Joe Biden

Fonte: IPA

John Biden è membro del Partito Democratico ed è stato senatore del Delaware e vicepresidente durante la presidenza Obama, dal 2009 al 2017.

BIOGRAFIA

Joe Biden nasce il 20 novembre 1942 a Scranton, in Pennsylvania. È il figlio maggiore di Joseph Robinette Biden Sr. E Catherine Eugenia "Jean" Biden. Cresce in una famiglia cattolica con una sorella e due fratelli. Trascorre parte della sua infanzia a Scranton e poi trasferisce a Claymont, nel Delaware, dove suo padre vendeva automobili.

Consegue una laurea in Scienze politiche nel 1965 all'università di Newark e successivamente si specializza in Giurisprudenza, laureandosi nel 1968 a Syracuse, nello Stato di New York.

Diventa avvocato nel 1969, ma esercita la professione solo per un breve periodo. Nel 1970 infatti è eletto nel consiglio della contea di New Castle e nello stesso anno diventa senatore per il Partito Democratico rappresentando il Delaware.

Nel 1966 sposa Neilla Hunter, con cui ha tre figli. Nel 1972 una tragedia familiare gli toglie sua moglie e la figlia più piccola: entrambe perdono la vita in un incidente d'auto.

Dopo aver cresciuto i suoi due figli superstiti per alcuni anni, si risposa nel 1977 con Jill Tracy Jacobs, con cui ha una figlia, Ashley, nata nel 1981.

CARRIERA POLITICA

La carriera politica di Joe Biden inizia nel 1972, quando è eletto al Senato degli Stati Uniti. Ha 29 anni.

Rappresenta il Delaware per 36 anni e diventa il sesto senatore più giovane della storia degli Stati Uniti.

Durante il suo mandato, Biden ricopre una serie di incarichi, tra cui quelli di presidente della Commissione per la giustizia (1987-1995) e poi della Commissione per gli affari esteri fino al 2009.

• Presidente della Commissione Giustizia del Senato federale dal 1987 al 1995.
• Presidente della Commissione Esteri del Senato degli Stati Uniti d'America per tre volte.
• Presidente del Comitato di controllo sul narcotraffico internazionale del Congresso degli Stati Uniti d'America dal 2007 al 2009.
• Candidato alle primarie presidenziali democratiche nel 1988 e nel 2008.
• è nominato Vicepresidente degli Stati Uniti da Barack Obama nel 2008.
• è rieletto vicepresidente con Barack Obama nel 2012.
• Svolge un ruolo attivo come consigliere del presidente Obama e ha supervisionato la politica estera statunitense verso l'Iraq.
• Guida i negoziati tra la Camera dei rappresentanti a maggioranza repubblicana e la Casa Bianca per risolvere i problemi derivanti dai livelli di spesa federale.
• Ha mosso diverse critiche a Donald Trump e alle sue politiche, in particolare riguardo al cambiamento climatico e alla riforma sanitaria.

Dopo la vicepresidenza, Biden considera la possibilità di candidarsi alle elezioni presidenziali del 2020. Annuncia ufficialmente la sua candidatura alle primarie democratiche il 25 aprile 2019 tramite un videomessaggio.

È la terza volta che si candida per la presidenza, dopo il 1988 e il 2008. Raccoglie 6,3 milioni di piccole donazioni online nelle prime 24 ore dall'annuncio, superando gli altri candidati democratici.

Inaugura la sua campagna il 18 maggio 2019 a Philadelphia, con il motto "Ripristinare l'anima dell'America" e "I nostri migliori giorni sono ancora davanti". Il campaign manager è Greg Schultz, e tra i Senior Advisor ci sono Symone Sanders, Anita Dunn e Cristobal Alex.
Durante la sua campagna il programma prevede:

• aumento del salario minimo a 15 dollari l'ora e garanzia dei diritti sindacali
• creazione di 10 milioni di posti di lavoro nella "rivoluzione verso la clean-economy"
• investimento di 1.300 miliardi di dollari in 10 anni in infrastrutture e manutenzione per dare lavoro alla classe media e sostenere l'economia sostenibile
• eliminazione del Travel Ban e delle politiche di asilo messe in campo da Trump
• rinnovata fiducia nella NATO e rafforzamento della cooperazione con gli alleati
• rientro nell'accordo sul nucleare con l'Iran, se Teheran rispetta il patto
• trasformazione della minaccia del riscaldamento globale in un'opportunità economica con l'energia rinnovabile e i veicoli elettrici
• provvedimenti stringenti sul controllo delle armi
  ampliamento dell'Obamacare e dell'assistenza sanitaria pubblica e privata
• ripristino della legge per rinviare l'espulsione dei minori entrati illegalmente negli USA
• nomina di una donna afroamericana come giudice alla Corte Suprema
• sostegno a progetti ambientali come il New Green Deal
• scelta di Kamala Harris come candidata Vicepresidente.

