L’uomo sceglie un lusso a voce bassa, ecco lo stile quiet luxury

Abiti costosissimi, ma senza marche in vista, che piacciono a chi non ha bisogno di mettersi in mostra. Colori neutri per un lusso tranquillo, silenzioso e non mostrato.

Foto di Matteo Calzaretta

Matteo Calzaretta

Giornalista

Giornalista pubblicista, collabora con alcune tra le principali testate nazionali di lifestyle e spettacoli.

Ai più sono capi che non dicono nulla, in realtà sono firmati da importanti maison che solo un occhio attento riesce a distinguere, etichette e loghi cuciti internamente, si ha quasi pudore a mostrare, ecco perché si parla di “quiet luxury”, “lusso tranquillo”, il trend dell’autunno 2023.

Uno stile low profile che non conosce ostentazione, almeno finché non si va a vedere il prezzo sul cartellino. Lo stile è un sinonimo di tradizione e semplicità che piace, un mood che spesso regna sulla stravaganza vincendo grazie a tonalità neutre, con materiali pregiati (e costosi).

Investire in qualità

Un guardaroba di certo non accessibile a chiunque: pochi raffinati capi d’abbigliamento che non passano mai di moda. Non si tratta quindi di un banale capriccio temporaneo, quanto un trend che si concentra sulla qualità intrinseca dei prodotti, piuttosto che sull’apparenza esteriore. Lavorazione artigianale e attenzione ai dettagli, design sobrio ed elegante, linee pulite, forme classiche e colori neutrali: chi abbraccia il quiet luxury cerca esperienze di lusso intime e personali, da contorno alla moda anche viaggi esclusivi, vacanze in luoghi tranquilli, protagonisti momenti di relax e benessere.

La priorità per gli amanti del trend è data alla qualità del tempo trascorso e alla connessione con sé stessi e con l’ambiente circostante, piuttosto che all’accumulo di beni materiali.

Da Cucinelli a Canali: i pionieri del lusso senza ostentazione

Molte celebrità hanno dimostrato di apprezzare questo stile, ne sono un esempio: Angelina Jolie, Cate Blanchett, Kate Middleton che hanno spesso indossato abiti e accessori di brand noti per il loro stile sobrio ed elegante.

Stiamo parlando di capi intercambiabili, per ogni occasione, che stanno bene un po’ con tutto: da Loro Piana, a Jil Sander, senza dimenticare Canali e Brunello Cucinelli, forse quest’ultimo il vero pioniere della tendenza. Cucinelli ha infatti dichiarato che il diffondersi della moda quiet luxury ha svolto un ruolo chiave nell’aumento dei ricavi del suo brand.

Sottrarre e non eccedere, alcuni abiti della collezione Canali emblema del trend.
Fonte: Ufficio stampa Canali
Sottrarre e non eccedere, alcuni abiti della collezione Canali emblema del trend.

Elite no logo

In un’epoca dominata dalla cultura dell’apparire sui social media, il “no logo” stona, presentandosi come una scelta controcorrente. Mentre in molti cercano di impressionare con oggetti di marca vistosi, questo mood si propone come una forma di elite più autentica e personale. La bellezza e soprattutto il valore del quiet luxury risiede infatti nella sua capacità di farci riflettere e sperimentare il lusso in modo personale, più “quiet” appunto, offrendo un’esperienza autentica e duratura che va al di là delle tendenze del momento.

Less is more

Ma come dovrebbe vestirsi l’uomo ideale secondo il trend del momento? Premessa, non è difficile, anche se per molti il quiet luxury messo così può sembrare un concetto totalmente astratto. La prima regola è sottrarre, mentre la seconda non eccedere nella quantità di tessuto, nei colori, nelle fattezze dei capi e soprattutto nel numero di accessori. Un perfetto outfit prevede infatti: completo giacca pantalone, meglio se sui toni del beige, abbinato ad una T-shirt total white senza scritte e una sneakers, anch’essa bianca e minimalista. A chiudere il look, una cintura marrone o nera e un paio di occhiali da sole scuri. Tutto ovviamente di qualità, senza sbavature, senza eccessi: less is more.