Esselunga apre un nuovo laEsse a Roma: la spesa ora si fa nel supermercato di quartiere

Complice il lockdown, che ci ha fatto rimodulare le nostre abitudini di acquisto, abbiamo riscoperto anche i negozi di quartiere

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Redazione

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Complice il lockdown, che ci ha fatto giocoforza rimodulare le nostre abitudini di acquisto, abbiamo riscoperto anche i negozi e i market di quartiere. Secondo un’indagine che lo scorso anno Facile.it ha commissionato all’istituto di ricerca mUp Research, in collaborazione con Norstat, nella prima parte della pandemia sono più di 8,6 milioni coloro che hanno riscoperto i piccoli negozi sotto casa.

Il supermercato diventa di quartiere

E sono sempre di più le grandi catene di supermercati che scelgono la “strategia di quartiere” per avvicinarsi ai clienti. Dopo Carrefour Express, Auchan, Fior Fiore Coop e molti altri, alla lista dei big della grande distribuzione che hanno avviato questa piccola rivoluzione troviamo ora anche Esselunga.

A fine maggio 2020 è partito il progetto laEsse, supermercati di quartiere di Esselunga nei centri cittadini. Fino ad oggi i punti vendita laEsse in Italia erano 5, tutti a Milano. Oggi 25 febbraio apre il primo negozio di vicinato laEsse a Roma, nel quartiere Prati, a due passi dal Vaticano, in via Cola di Rienzo 173, nell’ex stabile di Coin Excelsior, al piano -1.

Il nuovo supermercato laEsse a Roma

380 metri quadri di superficie, di cui 260 dedicati all’area supermarket e 120 metri quadri di caffetteria con cucina a vista. Oltre 3 mila i prodotti messi in vendita: dal cibo al beverage ai prodotti per la cura della casa e della persona. E poi tante proposte locali, piatti pronti di gastronomia e l’immancabile sushi. Fornitissima l’enoteca, con tanto di sommelier che dà consigli, che propone una selezione di oltre 300 etichette di vini: previsto anche un servizio di prenotazione che le fa arrivare a 760.

Disponibili casse veloci e “Presto Spesa”, anche con un’app che permette di fare la spesa direttamente dal proprio smartphone. Apertura tutti i giorni dalle 8 alle 20. Anche i punti vendita laEsse garantiscono la consegna a domicilio.

La Esse rientra nel piano di crescita di Esselunga che punta a soddisfare le esigenze di un consumatore che cerca più convenienza, multicanalità tra ecommerce e supermercati, e soprattutto compra più prodotti fatti in Italia che danno maggiore garanzia di qualità, aveva spiegato il ceo Sami Khale in occasione delle prime aperture a Milano.

Prossime aperture laEsse

Dopo Roma nuove aperture di laEsse dovrebbero arrivare a Genova, Mantova e Livorno, città dove la catena non è ancora presente.

Ovviamente il progetto porta con sé nuovi posti di lavoro e un indotto non indifferente, fatto di logistica, trasporti e aziende: a Milano sono stati inseriti anche 500 lavoratori interinali. Ogni supermercato che Esselunga apre dà lavoro a 150-200 persone.

Com’è andato il 2020 e progetti futuri

Anche il 2020 è stato un anno straordinario per Esselunga. Nel primo semestre il gruppo ha realizzato vendite per 4,06 miliardi (+0,9%). L’Ebitda adjusted, che include i costi straordinari per gli interventi Covid-19, è di 395,9 milioni (9,7% dei ricavi). Sempre nel primo semestre 2020, in piena pandemia, sono stati aperti 2 nuovi negozi, a Milano in viale Tibaldi e a Barzanò (Lecco), acquisiti nel mese di febbraio da Margherita Distribuzione e ristrutturati in appena due mesi.

Intanto Esselunga punta sempre più in alto, e soprattutto in ottica green. Dopo il progetto buoni spesa in cambio di bottiglie, dall’impatto ambientale delle confezioni dei prodotti alla verifiche contro l’uso del caporalato dai produttori agricoli, l’azienda della famiglia Caprotti guarda ancora una volta avanti e nel Bilancio di Sostenibilità 2019 si dà nuovi importanti obiettivi al 2025.