Joe Biden vince le presidenziali degli Stati Uniti il 3 novembre 2020 ed è riconosciuto presidente eletto il 7 novembre. Riceve un record di 81.282.896 voti popolari (51,3%), diventando il candidato presidenziale più votato nella storia degli USA.

Riconquista lo storico "blue wall" (Pennsylvania, Michigan, Wisconsin), che era costato la sconfitta a Hillary Clinton nel 2016 e conquistato anche Arizona e Georgia, stati per tradizione repubblicani.

Il 20 gennaio 2021 Biden giura ed entra in carica come 46º presidente degli Stati Uniti, accompagnato dalla Vicepresidente Kamala Harris, prima donna e la prima persona nera indo-americana a ricoprire la carica.

Biden è anche la persona più anziana al momento dell'assunzione della presidenza nella storia degli Stati Uniti, la seconda nata in Pennsylvania dai tempi di James Buchanan e la seconda di fede cattolica dopo John Fitzgerald Kennedy.

I temi centrali della presidenza di Joe Biden fino a oggi sono stati:

• ripresa economica dalla pandemia di COVID-19. Biden approva un piano di stimolo economico da 1.9 trillion di dollari per aiutare le persone e le imprese a riprendersi dalla pandemia. Estende anche i sussidi di disoccupazione e fornisce aiuti alle piccole imprese.
• lotta alla crisi climatica. Biden ratifica l'Accordo di Parigi sul clima e annuncia un piano per ridurre le emissioni di gas serra del 50-52% entro il 2030. Crea un nuovo ufficio per la politica climatica con proposte su investimenti in energie rinnovabili.
• riforma del sistema sanitario. Biden cerca di ampliare l'accesso all'assistenza sanitaria attraverso la sua proposta Build Back Better. Il suo piano è stato bloccato dal Congresso.
• politica estera. Riorienta la politica estera degli Stati Uniti verso il multilateralismo e il rispetto dei diritti umani. Ha anche ritirato le truppe statunitensi dall'Afghanistan e sta sostenendo l’Ucraina nella guerra avviata dalla Russia di Putin.

VITA PRIVATA

Joe Biden si è sposato due volte ed è padre di quattro figli.

La prima moglie è stata Neilia Biden (nata Hunter), sposata nel 1966. Hanno avuto tre figli: Beau (1969-2015), procuratore generale del Delaware, morto di cancro al cervello nel maggio 2015; Hunter (1970), ex manager; Naomi (1971–1972), soprannominata Amy, morta nello stesso incidente stradale di sua madre Neilia.

Con la seconda moglie, Jill Biden (nata Jacobs), si è sposato nel 1977. Dal matrimonio è nata Ashley (1981). Assistente sociale, Ashley è sposata con il dottor Howard Kerin.

CURIOSITÀ

• Da giovane, Biden aveva una balbuzie molto pronunciata e i suoi compagni di classe lo soprannominavano affettuosamente "Dash", facendo riferimento al trattino del codice Morse (in inglese "dash" significa trattino) e "Bye-Bye", a causa del suono che si sentiva pronunciando il suo cognome.
• Biden ha fatto un cameo in un episodio della serie tv Parks and Recreation.
• Biden ha frequentato la facoltà di giurisprudenza a Syracuse, ma ha sinceramente ammesso che per lui studiare legge rappresentava "la cosa più noiosa al mondo".
• Durante il loro primo incontro con la madre della futura moglie, Neilia, Biden non esitò a condividere il suo ambizioso sogno di diventare Presidente degli Stati Uniti, rispondendo sinceramente alla sua domanda su cosa volesse fare nella vita.
• Ha fondato la Biden Cancer Initiative, impegnata nella lotta al cancro. La fondazione ha un significato importante per Biden, dopo la terribile esperienza vissuta con la malattia del figlio Beau.