Allenarsi sotto la pioggia: obiettivo possibile

Temperature in discesa e pioggia battente mettono in dubbio gli allenamenti di corsa all’aperto, ma non lasciatevi scoraggiare: i benefici sono molteplici

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Francesca Noto

Esperta di lifestyle ed entertainment

Giornalista freelance esperta di lifestyle ed entertainment

Le basse temperature e la pioggia che accompagnano la fine della bella stagione e che ci terranno compagnia durante i mesi autunnali e invernali non devono essere un deterrente per chi ama correre e allenarsi all’aperto. Molto spesso, è solo una questione di convinzione mentale, di decidere consapevolmente di affrontare il freddo e l’umido, perché in realtà l’allenamento in queste condizioni ha dei vantaggi per il nostro organismo. Quindi, se avete preso la buona abitudine di correre quotidianamente all’aperto, non fatevi scoraggiare alla prima giornata di maltempo: basta seguire qualche consiglio e attrezzarsi nel modo giusto per ottenere notevoli benefici.

 

I vantaggi della corsa sotto la pioggia

Esporsi a condizioni climatiche sfavorevoli, correndo con temperature più basse e sotto la pioggia, offre notevoli benefici al nostro organismo. Vediamone alcuni.

  • Potenziamento del sistema immunitario. Se si ha l’accortezza di vestirsi nel modo giusto, la pioggia e le basse temperature costringeranno l’organismo ad attivare più rapidamente le difese immunitarie e a mettere in circolo globuli bianchi, che combatteranno eventuali patogeni e ci difenderanno più efficacemente dai tipici mali di stagione.
  • Benefici per il sistema respiratorio. L’aria fredda e umida che immettiamo nel sistema respiratorio correndo sotto la pioggia è molto utile e benefica: è priva infatti di sostanze inquinanti e allergeni, aiuta la pulizia del sistema respiratorio (un po’ come quando facciamo l’aerosol) e migliora l’ossigenazione dei tessuti.
  • Miglioramento delle prestazioni. La pioggia e le temperature più basse funzionano come un sistema di raffreddamento sul nostro corpo accaldato dalla corsa, aiutando a mantenere una temperatura costante ed evitando il surriscaldamento dell’organismo che causa un peggioramento delle prestazioni.
  • Si bruciano più grassi. La bassa temperatura e la pioggia fanno sì che l’organismo conservi più a lungo le riserve di glicogeno dei muscoli, sfruttando invece prevalentemente i grassi come “carburante”.
  • Benefici sull’umore e la volontà. Abituarsi a correre e allenarsi in condizioni meteorologiche avverse permette di potenziare alcuni lati del carattere individuale: il raggiungimento degli obiettivi, la tenacia, la fiducia in se stessi. Inoltre, fare sport anche durante un giorno uggioso che altrimenti si passerebbe chiusi in casa ha conseguenze positive anche sull’umore.

 

I consigli per correre in sicurezza sotto la pioggia

Per sfruttare al massimo i vantaggi dell’allenamento nei mesi autunnali e invernali, è bene tenere presenti alcuni accorgimenti utili a non trovarsi in situazioni sgradevoli o perfino pericolose per la salute.

  • Vestirsi nel modo adeguato. Se si corre in condizioni climatiche avverse, è importante vestirsi a strati, perché, man mano che ci si allena, la temperatura corporea aumenta e, vestendosi troppo, si rischierebbe di sudare, e poi di ammalarsi, soprattutto se c’è vento. Perciò, l’importante, prima, dopo e durante l’allenamento, è non sentire mai né troppo freddo, né troppo caldo. Quindi, sì a t-shirt e pantaloni corti in tessuto tecnico, con sopra una giacca da corsa traspirante antipioggia. Se fa molto freddo, diventano indispensabili i guanti impermeabili e una fascia multiuso per proteggere collo e orecchie, insieme a un cappello con visiera, che salverà dalla pioggia occhi e occhiali.
  • Cambiarsi appena finito l’allenamento. È fondamentale avere dei vestiti asciutti da indossare subito dopo l’allenamento, se si prevede di non arrivare immediatamente a casa. Perciò, se raggiungete in macchina il luogo dell’allenamento, portate con voi un telo per asciugarvi e abiti caldi da indossare appena sarete di nuovo all’asciutto. Una volta a casa, fate subito una doccia bollente.
  • Le scarpe giuste. È fondamentale che siano scarpe da running, e che abbiano una suola adatta a fare grip anche se il terreno dovesse diventare scivoloso. Ne esistono anche di impermeabili, ma traspirano meno di quelle normali. Per asciugarle, una volta a casa, togliete le solette interne e riempitele di carta da giornale accartocciata.
  • I calzini adatti. Acquistate, se non li avete, dei calzini tecnici da running. Non solo resisteranno meglio all’acqua e alle basse temperature, tenendo il piede al caldo, ma, evitando di scivolare contro la scarpa, vi salveranno da dolorose e fastidiose vesciche.