Acus e BTREES insieme per aiutare le imprese a trovare soluzioni del settore energetico

Nel campo dell’Energy & Utilities nasce una nuova partnership per aiutare le PMI a trasformarsi e affrontare al meglio i cambiamenti del settore energetico

Pubblicato: 13 Febbraio 2024 17:33

QuiFinanza

Redazione

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Entrambe torinesi, entrambe nate start-up, entrambe aziende di consulenza di successo, ciascuna nel proprio settore. Quella tra Acus e BTREES è una nuova partnership che nasce per rispondere alle richieste di un mercato – quello dell’Energy & Utilities – sempre più scosso dall’attualità e dalla molteplicità di player e variabili.

Acus, che fin dalla nascita ha lavorato per aziende del settore dell’energia, propone servizi di consulenza e soluzioni applicative di digital innovation su misura per i propri clienti. Nata nel 2008, Spa e PMI innovativa con oltre 120 dipendenti, con sedi a Torino, Milano e Genova, è un’azienda che offre soluzioni innovative ai player del settore Energy & Utilities. In particolare, idea e sviluppa software proprietari, fornendo consulenza strategica, operativa ed IT&digital per i clienti.

BTREES è un’agenzia di comunicazione, parte di Gruppo Ebano, nata nel 2015 e attiva oggi su quattro sedi (Torino, Biella, Reggio Emilia) che tra le altre cose ha sviluppato negli ultimi anni un forte know-how sul tema energia e ha all’attivo una proficua collaborazione con Billoo, uno dei protagonisti più innovativi del mondo energetico.

Una nuova alleanza per aiutare le PMI

La nuova sinergia tra le due realtà unisce le competenze tecniche e informatiche con le discipline del marketing, della comunicazione digitale e interna e del branding, un binario fondamentale per tutti i player che vogliano affacciarsi sui nuovi orizzonti E&U.

Una partnership commerciale che nasce in un momento di svolta per il settore energetico. La fine del mercato di maggior tutela, prevista a gennaio 2024 per quanto riguarda il gas e prorogata ad aprile per la luce, impone un cambio di passo importante.

Cosa serve alle imprese

Stefano Ziosi, Amministratore Delegato di Acus: «In un mercato sempre più articolato e complesso risulta fondamentale fornire servizi basati su due pillar: “best of breed” da un lato e “tech intensive” dall’altro. Questo postulato pone le basi per rispondere alle nuove sfide dettate dall’evoluzione della catena del valore: cambiamento dei bisogni dei consumatori – differente, consapevole e attento alla sostenibilità ambientale –, digital innovation da parte delle aziende – omnicanale, interattiva e sicura –. Solo attraverso questa attenzione bimodale sarà possibile garantire ai soggetti coinvolti esperienze personalizzate ed immediate».

La sinergia tra Acus e BTREES parte dalla stessa visione del futuro: un territorio ricco di opportunità, di cui la creatività e il digitale saranno le coordinate fondamentali. Le “idee brillanti” – come le definiscono entrambe nel proprio statement – sono il trampolino di lancio verso il domani del settore E&U.

Christian Zegna, CEO di BTREES: «La capacità di pensare fuori dagli schemi è una skill fondamentale per evolversi. Senza l’intermediazione di ARERA, i player dell’energia sono chiamati ad aderire a una nuova cultura del contenuto. In un settore frammentato, in continuo cambiamento e influenzato dall’attualità, diventa essenziale comunicare in modo non solo efficace, ma anche personale. Saper dare una voce chiara e forte, che possa distinguersi nel brusio».

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