L’eleganza puntuale di una traduzione

Diego Caldognetto racconta Fashion Words, la prima agenzia di traduzione e copywriting dedicata esclusivamente al settore della moda.

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Paolo Gelmi

Esperto di moda e lifestyle maschile

Esperto di moda e lifestyle, è stato direttore di svariate riviste cartacee nel settore luxury.

In un mondo sempre più connesso, e in particolar modo in un settore così esigente come quello della moda, l’eleganza di una traduzione può davvero fare la differenza, soprattutto quando la traduzione è del tutto personalizzata o, per dirla con il linguaggio della Haute Couture, quando è davvero “made-to-measure”. È da questa filosofia che Diego Caldognetto ha creato “Fashion Words”, la prima agenzia di traduzione e copywriting rivolta esclusivamente alle aziende del settore moda. Grazie alla sua esperienza, Fashion Words ha saputo sviluppare tecniche e metodologie in grado di interpretare al meglio l’identità dei brand, così da offrire servizi mirati e capaci di catturare l’interesse del cliente.
Oggi per le maison e per i brand è essenziale sentirsi rappresentati al meglio; ecco perché una parte cospicua del budget è riservata allo studio e alla ricerca di un posizionamento corretto e personalizzato del proprio marchio e del proprio prodotto. Questi investimenti ad hoc puntano quindi non soltanto a costruire una brand identity precisa, unica ed esclusiva, ma anche ad aiutare il cliente a identificarsi nella filosofia aziendale.

Purtroppo il mancato rispetto di questi requisiti fondamentali sui vari canali di vendita e comunicazione come e-commerce e market place, per esempio, potrebbe compromettere l’immagine del brand o della maison, rischiando di vanificare tutto questo meticoloso lavoro. Ma è proprio qui che entra in gioco Fashion Words. L’agenzia, infatti, ha trasformato il rispetto dei valori del brand in una vera e propria “conditio sine qua non” per contribuire a sviluppare e divulgare i messaggi e le caratteristiche che il cliente intende rappresentare. Fashion Words, azienda con sede in Veneto ma con una forte vocazione internazionale, può contare su un team dinamico e affiatato, sempre alla ricerca di soluzioni all’avanguardia e su misura per soddisfare ogni singola esigenza dei brand. Forte di questo spirito propositivo e della sua elevata specializzazione nel settore, in questi anni l’agenzia ha ricevuto riconoscimenti importanti, come il premio “Le Fonti Awards” per l’innovazione, per citarne soltanto uno. Tra le motivazioni del conferimento figurano la professionalità e la sensibilità di aver saputo identificare, attraverso i propri servizi di traduzione e copywriting per la moda, il linguaggio più consono per i clienti e per il loro mercato di riferimento.

Questi aspetti acquistano ancora più valore soprattutto se si considera la natura mutevole della lingua e la necessità di andare incontro agli usi e costumi dei diversi target locali. Per far fronte a queste sfide così stimolanti, Fashion Words si avvale di una fitta rete di collaboratori madrelingua esperti nel settore e si impegna con entusiasmo e dedizione a trovare il perfetto equilibrio tra servizi linguistici impeccabili e totale rispetto della filosofia del brand. Questa giovane azienda è riuscita a creare un “modus operandi” unico ed esclusivo, in grado di soddisfare ogni target di riferimento della fashion industry, dal Prêt-à-porter alla Haute Couture, passando per lo Sportswear e per il mondo degli accessori. È proprio così che l’eleganza e l’unicità delle sue traduzioni e delle sue attività di copywriting, nonché di tutti gli altri innumerevoli servizi di cui si occupa, hanno reso Fashion Words un autentico punto di riferimento del settore.

Per saperne di più sull’universo della traduzione e del copywriting per il settore moda, QF Lifestyle ha incontrato Diego Caldognetto, fondatore e Managing Director di Fashion Words.

Diego, da cosa nasce l’idea di fondare Fashion Words, l’unica agenzia specializzata in traduzione e copywriting per il settore moda?
Fashion Words nasce come agenzia generalista, ma con il passare del tempo ci siamo resi conto che il settore della moda e del lusso necessitava di traduzioni particolari, più personalizzate, capaci non solo di raccontare un prodotto, ma anche di interpretare la filosofia del brand e il suo posizionamento. Tutti questi aspetti ci hanno portato quindi a focalizzarci su questo settore, in modo da offrire ai nostri clienti soluzioni davvero su misura. Grazie a questo stimolante percorso di specializzazione, frutto anche di diversi studi e ricerche, oggi ci interfacciamo con varie tipologie di clienti, dalla Haute Couture al Prêt-à-porter, passando per il mondo dello Sportswear, degli accessori e delle calzature.

