerimento e la rassicurazione: “Non ci saranno problemi a fare un accordo con l’Ue sui dazi, non ci saranno problemi con nessuno”, ha poi aggiunto Trump prima dell’inizio del bilaterale con Meloni.

Ma l’intesa, se ci sarà, potrebbe non giungere a stretto giro: il capo della Casa Bianca ha rivelato di essere aperto alla trattativa, ma di non avere alcuna fretta.

L’Italia investirà 10 miliardi negli Usa

La premier Meloni ha dichiarato che “L’Italia dovrà aumentare le importazioni energetiche, le imprese italiane investiranno 10 miliardi” e ciò dimostra che “le rispettive economie sono interconnesse”.

Concessione italiana sulle spese militari

“L’Italia intende arrivare alla soglia del 2% sulle spese militari“. Così ha dichiarato la premier Giorgia Meloni all’inizio dell’incontro, aggiungendo che l’annuncio ufficiale arriverà al prossimo vertice Nato.

Trump ha replicato con una battuta: il 2% sulle spese militari basta? “Non è mai abbastanza!”, ha detto.

Quello di Meloni non è un annuncio banale: gli Usa, sotto l’amministrazione Trump, intendono cedere parte della loro storica egemonia sull’Europa relativamente allo scudo bellico. È dunque mandatorio per gli Stati del Vecchio Continente aumentare le spese militari, come già richiesto a suo tempo dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen.

Nel 2025 il bilancio italiano per la Difesa è stato di 31.295 miliardi di euro, pari a circa l‘1,5% del Pil.

Parte dell’opposizione, con in testa il M5S, è contro l’aumento delle spese militari e ha già annunciato battaglia.

Incontro con Vance a Roma

Attorno alle 21:30 (ora italiana) Giorgia Meloni ha lasciato la Casa Bianca, diretta all’aeroporto. Venerdì 18 incontrerà il vicepresidente Usa, J.D. Vance, a Roma.