In che modo avete sviluppato questo segmento per diventare unici nel vostro settore?
Abbiamo sviluppato il nostro lavoro attraverso alcuni elementi fondamentali, primo fra tutti una selezione rigorosa dei nostri collaboratori, sia in Italia sia all’estero. Per poter garantire servizi di una certa qualità e levatura nel segmento moda, infatti, non basta che i traduttori siano competenti, ma è fondamentale che siano anche altamente specializzati in questo settore così esigente. Un altro elemento che ci ha permesso di crescere e di emergere è la creazione di strumenti informatici e tecnologici specifici, studiati appositamente per aiutarci ad assicurare un risultato finale impeccabile e a restare sempre aggiornati sui continui cambiamenti della lingua e del mondo della moda. In un mercato sempre più globalizzato, Fashion Words ha saputo anche comprendere l’importanza del tone of voice dei diversi brand e delle singole micro sfumature delle parole, un aspetto essenziale per creare contenuti perfettamente in linea con l’identità dei clienti.

Ci sono delle lingue più difficili da tradurre?
Ogni lingua ha le sue peculiarità e queste si riflettono nella fase di traduzione. I testi che permeano il settore moda spesso presentano un linguaggio accattivante e trascinante, che va reso anche in tutte le lingue in cui si effettuano le traduzioni. A questo si aggiungono ulteriori elementi fondamentali da rispettare, come la terminologia tecnica e gli aspetti stilistici, due componenti imprescindibili per assicurare un prodotto finale di qualità. Di certo con alcune lingue, come quelle di origine latina oppure mitteleuropee, siamo più agevolati ma, grazie ai nostri collaboratori presenti in ogni angolo del pianeta, anche con lingue come l’arabo o il russo, o le lingue asiatiche, il risultato è sempre eccellente.

Oltre alla traduzione siete specializzati anche in copywriting: come sviluppate questo servizio?
L’attività di copywriting è fondamentale per far sì che i brand possano esprimere al meglio la propria identità. Soltanto grazie a uno studio approfondito della storia e della filosofia dei singoli marchi è possibile produrre testi unici, coinvolgenti e perfettamente in linea con la loro essenza. Per sviluppare ancora di più i nostri servizi di copywriting abbiamo realizzato anche un attento studio del tone of voice applicato all’archetypal branding, una tecnica di marketing volta a identificare la personalità dei brand. Questo lavoro ci è servito per mettere a punto una metodologia di scrittura di copy innovativa, personalizzata e basata su una serie di criteri linguistici oggettivi che ci permettono di selezionare il tone of voice più adatto a un determinato brand: dalla scelta di un termine più deciso oppure di un altro più delicato, dall’uso di anglicismi oppure di francesismi, nessun aspetto è lasciato al caso. Il mercato apprezza molto questo “modus operandi” così attento alle esigenze del cliente e ci motiva sempre di più a continuare a offrire un ampio ventaglio di servizi di qualità altissima.

L’intelligenza artificiale è un vostro competitor?
L’intelligenza artificiale è presente sul nostro mercato ormai da tanti anni e per noi è uno strumento di lavoro al pari di altri. Cerchiamo di sfruttarla al meglio per automatizzare alcuni processi, ma in questo settore è ancora la mente umana, con le sue mille fantastiche sfaccettature, a rappresentare la nostra risorsa principale. Usare l’intelligenza artificiale aiuta a rispettare i tempi di consegna e ad abbattere alcuni costi, ma se si vuole un prodotto dalla qualità elevata, nonché estremamente personalizzato, l’esperienza umana è l’unica a fare la differenza.

Come vede la sua azienda in futuro?
La vedo sempre più focalizzata su brand di alta gamma. Le maison stanno mostrando un grande apprezzamento per il nostro metodo di lavoro, per la nostra puntualità e per l’eleganza dei nostri servizi, e noi intendiamo cavalcare quest’onda e conquistare sempre di più la loro fiducia.